Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull (Steven Spielberg, 2008)

Visto anche io: Ottimi l’ambientazione (specie il “postatomico” inizio) ed il contesto storico ed ottima la scelta del soggetto: Quante volte ve lo devo dire che sono stati gli Alieni a costruire le piramidi e le grandi opere delle tribù sudamericane.
Bene Ford e la Blanchett. Gradito il ritorno di Marion e doverosi i numerosi omaggi a Denholm Elliott e Sean Connery.
Sul finale perde un pò ma il risultato è comunque più che buono: indiana jones non delude mai!!!
Spettacolari come sempre effetti speciali, scene d’azione,musiche ed inseguimenti.

La trama sembra uscita da una delle puntate peggiori di X-Files, ma alla fine lo spettacolo funziona. Per un paio d’ore son tornato ragazzino, come quando a 14 anni andai a vedere Indiana Jones e il tempio maledetto (bei tempi); divertimento, umorismo e tanta azione. Rispetto alle puntate precedenti la truculenza è decisamente contenuta (ma già ne L’ultima crociata Spielberg s’era dato una calmata), anche se la lotta con i formiconi un po’ di repulsione la trasmette.

la prima parte mi è piaciuta molto, poi il film rallenta e si butta troppo nella fantascienza. il finale non mi ha entusiasmato anche se comunque ho trovato harrison piuttosto in forma e shia lebouf molto azzeccato.
avrei preferito più archeologia pura.

Ottimo film che vale il costo del biglietto (e non è poco) con lo zio Spielberg ci si diverte sempre.
Come dice Tuch è bello perchè ti fa tornare bambino.
Per quanto riguarda la componente x-files penso che abbiano fatto delle indagini di mercato e abbiano puntato apposta agli Alieni che ora con il telefilm Rosswell stanno vivendo una seconda giovinezza.
Bravo Ford che non invecchia e la Blanchett mora rende meglio.

8

Visto il 29/5 al Cinestar del Mall of Emirates. Mi è piaciuto perché adoro Indiana, perché Ford è ancora in gamba, perché LaBeouf ha un ruolo ben incastrato, per l’atmosfera da fumetto anni 50, per la Blanchett inverosimile e quindi perfetta, per la storia discretamente interessante, per qualche tocco magico come la cassa con l’Arca che si vede all’inizio. Però, però, però. Indy mi è sempre piaciuto perché più realistico di Bond & co., qui tutto diventa fumettone esagerato, e a mio avviso questo stona. La storia alla fine è di molto sconclusionata, e la fine

ricorda fin troppo il primo episodio

Non so, forse era meglio fermarsi al terzo episodio. Forse invece tra qualche anno avrò una tale fame di Jones da apprezzare completamente anche questo. Per il momento, è come quando ti fanno un martini cocktail perfetto, lo assaggi e ti accorgi che hanno usato il Martini al posto del Noilly Prat.

Diciamo che è il meno bello della serie (il che non ne fa un brutto film).

Tra le sviste: maniglioni antipanico in una Chiesa e lanciarazzi ancora non inventati
Moto moderne e abiti che non si bagnano
Tutti gli errori dell’ultimo Indiana Jones
Un sito britannico mette in evidenza ben 61 incongruenze presenti nella pellicola che vince al botteghino

http://www.corriere.it/cinema/08_giugno_20/errori_film_indiana_jones_c59904ce-3ed8-11dd-ae8f-00144f02aabc.shtml

Oddio, sviste in un film così le posso anche tollerare. Quel che mi manda in bestia è trovarne in un film “serio”, addirittura a sfondo storico (vedi il gladiatore).

il film è Cinema puro, Cinema da vedere in un Cinema, non nei catafalchi multisalici odierni.
W Indiana !

Infatti me lo sono goduto al Reposi, sala storica di Torino. Ormai l’han trasformato in multisala anche lui :frowning: , ma fortunatamente quella dove l’han proiettato era la sala più grande. :lobster:

Rivisto ieri in blu ray dopo la visione in sala al momento dell’uscita.
Lo considero ancora un film sbagliato, uscito fuori tempo massimo, pieno di difetti gravi che non possono essere perdonati neanche aggrappandosi all’affetto che si prova per il personaggio.
C’è troppa CGI, invadente, sgraziata e posticcia. Questo è uno dei tanti difetti ma probabilmente è il meno sopportabile. La scena in stile Tarzan è davvero indifendibile, fa schifo, non andava neanche pensata.
Anche l’inseguimento nella giungla è troppo posticcio. Quello de “Il Tempio Maledetto” con i carrelli è immensamente più divertente e, soprattutto, più “vero”.
Il finale poi è davvero orribile, sia per concezione che per realizzazione.
Il personaggio del figlio è atroce (oltre che inevitabilmente antipatico) e la Blanchett è decisamente ridicola (ma forse era previsto che ne uscisse così).

Resta qualche breve momento divertente ma l’insieme non funziona mai.
Anche l’incipit è moscio, non ha nulla a che fare col modo in cui iniziavano gli altri tre capitoli, è tutto sottotono e non bastano le citazioni alla saga (l’arca) o all’universo dei realizzatori (il frigorifero, anche se in pochi avranno colto) per salvare il film.

