La Fnac ha un sito: www.fnac.it Lo puoi comprare ance li a quel prezzo, ovviamente escludendo le spese postali.
Su dvdpacific lo si trova a 9 euro nella versione con gli extra.
infatti. è da fessi nn prendere l’edizione americana. Tra l’altro nello speciale parla anche la Divina oltre al sempre simpatico Gastaldi e a Sergione nostro. Nota di merito (così per tutti i gialli No shame ediz. americana) per le musiche degli extra by Amptekk che remixa gli score di Nicolai e Orlandi con basi elettroniche
puoi ben dirlo Alexandro, lui è sempre “divino” quando subentra nei plot, in tutti i film che ha interpretato…
Comprato su mondohe a luglio assieme a “La coda dello scorpione”, “Cannibal Ferox”, “Deliria”, “Lo strano vizio… Wardh” e molti altri di Martino compreso il must “L’Isola degli uomini pesce” tutti a 5.20 euro l’uno!! Forse se ne sono accorti e adesso li danno a 9.90 …appena in tempo :-p
Domenica 10 Settembre 2006
Ore 23.00
7 Gold
La cosa più inquietante di Rassimov, in questo film, è il parrucchino bianco stile Playmobil…agghiacciante!
Come avete sottolineato, la differenza, il valore aggiunto rispetto agli altri thriller Martiniani a mio avviso ha nome e cognome: Luigi Pistilli.
Roba che il Nicholson di Shining je fa na pippa.
Non sottovaluterei neppure l’ambientazione in una metaforica villa palladiana in evidente decadenza (ottima perizia di Riccardo Domenici).
Martino si divertiva un mondo a cambiargli look nei suoi thriller: tinture di capelli, lenti a contatto… certo che come carogna veniva benissimo.
Sempre a proposito del film di Kubrik: secondo voi esiste un legame tra la scena del film di Martino
in cui la moglie si avvicina alla macchina da scrivere colma di fogli in cui è scritta ossessivamente la stessa frase
e quella molto simile (per non dire identica) di shining? O è una pura coincidenza?
Pistilli non son mai riuscito ad apprezzarlo in ruoli positivi, forse perchè si presenta sempre spettinato o con un aspetto trascurato. Qui un po’ meglio nelle vesti di scrittore decadente alla Boudler. Sensualità a fiumi con la Fenech e la Strindberg che fanno scintille.
L’analogia della macchina da scrivere col film di Kubrick viene evidenziata anche nel libro Profonde Tenebre di Bruschini e Tentori.
Effettivamente l’ho notato pure io…è una citazione…oppure…mmmmm…quando è stato scritto Shining il romanzo?!
Cmq nessuno ha sottolineato la presenza di Natalina del caffè Lavazza,quella ke faceva lo spot con Nino Manfredi in illo tempore!
Shining (il romanzo) è del 1977.
Il film di Martino è del 1972.
inquietante somiglianza tra Rassimov e Gabriel Garko.
Azz, è vero! La Natalina… A proposito della scena “kubrickiana”, comunque, mi pare che tanto Martino quanto Stanley siano in debito con I Diabolici (infatti poi nel film la scena viene ripresa con le due protagoniste che trovano il messaggio battuto a macchina anche dopo la morte di Pistilli, esattamente come nel giallo di Clouzot).
Per la cronaca, nel romanzo di King questo dettaglio non c’è; è stato inserito nella trasposizione cinematografica (infatti manca pure nel successivo TV - movie).
RaiSat Cinema World, 2 febbraio, 23:30
Accattivante rilettura di “The Black Cat” di E.A.Poe, il terzo thriller di Martino è quello in cui emerge maggiormente quella sessualità malata e perversa presente nei suoi lavori del genere (a parte “La coda dello scorpione”, ove è tutto più canonico). Appassionante nell’intrigo e nell’imprevedibile risvolto della storia. Statico e claustrofobico, attraversato dalla lucida follia dei protagonisti, gode di ottimi interpreti, primo fra tutti Luigi Pistilli. Nicolai al top con le musiche caratterizzate dal classico tema sinfonico (affidato a un oboe) e dal tema descrittivo delle sequenze interne cembalistico (perfetto, visti i richiami a Maria Stuarda). Originale ambientazione padana.
In onda martedì 5/6 alle 23.15 su Italia7 Gold.
Bella prova di cinema thriller/horror/erotico per un film, a mio avviso, tra i migliori del regista.
Trama avvincente e attori veramente in forma.
In uscita in DVD per Aegida il 4 Novembre
http://www.kultvideo.com/scheda.asp?item=19671&type=DVD
http://www.thrauma.it/dettaglio.php?dettaglio=dvd&id=28499
Ora, ma che senso ha fare uscire un film COME QUESTO (senza extra) quando già era comodamente disponibile per la AY perdipiù a prezzo inferiore e pure di ottima fatura? Mah… ci sono ancora tanti titoli da editare.
Note positive: sono felice di constatare che questa Aegida è una delle poche che ancora prova a sfornare titoli italiani di genere; la copertina ricorda momenti caldi del film, fin troppo caldi, bella la Fenech diu miu; se sul retrocopertina c’è la Strindberg lancio il dvd della AY fuori dalla finestra.