in realtà a petri non interessava il risvolto thriller. è un film metaforico sul potere. il potere in generale. ben fatto, con un volontè straordinario.
[i]Signori mi auguro voi apprezziate la novità, l’essere riuniti qui tutti insieme… un po’ all’americana!
Vi dico subito che per il tipo di lavoro che ci attende siamo in pochi, e dovremmo essere molti di più, molti di più. Seduti! Da oggi assumo la direzione dell’ufficio politico. Voi sapete tutti che io fino a ieri mi sono occupato di assassini… e con un certo successo. Non è senza significato che abbiano destinato proprio me, in questo momento, alla direzione dell’ufficio politico.
Ciò è stato deciso poichè: tra i reati comuni e i reati politici sempre più si assottigliano le distinzioni che tendono addirittura a scomparire. Questo scrivetevelo bene nella memoria: sotto ogni criminale può nascondersi un sovversivo, sotto ogni sovversivo può nascondersi un criminale.
Nella città che ci è stata affidata in custodia, sovversivi e criminali hanno già steso i loro fili invisibili che spetta a noi di recidere. Che differenza passa tra una banda di rapinatori che assaltano un istituto bancario e la sovversione organizzata, istituzionalizzata, legalizzata? Nessuna! Le due azioni tendono allo stesso obiettivo, sia pure con mezzi diversi: e cioè al rovesciamento dell’attuale ordine sociale.
6000 prostitute schedate. Un aumento del 20% di scioperi e di occupazione di edifici pubblici e privati. 2000 case d’appuntamento accertate. In un anno 30 attentati dimostrativi contro la proprietà dello Stato. 200 stupri in un anno. 50.000 studenti delle scuole medie in corteo per le vie della città. Un aumento del 30% delle rapine e degli assalti alle banche. 10.000 schedati in più fra le file dei sovversivi. 600 omosessuali schedati. Più di 70 gruppi di giovani sovversivi che agiscono al di fuori dei limiti parlamentari. Un aumento del 50% delle bancherotte fraudolente e dei protesti cambiari. Un numero indescrivibile di riviste politiche che invitano alla rivolta!
L’uso della libertà minaccia da tutte le parti i poteri tradizionali, le autorità costituite.
L’uso della libertà che tende a fare di qualsiasi cittadino un giudice, che ci impedisce di espletare liberamente le nostre sacrosante funzioni!
Noi siamo a guardia della Legge che vogliamo immutabile, scolpita nel tempo.
Il popolo è minorenne… la città è malata; ad altri spetta il compito di curare e di educare.
A noi, il dovere di reprimere! La repressione è il nostro vaccino!
Repressione è civiltà![/i]
Rivisto ieri, che film potente. Sicuramente esasperato, ma è uno dei film che ancor oggi ci rappresenta meglio. Volontè monumentale, la brasileira Bolkan sexy e arrapante come poche. Petri era un genio.
Per chi ha il dvd+libro, merita come edizione?
Sarà proiettato, in versione restaurata, i giorni 8 9 e 10 Aprile nei cinema del circuito The Space http://www.thespacecinema.it/portal/it/default/extra/indagine-su-un-cittadino-al-di-sopra-di-ogni-sospetto
Versione restaurata che probabilmente sara’ quella che useranno per il Blu Ray di prossima uscita…
C’è pure il br (insieme al dvd) Criterion. Vedi www.dvdbeaver.com/film4/blu-ray_reviews_60/investigation_of_a_citize_above_suspicion_blu-ray.htm
Aggiungo, a titolo di pura curiosita’, che e’ disponibile in USA sul servizio Sony Video Unlimited in 4k!
Preso, l’ho visionato velocemente ieri sera. Il master mi pare ottimo, ma mi riservo di vederlo con più calma. Come extra il noto “Indagine su un cittadino di nome Volontè”, che avevo registrato da un passaggio su Sky cinema nel 2008, un’intervista a Morricone e interviste a Volonté da tv spagnola. Tutti questi extra sono gli stessi che erano contenuti nel doppio dvd+libro uscito in cofanetto qualche anno fa per Lucky Red.
Oltre a questi extra, c’è un’intervista a Paola Rosi e Marina Cicogna.
Il passaggio alla versione in bd è d’obbligo, visto che il pur pregevolissimo cofanetto pubblicava il film in formato dvd 5.
Segnalo che per il nuovo master br i titoli di testa sono stati rifatti: azzurri, su sfondo nero, anziché bianchi. Master molto valido ma non entusiasmante. Anche se ora si nota la pelle non proprio perfetta delle guance di Volontè. Di gran pregio ed interesse invece gli extra.
Il leggendario Mario Maldesi, buonanima, raccontava in una intervista che la produttrice del film Marina Cicogna era l’amante di Florinda Bolkan, e che avrebbe voluto che la sua protetta si doppiasse da sola nel film. La cosa però non fu possibile, visto l’accento straniero della Bolkan, e così fu scelta una certa Ileana Zezza, attrice teatrale romana.
I gusti sessuali della Cicogna, produttrice benemerita di quel periodo, e della Bolkan erano cosa nota. In quanto ai problemi con l’accento brasiliano dell’attrice, potevano modificare la sceneggiatura e cambiare nazionalità al personaggio. Così i conti tornavano, e facevano contenta la Cicogna…
Rivisto ieri sera nel master Criterion, quello restaurato in 4K da Colorworks con Cineteca di Bologna e Immagine Ritrovata, master bellissimo, uno spettacolo. Sul film poco da aggiungere, un capolavoro di Petri (che si prese l’Oscar), Volonté perfetto (ma quando non lo era?), Bolkan da sturbo, musiche memorabili di Morricone, e un cast di caratteristi (e di Alfa0 da leccarsi i baffi. Il nuovo master gli rende finalmente giustizia.
Credo sia lo steesso bluray , lucky red, di cui di seguito posto, la cover che sul retro riporta le analoghe notazioni sul restauro per la provenienza del master
Ottimo prodotto, audiovisivamente parlando , non c’è che dire…
…extra interessantissimi, alquanto:
Indagine su un cittadino di nome Volonté (documentario);
Interviste varie (a: Morricone, Paola Petri, Marina Cicogna, Volontè);
Commento audio .
Confermo. Un’edizione che merita tutti i soldi spesi, una delle poche in ambito di produzioni italiane.
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Sì, stesso master.
Esiste una mia intervista (abbastanza recente) a Florinda Bolkan dove parla del film.
Uscirà tra gli extra di un blu ray che non è stato ancora annunciato.
Ci sarà anche un’intervista a Paola Petri.
Tra l’altro l’ultima volta che sono stato da lei ho tenuto in mano la statuetta del premio Oscar vinto dal film ed ammetto che è stato emozionante (tra l’altro pesa un sacco, non pensavo)
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Si’ ma potevano spendere qualche soldino in piu’ per una placcatura di miglior qualita’, sulle gambe e’ andata tutta via! 
Perché è dove lo si impugna, ogni persona che entra in casa chiederà di prenderlo in mano!
In realtà io nel mio candore pensavo che fosse di oro massiccio, che delusione scoprire che è solo placcato… Magari è pure ottone! 
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Esattamente.
Poi quelli come :ziorziob: la sfregano con particolare irruenza per motivi che adesso sarebbe fuori luogo andare a spiegare nei dettagli.
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