i riferimenti a Lezioni Maliziose con la Kristel ci sono, anche se rispetto a quello - una commedia erotica leggera, anche se a tinte gialle - qui le acque si intorbidiscono parecchio, sia sul versante sexy (la Damiani è morbosissima, di tutt’altra consistenza rispetto alla Kristel) sia su quello thriller (con brevi puntate anche più nere e sanguinolente). Complessivamente il film a mio avviso è gradevole, anche se ci sono momenti di stanca e passaggi un po’ lenti e noiosi. Le musiche di Piero Pintucci mi sono sembrate particolarmente insopportabili, su tutti il tema centrale che sottolinea sempre le imminenti zozzerie della Damiani. Lei è tanta roba; ho letto che Gaburro si dichiarò insoddisfatto del film ascrivendole principalmente la colpa. Ora, dato il contesto, il tipo di film, e la silhouette della Damiani, viene anche da chiedersi quali fossero le aspettative di Gaburro…
un vero peccato , si poteva fare molto meglio , avrei preferito che il film fosse piu comico come appunto lezioni maliziose o malizia , invece e diventato una specie di giallo , secondo me la damiani e stata veramente sprecata in questo film , le dovevano dare piu film da protagonista