http://www.imdb.com/title/tt0095468/?ref_=nm_flmg_dr_9
Kieslowski el suo famoso Decalogo aveva girato una versione più lunga del quinto e del sesto capitolo, quelli sul comandamento del non uccidere e sul desiderare la donna d'altri. Si tratta di poco più di 20 minuti ma è soprattutto il montaggio differente che portano questo lavoro del regista polacco su un piano molto differente rispetto al suo fratelli minore.
Se nella versione TV si dava spazio al messaggio morale dell’inutilità della pena di morte dando spazio soprattutto alla figura dell’avvocato ed ai suoi monologhi spesso raccontati come voce over sulle gesta dell’assassino, nella versione per il grande schermo al contrario è il ragazzo biondo che prende il timone. Il risultato è un film brutale, spesso insostenibile e che lascia poco spazio alle riflessioni, semmai se ci sono si tratta di uno scontro di idee che tende a mettere in crisi lo spettatore.
Anche la fotografia mi è sembrata più carica, solarizzata come se fosse Bava e con una vignettatura molto scura che accresce ulteriormente il senso di ansia. Un film carico di morte e privo di speranza, nettamente superiore al Decalogo V.
Ho visto in giro delle edizioni italiche in DVD, io l’ho visto nel discreto DVD inglese della Artificial Eye.