Visto in questi giorni questo thriller-horror di Oliver Blackburn (il regista di Donkey punch).
Non male; se vi è piaciuto Them ve lo consiglio. Nulla di nuovo all’orizzonte, ma comunque il film ha la giusta dose
di suspense e adrenalina. Justine si ritrova sola nel campus universitario nel giorno del ringraziamento.
Quella sera ha la malaugurata idea di uscire un momento in auto per comprare generi alimentari al market… Da lì
comincia la sua odissea.
L’inizio, diciamo i primi dieci minuti, sono un po’ così, ma poi il film comincia a prendere.
Mi sarei aspettato che, quando il suo ragazzo rientra al campus sapendola sola, avesse più parte attiva, anziché morire praticamente subito
Niente male, l’ho visto ieri notte da Netflix USA e l’ho trovato convincente per buona parte della sua durata.
Le parti di tensione della prima metà sono ottimamente gestite, si resta sempre in allerta e si segue con apprensione la nottata di questa ragazza rimasta da sola nel campus. Peccato che nel finale arrivino i MacGyverismi che mandano tutto (o quasi) in malora. Finché dura, però, è un ottimo intrattenimento e mi ha coinvolto parecchio.
È tutto estremamente derivativo e già visto in mille altri film, però è fatto bene.
Ce n’è uno con la stessa ambientazione che si chiama “F” e che non ha visto praticamente nessuno (anche perché con un titolo simile è pure complicato da trovare). Avevo aperto il topic anni fa: http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?26028-F-(J-Roberts-2010)&highlight=roberts
Il regista comunque non è uno sprovveduto, avevo visto il suo Donkey Punch parecchi anni fa e lo trovai molto interessante.
Comunque il film è “DONKEY punch”: ti sei confuso col disegnatore di Lupin III…
P.S. Bel film, per inciso. Ottimo il br UK. Visto che è il medesimo regista, recupererò volentieri 'sto “Kristy”…
Visto, piaciuto abbastanza. I macgyverismi che non garbavano a Ziorzio per me ci possono stare, rientrano nello spirito da slasherone anni 80 che contaminano il filone home invasion in questo caso. C’è una bella citazione al Deliria di Michele Soavi, strano che i forumisti horrorofili non l’abbiano menzionata.
Prevedibile dall’inizio alla fine. Vedere che la minaccia arrivava da quattro tossici che fanno fuori tutti, pure guardie addestrate ha reso tutto più complicato arrivare alla fine del film; non per noia, ma per irritazione nei confronti della sceneggiatura.
Bocciato, per quanto ben fatto l’ho trovato noiosamente scontato, poi già i titoli di testa che ti spiegano già tutto, non sarebbe stato molto meglio una rivelazione shock sul finale?