Italian Masters of Horror

Sul Manifesto odierno trovo un trafiletto che testualmente dice:

“Steve Della Casa ha annunciato la serie di 4 film Italian Masters of Horror, che sarà presentata al Museo delle Cere di Roma a metà Giugno, e coinvolge tre maestri: Bava, Martino e Lenzi”

Ho guardato sul sito del Museo ma non dice nulla, qualcuno ne sa di più ?

fonte horrormagazine.it

Italian Masters of horror
In arrivo quattro slasher diretti da altrettanti registi italiani. L’obiettivo: rivitalizzare il cinema di genere nostrano
Buone notizie per il cinema di genere nostrano. La Film Commissione di Torino è pronta a rilanciare il cinema horror made in Italy. È infatti in preparazione una serie di quattro film intitolata Italian Masters of horror. Le pellicole saranno dirette da veterani del cinema di genere, ma i nomi dei registi non sono ancora stati svelati.

Il progetto sarà prodotto dall’Istituto Luce e da Luciano Martino (fratello del regista Sergio), e grazie a un fondo regionale di circa 6 milioni di euro all’anno sarà possibile coprire gran parte delle spese. Una delle condizioni, sembra, sarà che riprese e post-produzione vengano fatte in Piemonte.
A capo dell’iniziativa c’è Stefano Della Casa, critico cinematografico e presidente del Torino Film Festival.
Dopo il comunicato stampa ufficiale, che sarà diramato agli inizi di Giugno, sapremo darvi i doverosi approfondimenti.

Il progetto consiste nel produrre e distribuire 4 film nel segno dell’economicità,delle nuove tecnologie(il digitale) e sopratutto senza alcuna influenza censoria del mercato televisivo:nessuna emittente parteciperà alla produzione.Dietro la macchina da presa si metteranno 3 maestri del genere:Umberto Lenzi(HORROR BABY), Sergio Martino(GLI ANGOLI DELLA BOCCA),Lamberto Bava(MURDER HOUSE) e il giovane Nicola Rondolino (FRATELLANZA).
Estratto dal Messaggero di oggi…

Non ti riferisci a questo progetto vero???

http://www.mastersofhorror.net

Sulla scia della famosa serie americana ideata da Mick Garris, Joe Dante, Dario Argento, John Carpenter e John Landis, sta per vedere la luce The Italian Masters of Horror. Il progetto nasce dalla passione per il cinema di genere di Stefano della Casa, presidente della Film Commission della regione Piemonte, del produttore Luciano Martino, con la sua Dana Film e soprattutto dell’amministratore delegato dell’Istituto Luce, Luciano Sovena, e vede all’opera 3 grandi maestri del B-Movie Italiano, genere restituito agli onori della critica da Quentin Tarantino, e un giovane talento del cinema noir.
Quattro film, che avranno come filo conduttore la location, Torino e il Piemonte (sede storicamente e culturalmente privilegiata per il cinema in generale e per l’horror in particolare), il budget ridotto, grazie anche all’uso del digitale e l’emancipazione dal patrocinio della televisione che tende inevitabilmente ad edulcorare qualunque produzione filmica.
La prima pellicola, la cui lavorazione prenderà il via in estate, dovrebbe vedere dietro la telecamera Lamberto Bava, che con un colpo di coda ci riporterà alle atmosfere fosche e angoscianti dell’horror Anni 70. Il titolo provvisorio è Murder House e snocciolerà le sue vittime all’interno della villa di un musicista. Seguirà a ruota Umberto Lenzi con Horror Baby, storia di una quindicenne paraplegica, che da una moderna finestra sul cortile trascorre il suo tempo a spiare gli inquilini del palazzo di fronte. La sua attenzione si focalizzerà su un affascinante trentenne e il suo morboso interesse la trascinerà in un vortice molto pericoloso. Sergio Martino proporrà invece Gli Angoli della Notte, nel quale l’eredità dell’elegante appartamento della nonna paterna, condurrà la giovane Silvia, attraverso intricati misteri, a rischiare la propria vita in nome di antiche divinità egizie. Il ragazzo della compagnia, Nicola Rondolino, dopo il successo del suo primo lungometraggio, il noir Tre punto sei, propone una ghost story moderna ambientata nel mondo del’immigrazione clandestina. Tre bambini rumeni, abusati e maltrattati, appaiono come fantasmi viventi, che solo nella morte troveranno la liberazione e la vendetta.
I 4 lungometraggi saranno prodotti e distribuiti in sequenza nell’arco di un anno e, grazie alla lungimiranza e all’impegno di Luciano Sovena, potranno godere di una vendita estera e di una pronta distribuzione in dvd, probabilmente ad opera dello stesso Istituto Luce. Ci auguriamo un pieno di paura ed emozioni, quelle emozioni che gli appassionati di horror inseguono da anni e che sempre più spesso sono costretti a elemosinare all’estero, oppure a recuperare frugando nel baule dei ricordi; e allo stesso tempo coltiviamo la speranza che questa non sia solo una goccia nel mare e che altre produzioni e distribuzioni possano finalmente squarciare quella pesante cortina di censura che avvolge ormai da anni un genere vivo e appassionante come l’horror, che da sempre può contare su un foltissimo numero di sostenitori.

embè…nuove news?:confused: