Italo Martinenghi

Mi sono fatto coraggio e oggi, dopo pranzo, mi sono deciso a vedermi E COSI’ DIVENNERO I 3 SUPERMEN DEL WEST!
Che dire? Si fa tanto di parlare dei vari EdWood italiani, quando quì si raggiunge veramente l’apice… Il bello (o il brutto) di Martinenghi è che rispetta la vera filosofia Woodiana: sembra crederci fino in fondo! Non ha girato svogliatamente, tanto " pe’mangia’ " come hanno fatto molti dei Maestri a noi conosciuti, ma ha provato a fare veramente un film, con la passione e la speranza di un pubblico “ingenuo” come solo il vecchio Eddie sognava vent’anni prima.
Non ho ancora visionato gli altri capolavori del regista, ma di sicuro mi è bastato questo capitolo della saga dei 3 Supermen per capirne la “pasta”.
E allora via ad immagini di repertorio prese da antichissimi e scadenti documentari, metri di pellicola rubata da altri film (da Gamera ai Peplum), “marchingegni elettronici” creati con UN pulsante e UNA leva, e improbabili gorilla dal pelo cucito a mano.
Martinenghi prova a continuare la saga dei 3 Supermen, ma non è né Parolini né Albertini, o forse non ha avuto i maestri d’armi dei nostri, e quindi le scazzottate e i salti sono più finte che mai. Prova a seguire la scia dell’ondata “fagioli-western”, esplosa un paio d’anni prima (siamo nel '73), ma le gags sono davvero approssimative e penose. Alla fine non prova nemmeno a salvare il film con il doppiaggio, che è spesso fuori sincrono rispetto al labbiale e con dialoghi al limite della demenza.
Alla fine ci rimane un film da avere tanto per culto, ma sfido chiunque a vederselo tutto senza il FFWD.

Francamente vidi i 3 superman da ggiovane e ricordo con piacere quel film, credo che in una scena fossero al mare o di fronte al mare una cosa cosi, forse fu perchè ero piccolo ma il film non mi dispiacque.
Anzi adesso lo rintraccio e me lo rivedo, grazie della segna.:smiley:

C’è anche chi dice che i film non li abbia diretti Martinenghi. Prossimamente su altri schermi.

per quanto riguarda i 3 supermen del west sal borgese intervistato per stracult (in onda nel 2003, ma non ricordo se questo passaggio lo avevo montato) dice: “a martinenghi appena arrivava sul set quando giravamo all’aperto gli davamo il pallone e lo mandavamo a giocare da un’altra parte… [cut] il film era diretto a più mani, soprattutto dallo spagnolo george martin”

Eh sì, Sal Borgese, che è stato intervistato da molti…

beh da marzullo ancora non l’ho visto

Evidentemente non è a Marzullo che mi riferisco.
Se poi è una battuta, allora è il caso di segnalarlo.

Ricordo l’intervista a Borgese, ma non ricordavo questo passaggio su Martinenghi.
Comunque a parte i Supermen, degli altri film si sa niente?
E’ uscito LADY FOOTBALL in dvd, ma ancora non ho il coraggio di prenderlo…

Su Lady Football c’è un thread apposito:
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=3970

:wink:

Credo che nessuno si sia mai soffermato ad analizzare l’opera di Martinenghi, nè come regista, nè tantomeno come produttoree mi sembrava giusto parlarne un po’…lo metto qui perchè ritengo sia il posto più indicato per parlarne…
Spulciando il web si potrebbero trovare notizie interessanti e riporto quello che ho trovato:
“Responsabile degli aspetti organizzativi e produttivi della Cinesecolo, Martinenghi passa alla regia nel 1973, specializzandosi in un filone che unisce azione, erotismo e fantascienza. Regista per caso più che per vocazione, sensibile alle spese più che alla qualità, è molto attento a collocare i suoi prodotti sui mercati più remunerativi (Spagna e Turchia), al punto che alcuni di essi non saranno mai distribuiti in Italia. La sua “fama” è legata ai personaggi dei tre imbattibili Supermen, ideati e portati sullo schermo per la prima volta da Gianfranco Parolini.”(da fantafilm.net).
Che ne pensate voi di questo dimenticato personaggio del nostro cinema?
Saludosssss

