E’ la miglior prova del fatto che la Chiesa sia voluta dal Padreterno:altrimenti non si spiegherebbe come abbia fatto a sopravvivere per tanti secoli,con simili mentecatti al timone.
Non avendo letto il libro non ho capito molto bene in che cosa si sentono attaccati, Tuchulchy me lo spieghi per favore?!
Magari accendono un bel falò a campo dei fiori e fanno un bella grigliata con i libri di Dan Brown! Così tutti son contenti e i peccato è espiato !
Sostanzialmente la Chiesa non approva i riferimenti ai legami fra la dottrina cristiana e la religione persiana del dio Mitra,che rimetterebbero in discussione la fede cattolica per ovvie ragioni.Per tacere della dottrina eretica basata su un vangelo gnostico,secondo cui Gesù non sarebbe stato il figlio di Dio ma soltanto un uomo e avrebbe sposato la Maddalena(dottrina che si mormora annoverasse fra i propri seguaci Leonardo da Vinci).
Il Preclaro Poeta Oscar Matitoni, interpellato a proposito della posizione anti-Codice da Vinci del Vaticano, ha espresso un’opinione come al solito pacata e definitiva: 'Sto Vaticano c’ha rotto er c…!.
Mi sto divertendo come un pazzo,per 'sta faccenda.Senza volerlo(?),il Vaticano sta facendo una campagna pubblicitaria DELLA MADONNA(è il caso di dirlo…)al film di Howard(immagino la disperazione degli addetti stampa Columbia,che si vedono portar via il lavoro!).Altro che “boicottaggio”:prevedo un successone,anche(SOPRATTUTTO?)da noi,per il film…
Che banda di falliti tutti quanti!
Se una cosa ti sta sui coglioni neanche ci sprechi il fiato no?
A me francamente non me ne frega un cazzo ne dei preti ne tantomeno di quel furbetto di so un cazzo io chi.
Povero Gesù, anche da morto ti rompono i coglioni.
Pensa se fossi vivo.
Pensa se è davvero risorto:trascorrere l’eternità con 'sti cagacazzi.Roba da chiudere il regno dei cieli per sciopero
Ma almeno siamo tutti d’accordo sul fatto che (così come la bibbia) il codice da vinci non è da considerarsi un documento storico, vero?
Perché c’è gente che lo prende per vero al 100%, e non è poca.
Non solo:gente che fino a poco tempo prima manco conosceva le basi documentaristiche e storiche da cui trae spunto il romanzo.Brown non s’è inventato niente al di fuori del plot poliziesco su cui regge il libro;che tanti lettori abbiano snobbato varie teorie avanzate da storici e filologi e ora prendano per oro colato una fiction è a dir poco inquietante.
vati-cane
Come disse se non erro Pollanet, è il segno dei [brutti] tempi…
È normale, lui ha presentato il tutto in un bel bignami scritto in Inglese facile facile…
Leggilo Yulai , io l’ho letto quest’anno, secondo me è molto bello!
Verissimo: sono convinto che una delle ragioni per cui il codice da vinci ha avuto successo è perché è scritto in maniera così elementare e scorrevole che persino un minus habens può arrivare a leggerlo fino alla fine capendoci qualcosa.
Potremmo chiamarla una questione di appagamento intellettuale?
Boh?A me è piaciuto come thriller e basta,onestamente non saprei dire se davvero tanti ne sono rimasti soddisfatti perchè dà l’illusione di apprendere chissà quale segreto intellettuale…magari non si tratta di questo,a molti è piaciuto per gli stessi motivi che lo hanno fatto apprezzare a me.Scorrevole?Certamente,è un romanzo di pura evasione;deve essere alla portata di tutti.Il dramma è che attorno gli hanno costruito l’aura suggestiva che ben conosciamo,e francamente la Chiesa gli sta facendo un sacco di pubblicità “a gratis”.Molti dei lettori che considerano verità assoluta i contenuti del libro sono sciroccati che già prima della sua pubblicazione sperperavano fortune in testi esoterici sul tema.Avendo un amico che manda avanti una libreria dell’occulto so di che parlo…
Il problema è che sono ben pochi a considerarlo soltanto un thriller, come hai fatto giustamente tu. I sopracitati leggono ‘sto libro da ombrellone (io infatti l’ho letto sotto l’ombrellone) che contiene una minima infarinatura di occultismo e pseudostoria e allora scatta l’appagamento e si sentono tutti intellettuali. E’ questo che proprio non sopporto. E comunque diciamocelo, Dan Brown vede vagine dappertutto, un po’ come il ginecologo di Un poliziotto alle elementari.
Comunque,riguardare i dipinti di Leonardo sotto quest’ottica è stato divertente.Non so se certi dettagli fossero davvero legati alle interpretazioni fornite da Brown,credo che più banalmente fosse un gran burlone(il che mi fa apprezzare ancor di più le sue opere).Comunque di 'sti romanzi esoterici “alla Codice Da Vinci” ne stanno sfornando troppi,ho smesso di stare appresso a 'sta roba(letto uno,letti tutti).
Verissimo! Certi pirloni pensano davvero di avere in mano un trattato di storia e ti danno pure lezioni dopo averlo letto. Ho assistito alla metamorfosi di tanti cretini che di colpo si sentivano dei super accademici e ti spiegavano per ore la pseudo storia di Brown!
Piccolo aneddoto legato al libro…
Periodo pre natalizio del 2005, in ufficio c’era poco da fare così ogni tanto ci si perdeva le ore a leggere libri, il mio collega (un minorato da antologia) stava leggendo il Codice da Vinci, mentre io un trattato di politica dal titolo “Mussolini Socialfascista” (un minchia di mattone sull’evoluzione del dittatore da socialista rivoluzionario passando per il totalitarismo fino al ritorno alle origini). Stiamo leggendo tutti concentrati quando ad un certo punto il mio collega alza la testa mi guarda ed esclama “eh di questo passo diventeremo due cervelloni…io di storia seria e tu…di cazzate!” ovviamente situazione priceless