Promare (Hiroyuki Imaishi, 2010)

Promare
Hiroyuki Imaishi
2010 colore/animazione JP
~111 minuti

Probabilmente mi saro’ fatto influenzare positivamente dalle
recensioni lette sulla rete (d’altronde le recensioni si leggono anche
per quello, immagino) ma devo dire che della vorticante esplosione
visiva che mi si era “promessa” poco o niente e’ stato mantenuto. Si’
l’uso del 3D reso spigoloso per molti elementi della scena e’
interessante e anche originale, e ci sono molti bei momenti di
macchina che restituiscono la frenesia dei combattimenti (senza che
risultino troppo confusi) e ci sono i robot cosa che non puo’,
personalmente, rendere la visione spiacevole.
Tuttavia non ho trovato tutto questo assalto ai sensi dello spettatore. :slight_smile:
Inoltre la sceneggiatura parte con una spiegazione che necessita di uno
sforzo di generosita’ per essere definita tale e, gia’ nella prima
parte, piazza un colpo che per sciatteria non sfigura in confronto
alle migliori perle prodotte dalla marvel. Si’, si tenta di parlare di
cose piu’ complesse (razzismo, per esempio) ma e’ poco piu’ di un
tentativo appunto, poco piu’ di un pretesto per saltare di
esagerazione in esagerazione fino alla perdita di ogni “pudore” nella

siderale baggianta finale.

I personaggi sono due il resto figure di contorno o poco piu’.

Stranamente le canzoni durante il film sono cantate in inglese, forse
per cercare di accattivarsi il pubblico internazionale?

Mah! Puo’ anche darsi che, semplicemente, non abbia capito nulla del film. :smiley:

Ciao!
C.

1 Mi Piace