Julia (Matthew A. Brown, 2014)


http://www.imdb.com/title/tt2582426/

Niente male questo horror appena uscito in DVD italico per Cult Media. In apparenza un rape-revenge (be’, diciamo che lo spunto di partenza è quello), ha uno sviluppo narrativo decisamente cronenberghiano, con momenti abbastanza disturbanti (vuoi per le atmosfere malate, vuoi per le efferatezze legate al filone). Molto brava la protagonista, forse il finale ti lascia un po’ così ma nell’insieme interessante.

Bell’horroretto. Si distacca un po’ dal genere rape revenge, ha uno stile molto particolare che m’è piaciuto. C’ho visto riferimenti al cinema giapponese, non so se voluti: lady snowblood, la serie female prisoner, audition di miike, love exposure di sion sono (chissà se le evirazioni sono una citazione alla famosa scena di quel film), poi c’è la canzonetta pop giapponese… insomma, siccome a me se mi dai il giappone sto a posto, m’è piaciuto anche per quello, ma è comunque un bel film di genere, al di là di tutto. Bella e brava lei. Quando cammina per strada con quell’aria un po’ spaesata da depressa, con la sciarpona, gli occhialoni da vista, il cappuccio… oh, ste cose mi piacciono! Sì, lo so, sono un idiota.

In effetti ho pensato anch’io al cinema horror orientale, qualche riferimento ce lo colgo pur non seguendo molto le robe nipponiche. No, non sei un’idiota; lei è brava con lo sciarpone e sexy da morire in tenuta da mistress.

Dimenticavo: il doppiaggio fa abbastanza cacare, purtroppo. Guardatevelo in lingua, come si dovrebbe sempre fare.