IL TRUCIDO E LO SBIRRO (1976) - Umberto Lenzi Con: Tomas Milian, Henry Silva, Biagio Pelligra, Claudio Cassinelli, Giuseppe Castellano… Soggetto: Dardano Sacchetti Sceneggiatura: Dardano Sacchetti, Umberto Lenzi Musiche: Bruno Canfora
In uscita il 6 novembre per NeoPublishing, con audio in italiano e francese.
Come extra un’intervista allo sceneggiatore Dardano Sacchetti. (Era previsto anche un extra succosissimo ma è saltato per motivi non dipendenti dalla mia volontà. In ogni caso SARÀ RECUPERATO per una prossima uscita).
Ieri visionando questo film mi sono accorto di un divertente refuso nei titoli di testa, la sceneggiatura è accreditata a Dardano Sacchetti e UMERTO Lenzi
In Italia è stato già editato il dvd, a 9,90, reperibile anche nei supermercati ed in discrete condizioni audio e video, per cui non so se sia necessario ricorrere all’edizione francese: è un film molto piacevole (da rivalutare) grandissimi Cassinelli e Milian. :-p
L’edizione in mio possesso è quella della Avo Film restaurata.
Il video, 2.35:1 anamorfico, è di buona qualità: l’unico difetto è un leggero traballamento dell’immagine nei primi minuti del fim.
L’audio è sufficiente.
Il film si lascia vedere con piacere, anche se la storia è piuttosto inverosimile e non tutte le interpretazioni degli attori sono all’altezza. L’ingenuità tecnica tipica di questi polizieschi, ossia le scene di inseguimenti in auto accelerate, qui è ben evidente, troppo.
Tomas Milian fornisce una buona performance ma, a mio avviso, la scelta di impiegarlo con parrucca e occhi palesemente truccati con matita, mascara e un poco di ombretto è assai infelice.
Beh…io a dir la verità mi accontento del nostro buon vecchio DVD AvoFilm, che a parte qualche imperfezione durante la pellicola, direi che è abbastanza accontentaibile, anche il prezzo.
Questa news dell’uscita in dvd in francia mi ha incuriosito solo per l’intervista al nostro Dardano Sacchetti, che è sempre interessante sentirlo durante un’intervista e per il succosissimo contenuto di cui parlava Giorgio Brass (purtroppo saltato), per il resto, dell’audio francese non è che mi interessi molto.
Sono in possesso dell’ edizione Avo, acquistata presso la catena Auchan…
Che dire… Non un grandissimo film… Anche se trovo spassosa la scena dei due bicchieri “de latte”…
Curiosa la partecipazione del cattivo per antonomasia Henry Silva…
Le condizioni generali di audio e video sono discrete su questo DVD…
Permettetemi di spendere una parola d’elogio per il grandissimo Biagio Pelligra e per la sua frase cult : " Se scopro l’infame che ha fatto la spia … gli curo le emorroidi col sistema calibro 38 " !!! MITICO !!!
Secondo me è un film davvero ben fatto(come ci ha abituato l’immenso Lenzi), poi secondo me è davvero notevole l’interpretazione di Biagio Pelligra, molto intensa.
Poi volevo chiedervi una cosa, premettendo k nn vorrei mai suscitare le ire d qualcuno:): secondo voi l’inizio di “così è la vita” cn Aldo giovanni e Giacomo, nn è un omaggio a questo film?(I detenuti k guardano un film fuori dal film in carecere all’inizio)?
Poi un’altra cosa:avete notato anche voi che Massimo Bonetti appare in due inquadrature diverse o è solo uno k gli somiglia?
Grazie e a presto
RuDerpirata
e gli faccio un vestito di legno e lo mando a mangiare coi vermi sotto terra…:fnf:
non ti sbagli, era massimo bonetti. all’epoca era un caratterista del poliziesco: infatti oltre a il trucido e lo sbirro comparve anche in il cinico, l’infame, il violento e in la banda del gobbo.
direi che un pò tutto il cinema italiano degli anni 2000 è debitore di molte cose del cinema di genere degli anni '70. la scena d’apertura è prima di tutto grande proprio perchè depista: dà l’impressione di un western (e uno si chiede: ma ho sbagliato film? ).
che poi i film del poliziesco erano talvolta la trasposizione di storie western: western metropolitani, con commissari e criminali al posto di cacciatori di taglie contro banditi e bounty-killer.
talvolta succedeva anche il contrario: mannaja ad esempio è un poliziesco alla merli trasportato nel western.
concordo, la scena iniziale è un chiaro depistamento ma al contempo un messaggio sui contenuti. Si tratta di un vero e proprio Western, la storia, i contenuti sono chiaramente riconducibili ad esso. Anche la frase “mettime le scarpe che non voglio morì come un poveraccio” è un’allusione. Nel complesso un gran bel film…
in pollanet squad ancora non c’è la location che hai indicato. potrebbe essere verso fiano romano: in quella zona hanno girato le scene ambientate nei dintorni di roma di alcuni polizieschi di quel periodo (metà anni '70) ambientati tra la Capitale e vicinanze.