Johnny Yuma (R. Guerrieri, 1966)



Regia: Romolo Guerrieri
Con: Mark Damon, Lawrence Dobkin, Rosalba Neri, Louis Vanner, Fidel Gonzàles, Gustavo D’Arpe, Leslie Daniels, Alba Gallotti.
Musiche: Nora Orlandi, Robbie Poitievin
Data di uscita italiana: 11/08/1966

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=12834

Mamma mia altro spaghetti che sono riuscito a scovare scambiando Dvix (trattasi di Vhs…) Dalle rece che si leggono in giro dovrebbe essre bellissimo(cioe’ ne parlano tutti male!)
My Movies scrive: Truce e inetto!!

Voi l’avete visto che ne dite?

rece molto diversa qui:

Colonna sonora qua:
http://www.messaggeriedigitali.it/colonne.php?p=5
http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/cd_musicali/produttore-intermezzo_media/sku-12077470/arizona_colt_johnny_yuma_.htm

Grandioso western-noir.

Ennesimo gioiello misconosciuto (benché all’epoca film così facessero incassi spaventosi), di un ennesimo piccolo grande maestro di casa nostra clamorosamente dimenticato. Infatti Guerrieri l’anno dopo dirigerà anche il bellissimo 10.000 DOLLARI PER UN MASSACRO, suo terzo ed ultimo western. Se anche il primo SETTE MAGNIFICHE PISTOLE è all’altezza degli altri due, ci troviamo di fronte ad un regista di prima classe nel genere, degno di essere messo a fianco dei Corbucci, Sollima e Petroni! Tra l’altro anche la sua carriera successiva (di cui ho visto molto poco) tra thriller, noir, spionaggio, postatomici e soprattutto polizieschi sembrerebbe di assoluto interesse. Forse il suo difetto è quello di essere ancora vivo (è del 1931), quando in Italia - se capita - si rivalutano bene solo i morti. E a Venezia han ben altri registi a cui pensare…

La trama è piuttosto complessa per la media dei western di casa nostra, tra delitti, eredità, testamenti, scambi di persona, cambi di fronte. Ma la regia decisa, elegante ed inventiva di Guerrieri fa scorrere tutto alla perfezione. Insolitamente complessi e molto affascinanti sono anche i personaggi principali. Cinico e puttaniere, Johnny Yuma (un Mark Damon con aplomb bondiano) non è totalmente definibile come personaggio positivo neanche per la morale molto elastica degli spaghetti western. Caliente e conturbante, una straordinaria Rosalba Neri interpreta una delle rare cattivissime del genere. Un po’ superfluo, ma comunque molto simpatico il personaggio del messicano cencioso, spalla ironica del protagonista. Il ruolo più bello di tutti è quello del caratterista americano Lawrence Dobkin, il cognome del suo personaggio spiega già tutto agli intenditori: Carradine. E’ infatti la classica figura del killer gentiluomo e funereo, ma qui con la novità di essere perdutamente innamorato della donna più sbagliata. La sua morte è un gran pezzo di cinema. Ma diciamo che tutta l’ultima mezz’ora è da antologia del genere, in un film che comunque gira alla grande per tutta la sua durata.

Già impregnato del triste romanticismo che caratterizzerà il film successivo, “Johnny Yuma” è anche punteggiato da trovate di sogghignante ironia. Più che a quella stilizzata e sadica di Leone, la violenza del film mi ha ricordato quella crudele e inquietante dei film di Aldrich: un bambino viene pestato a morte, Yuma scazzotta Rosalba Neri, viene torturato con una picca da matador, spalma il proprio sangue in faccia al fratello di lei, e alla fine si vendica con una brutalità rara anche per la media dei violentissimi western nostrani. Notevole il tormentone sul dollaro da dare al becchino che i personaggi si passano l’un con l’altro, con passaggio finale di ragguardevole cattiveria, con Damon che sorride soddisfatto sul cadavere della Neri.

Note di merito anche per la pregevole fotografia dall’aria austera e la bellissima colonna sonora (a parte la canzone un po’ pacchiana dei titoli di testa). Insomma: da riscoprire senza se e senza ma.

Doppiaggio:
Mark Damon: Pino Locchi
Lawrence Dobkin: Sergio Graziani
Rosalba Neri: Rita Savagnone
Luigi Vannucchi: Bruno Persa
Fidel Gonzales: Carlo Romano
Gustavo D’Arpe: Gino Baghetti
Leslie Daniel: Manlio Busoni
Franco Lantieri: Massimo Foschi
Nando Poggi: Glauco Onorato
Dada Gallotti: Flaminia Jandolo
Luciano Bonanni(non accreditato): Roberto Bertea

scrivo a freddo, di questo bellissimo film visionato ieri sera, mi e’ piaciuto veramente molto, grandi i protagonisti principali ossia la fascinosa e perfida Neri e DAMON perfetto nel personaggio ne’ totalmente cattivo, ne’ totalmente buono fantastica la regia di Guerrieri, tutto girato in Spagna giusto Darth???
possibile non esista una versione in dvd???

Il dvd esiste ma non in italiano.

oh cavolo che peccato ma com’eh possibile una cosa simile???solo japponese???

È uscito certamente negli Stati Uniti e anche in Brasile se non erro.

Un breve estratto da una mia featurette con Nora Orlandi con una divertita esecuzione live del tema del film.

//youtu.be/1cQJRw56TL0

che meraviglia bellissimo…magari non la suonava da 30 anni giusto???;);):wink:

Il dvd tedesco esce a gennaio.
Niente audio italiano ma ricchi extra con Romolo Guerrieri, Rosalba Neri, Nora Orlandi e Mark Damon.

Davvero un ottimo western a tinte gialle questo Johnny Yuma. Un cast davvero in palla, soprattutto con una cattivissima Rosalba Neri, una tarantola divoratrice di uomini, coadiuvata dal fratello in questo caso Luigi Vannucchi anche lui sadico e senza pietà. Mark Damon ottimo e pure Lawrence Dobkin nella parte del killer malinconico. Anche il resto dei caratteristi ha ottimi volti che si prestano benissimo.
Nei credits iniziali si legge che Fernando di Leo ha partecipato alla sceneggiatura, in effetti il film è davvero violento, non ci si fa mancare nulla, c’è addirittura un ragazzino ucciso a calci e pure Damon subisce un duro trattamento , ma è Rosalba la vera super cattiva del film, l’antagonista senza scrupoli che si muove solo per interesse, una vera vipera.
Il film è davvero povero di mezzi, sarà anche per l’ambientazione di stampo messicano, quindi peones e polvere, ma il tutto è sfruttato al massimo e rende molto bene. Bella la ost musicale.
Finale incredibile, amaro e bellissimo, insomma una piacevole scoperta.