Sicuramente è il peggiore della serie e indipendentemente da quello, è un film non riuscito.

Il blu ray è notevole.

Più ci ripenso e più concordo con la tua analisi. È che come dicevo eravamo talmente affamati di Indiana che ci saremmo ingurgitati qualunque schifezza.

Quando lo vidi al cinema mi piacque… ma già alla seconda visione in DVD, avevo perso molto entusiasmo… intendiamoci, non lo giudico il peggiore (Cate Blanchett è una bravissima attrice e qui si riconferma tale!), che, per me rimane il secondo, ma, ovviamente il primo rimane un capolavoro a cui faccio seguire il terzo… :Non sarà che veramente, purtroppo, la mancanza della “minaccia nazista” pregiudichi veramente questo personaggio? Qualcuno se non erro aveva detto e, giustamente, che “i nazisti erano i nemici che amavamo odiare” e, battute a parte, come ho già detto… se ne sente molto la mancanza in questo capitolo, pur rendendomi conto che naturalmente non lo si poteva lasciare sempre in quel periodo ma, bisognava trovare nuove idee e, di conseguenza farlo “invecchiare”; ricordo ancora di quando si parlava di ambientare questo quarto capitolo ad Atlantide e con Kevin Kostner che avrebbe dovuto fare la parte del figlio (!), sicuramente sarebbe stato migliore di Shia LaBeouf, un attore che, personalmente non apprezzo molto ma, forse, il “buon vecchio” Kevin sarebbe stato un po poco credibile come età… voi che ne dite? :confused:

//youtu.be/Arib8uWMWsM

Anch’io non ho colto, a che ti riferivi?

Credo si riferisca ad una citazione molto “criptica” di… Ritorno al futuro. O meglio, a un’idea nata per quel film, ma poi scartata:

Inizialmente la sceneggiatura prevedeva come macchina del tempo non un’auto ma un frigorifero, e un test nucleare come propellente :wink:
Poi però Spielberg e Zemeckis cambiarono idea per paura che, una volta visto il film, i bambini iniziassero a chiudersi nei frigoriferi sperando di viaggiare nel tempo. Allora si passò alla stramitica Delorean ma la parte del test atomico rimase, finchè fu abbandonata perchè troppo costosa da realizzare.

Approfitto del ritorno in auge di questo topic per mettere anche io il mio sempre più prezioso commento… :smiley: . Mi spiace, ma non sono mai riuscito ad apprezzarlo più di tanto ed è un peccato perché indiana jones è indiana jones, “nun se bbatte” come direbbe il gobbo/milian. Sarà per la troppa aspettativa (il filone jones rimane sempre e comunque un signor filone), sarà che comunque Ford è piuttosto in là con gli anni, sarà che la trama è troppo fantascientifica ma alla fine ne sono rimasto parzialmente deluso. Intendiamoci, ci sono parecchie cose che comunque funzionano ma sono convinto che Spielberg poteva ottenere di più, le premesse c’erano tutte. Sufficienza di stima. Va visto, perché sinceramente va visto, ma guai a paragonarlo ad uno qualunque dei precedenti tre, ne uscirebbe a pezzi.

Nel giorno di Ferragosto, e rileggendo i nostri vari pareri, mi viene voglia di rivederlo. Dopo anni. Stasera, con comodo. Nel bel BR 4k del cofanetto uscito lo scorso anno. Anche perché, in questo periodo, avrebbe dovuto uscire in sala il nuovo (e vivaddio spero ultimo!!) film dedicato all’avventuriero yankee. E invece, la Paramount ha rimandato tutto all’estate 2023,per la gioia di… booh?! Nota bene che Harrison Ford ha i suoi 80 anni. Gli auguro di cuore, di arrivare vispo e in salute, almeno alla sera della prima. Ma a vedere questo anziano signore nel consueto costume, anziché un certo entusiasmo, mi viene il dubbio : sta andando a una festa di Halloween? Nel frattempo, cari forumisti, buon Ferragosto a tutti… :sunglasses::ok_hand::clinking_glasses:

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Mah. A 14 anni dall’uscita in sala, e senza il prepotente e/o preponderante “fattore nostalgia”, un film che va abbastanza ridimensionato. Uno Spielberg minore, senza dubbio. Che alterna momenti godibili e riusciti a lungaggini e scene poco convincenti. All’attivo, la prestanza fisica dell’allora 65enne Ford, e il prefinale baracconesco sì, ma efficace e spettacolare. Al passivo, metto il giovane LaBeouf, poco incisivo e poco convinto. La Blanchett, le va riconosciuto, fa l’impossibile o quasi, alle prese con un personaggio ridicolo, e si salva in corner. Globalmente, un’opera poco più che discreta, gradevole ma niente affatto memorabile. Dovrò rifarmi bocca e occhi con “I predatori…”, va’… :point_up::roll_eyes::heart:

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