:slight_smile: LA FORTUNA DI MARTINENGHI E STATA I 3 SUPERMEN (PENSO) infatti l’ultimo che adesso non mi viene in mente (quello girato in turchia) in italia non e mai uscito…

cavolo sarebbe bello trovare qualche sottotiolo e …

ma mi sa che e impossibile…:slight_smile:

Verso la fine anni 80 s’era anche messo a sceneggiare la serie a fumetti (dalla brevissima vita) sui 3 Supermen, sotto lo pseudonimo di Martin Egg: ovviamente il risultato fu pessimo nonostante le velleità satiriche (personaggi fissi Reagan e compagnia bella…).

I FUNERALI DI ITALO MARTINENGHI SI SVOLGERANNO OGGI ALLE 14.45 PRESSO LA CHIESA DI SANTA MARIA DEL PARADISO. ***
UNA VITA INCREDIBILMENTE INTENSA FRA SPORT, AFFARI, FILM, POLITICA. FINO ALLA CAUSA CONTRO LA WALT DISNEY.***

Si è spento sabato scorso a Milano, dove si era trasferito a fine estate per un male incurabile, l’avvocato Italo Martinenghi. Aveva 77 anni. Dagli anni Sessanta residente a Fetovaia, nel Comune di Campo nell’Elba.

La filmografia riportata dal Dizionario Gremese (1993, R. Poppi):

1973: …e così divennero i tre superman del West
1981: lady Football
1986: Tre superman a Santo Domingo

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=7828&highlight=martinenghi

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=4256&highlight=martinenghi

Dunque è confermato…peccato. Il lato cialtronesco della sua esistenza, evidenziato anche in un’intervista ad Alberto Cavallone che ebbe a che fare con Martinenghi e ne disse peste e corna, avrebbe meritato una bella intervista. Invece ormai ci terremo la curiosità…

Cosa è successo? Dove l’hai letto? Dicci dicci…

Se ne parlava qui: http://www.ilpopolo-online.info/index.php?velina=103

Adesso che so che era un DC, mi spiace un po’ meno…

Comunque spero sempre che qualcuno possa andare a intervistare il figlio Stefano, che fu con lui in alcuni dei set frequentati da produttore (prima) e regista (poi) e ad un certo punto si ritrovò anche attore…

A proposito della causa intentata dalla Disney, mi era sfuggito il dettaglio che sua Italo che il figlio attore (…) Stefano fossero stati entrambi arrestati…ecco un link interessante:

http://archiviostorico.corriere.it/1992/aprile/23/falsi_video_Disney_giro_miliardi_co_0_9204239968.shtml

Ecco, niente di personale col forumista Renato, ma io andrei cauto con affermazioni di questo genere.
Ovvero: premesso che nel mondo del cinema - e nel mondo dei produttori italiani del cinema bis in particolare - i cialtroni pullulavano, non esprimerei simili giudizi pubblicamente, tanto più se la fonte sono le dichiarazioni di Cavallone, che, aldilà dei suoi meriti/demeriti arisitici, certamente non è ritenuto - nemmeno da chi lo idolatra - un esempio di correttezza professionale.

Quanto a Martinenghi, ho materiale di prima mano molto interessante, che prima o poi vedrà la luce.

Spero più prima che poi:slight_smile:

Comunque mi sono limitato a dire che, dalle dichiarazioni di A.Cavallone (più o meno le uniche che abbia letto su I.M., tolte forse le frasi di Sal Borgese riportate dal forumista IOCHISONO) sarebbe valsa la pena intervistarlo…non volevo certo mancare di rispetto a qualcuno.
Effettivamente lo stesso Cavallone -leggendo quanto si trova sui vari numeri di Nocturno a proposito- sembrerebbe essere stato piuttosto disinvolto nel suo lavoro di produttore…comunque io non sono un addetto ai lavori, parlo da semplice appassionato.