Jumanji (J. Johnston, 1995)

Sembrerà strano ma fino all’altra sera non l’avevo mai visto. L’ho recuperato l’altra sera in blu ray e devo dire che me lo sono proprio goduto, proprio un bel film divertente e trascinante.
Grandissimo lavoro per quello che riguarda gli effetti speciali (ce ne sono per tutti i gusti) e ritmo che non cala praticamente mai.
Poi per essere un film per ragazzi è comunque vagamente cupo e ogni tanto c’è una certa tensione (vabbeh, una tensione leggera ma comunque c’è).
Davvero divertente e tecnicamente ancora godibile (a parte le scimmiette che sono realizzate interamente in CGI con risultati non proprio esaltanti). Gli altri effetti uniscono animatronica e digitale con grande maestria, un vero piacere per gli occhi.

Extra abbastanza interessanti (anche se un po’ troppo brevi) ma quando si va sul tecnico io rimango sempre incantato. Abbastanza insopportabile Robin Williams che nelle interviste (come suo solito) fa il simpatico a tutti i costi e risulta davvero pesante.

Il blu ray è buono ma nulla più, il video non è esaltante come speravo ma è comunque di buon livello.

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Film per ragazzi abbastanza divertente e nato sull’onda digitale di Jurassic Park, che due anni prima aveva mostrato come con la CG si potesse ormai rappresentare credibilmente grossi animali in azione, si trattasse di un T-Rex imbufalito o di rinoceronti ed elefanti come capita qui. C’è da dire che le animazioni non parevano un granché neanche allora, e le scimmiette - primo tentativo in assoluto di generare una pelliccia digitale - erano già allora inguardabili.

Comunque Joe Johnston è un veterano della Industrial Light & Magic, non la mega azienda pluripremiata che è adesso ma quella della prima ora, un capannone situato a Van Nuys e frequentato nei '70 da una banda di hippie che dal nulla tirò fuori gli effetti speciali del primo Star Wars, riciclando vecchie cineprese VistaVision e attrezzature ottiche che risalivano a I Dieci Comandamenti.

Illustratore e art director strepitoso, come regista però Johnston non mi ha mai fatto impazzire, vedi anche il terzo episodio di Jurassic Park.

A me invece Johnston piace e lo trovo sottovalutato (ma anche poco utilizzato).
Trovo strano che quasi nessuno si fili quello che per me è il suo film migliore, quel Rocketeer che io considero bellissimo.

Comunque Jumanji all’epoca fu un bel successo. Costò 65 milioni e ne porto a casa oltre 4 volte tanto.

Un film che ho adorato dal primo momento che l’ho visto.
Mio padre acquistò la VHS quando uscì e lo vedemmo direttamente a casa senza averlo mai visto al cinema.
Quoto quello che scrive @Giorgio_Brass in merito alle atmosfere e le sensazioni.

effettivamente sono il tipo di emozioni che provai alle prime visioni in quegli anni.

Gli effetti speciali molto belli per l’epoca. Oggi ancora lo si guarda con piacere ma ovviamente alcuni elementi (come appunto le scimmie) risultano un po’ fake. Ma ci sta, ormai la CGI a cui siamo abituati è nettamente cresciuta.

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