Il Papa: "Lo stato vegetativo è vita"

La Congregazione della dottrina della fede ribadisce un principio non negoziabile nella Chiesa
Eutanasia, il Vaticano ai vescovi Usa:
“Lo stato vegetativo è una vita da rispettare”
Al paziente “è dovuta la somministrazione di acqua e cibo, anche per vie artificiali”

http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/cronaca/eutanasia-vaticano/eutanasia-vaticano/eutanasia-vaticano.html

Sono d’accordo. Passiamo il vitto pure a Calderoli, dove sta il problema? Poi in realtà la morte di un paziente comatoso al quale venga tola l’alimentazione è un’agonia raccapricciante, rammento quel caso in America un paio d’anni fa…

Si facesse un giro in qualche clinica prima di uscire con queste boiate.

Non posso che augurarglielo, lo stato vegetativo intendo.

Santa Sede: l’alimentazione, anche forzata, in questi casi «è obbligatoria»
«Il paziente in coma è persona da rispettare»
Il Vaticano: «Sono dovute le cure, che comprendono la somministrazione di acqua e cibo, anche per vie artificiali»

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/09_Settembre/14/eutanasia_vaticano_stato_vegetativo.shtml

La reazioni dopo la nuova presa di posizione della Chiesa
La moglie di Welby:«Nutrizione artificiale non è naturale. I trattamenti straordinari non possono essere imposti a nessun malato»

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/09_Settembre/14/welby_reazioni_vaticano.shtml

E’ comunque possibile, con la somministrazione di opportuni farmaci, rendere il passaggio a miglior vita non doloroso.

Siamo (almeno) in due

Infatti lo preferirei. Staccare il sondino gastrico e lasciare spegnere il paziente d’inedia è mostruoso, quando quella poveretta negli States se ne stava andando era talmente disidratata che il prete venuto a impartirle l’estrema unzione non poteva appoggiarle l’ostia sulle labbra, da quant’erano screpolate. E’ sconcertante: guai a iniettare una sostanza farmacologica che acceleri il trapasso, ma lasciare che il comatoso muoia di fame si può fare.

ps.

Vorrei peraltro ricordare alla vedova Welby che un paziente in coma non è in grado di prendere decisioni, c’è tanta differenza dal caso di suo marito. Si ciancia tanto di pazienti in stato vegetativo tenuti forzatamente in vita; ricordiamoci che qualche mese fa i medici stavano per staccare la spina a una paziente in coma contro la volontà dei suoi familiari, in quanto considerata in stato irreversibile. La paziente si è risvegliata; quindi andiamoci cauti, non stiamo parlando di morte cerebrale che è un’altra faccenda (in quel caso neanche la Chiesa si oppone all’eutanasia).

Ma stiamo parlando di quel nazista prestato alla chiesa per epurare gli atei?

Yeahhhhhh!!!

“Non importa se vendo l’anima, so che lo Stato è laico
Tanto le colpe ammesse nelle messe
Non valgono se la Santità è delle SS”

da MI-bastard Club Dogo

In tre.

In certi casi lo stato vegetativo è una benedizione. Rimanga cosciente e consapevole della propria sofferenza, visto che anela al martirio.

Giustissimo. Da stasera per la prima volta in vita mia dirò una preghiera, e la dirò per il santo padre. Che possa sperimentare la sofferenza cui tanto anela

Se lo dice lui…

il padre: «Non ci credo. Mia figlia? È morta 16 anni fa»
Eluana, autorizzato lo stop
all’alimentazione forzata
La decisione dei giudici sul caso della giovane in coma dal 1992 dopo un incidente stradale

http://www.corriere.it/cronache/08_luglio_09/eluana_stop_alimentazione_giudici_377f5824-4da0-11dd-8808-00144f02aabc.shtml

9/7/2008 (12:15) - IL CASO
“Stop all’alimentazione per Eluana”
La ragazza è in stato vegetativo da 16 anni. Svolta nella battaglia del padre: «Adesso potrò liberare mia figlia»

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200807articoli/34619girata.asp

Ma il Papa è mai stato un vegetale?

Avrei in mente battute riguardanti carote, zucchine e cetrioli, ma per conservare quel briciolo di dignità che m’è rimasto ve le risparmio.

La Corte d’appello civile di Milano autorizza il padre Beppino Englaro
a sospendere il trattamento che tiene in vita la figlia, in coma da sedici anni
Eluana, stop alle macchine
Radio Vaticana: “Sentenza grave”
Le prima reazione del genitore: “Ora la libereremo, ha vinto lo Stato di diritto”

                                                   http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/cronaca/eluana-eutanasia/eluana-eutanasia/eluana-eutanasia.html

Ottima notizia, spero sia solo un primo passo verso una legge civile sull’argomento eutanasia. Naturalmente con un’altra maggioranza, quindi se ne riparla diciamo dopo il 2013, se va bene.

mi chiedo se dopo 16 anni di cura di sua figlia ridotta a una pianta quest’uomo abbia ancora un sistema nervoso centrale, una dignità, una qualche ragione per alzarsi la mattina e iniziare un nuovo giorno

per salvaguardare i propri principi del cazzo la chiesa cattolica non ha avuto nessun tipo di pietà nè nei riguardi di quest’uomo nè nei riguardi di tutte le persone a cui questa povera disgraziata senza più nè anima nè speranza ha sottratto risorse e possibilità di salvarsi giacchè da 16 anni tiene impegnate attrezzature e persone che potrebbero essere utili a salvare la pelle di altri

l’unica cosa che mi seccherà di andare a finire all’inferno se esiste è che ci troverò troppi preti