Memore della recente discussione sul terrorismo e gli anni di piombo alla sezione “attualità”, volevo segnalarvi questo interessante romanzo di Patrick Fogli che dà il titolo al thread. Scritto sotto forma di noir alla “Romanzo criminale”, ripercorre episodi nerissimi dell’Italia del secondo dopoguerra (particolare riferimento alla strage di Bologna nel 1980) altalenando fra il giallo e la ricostruzione storica e soffermandosi sulle vite di alcuni terroristi neri. Davvero ben tratteggiati psicologicamente i personaggi, convincenti sia il plot che le conclusioni politiche cui ci conduce l’autore. Non l’ho ancora finito, ma mi ha preso e non mi molla più ( e trattandosi di un tomo che supera le 600 pagine non è poco).