Io mica lo leggo prima di averne ricevuto copia firmata, baciata, cosparsa, umettata, spruzzata, sgualcita, autografata, autocompiaciuta, autosettante, autolubrificante, autoerotismo, autoerotismo indotto, auto & erotismo, l’erotismo e la storia dell’automobile, l’erotismo e le valenze psicosociali, la psicanalisi moderna e l’autoerotismo di massa, le masse alle prese con la masturbazione collettiva, i fenomeni di massa, masse sospese, massì metto su un po’ di massa, la massa magra, la massa grassa, ammassiamoci un po’, Massa il pilota, un pilota fra la massa, massi sparsi attendono la loro sorte ai bordi della strada, m’assicuri che ti piacciono i vichinghi?, i vichinghi sono sessi, il sesso-appello è roba da vichinghi, i vichinghi e il remo della passione, il remo della passione attira le masse, le masse si masturbano al cospetto del Grande Remo, il Grande Remo ammalia le masse, i vichinghi conquistano l’Ospazio, l’Ospazio è preda dei vichinghi, no che non vi dico come va a finire.
Quindi appunto aspetto tale copia che quella che mi è stata regalata da una nota produzione televisiva l’ho già buttata.
Nel cesso.
Che c’era il Brass che giocava a biglie sul perimetro della tazza.
Che io gli ho detto: “Giorgio fatti più in là che io ci devo sbarazzarmi del libro e darci di scovolone!”.
Che Giorgio m’ha risposto: “Che lo scovolone è mio! Che te lo presto mica!”.
Che allora io sono come al solito un tipo pratico che ci pianto poche polemiche e che quindi ci ho tirato il libro dentro e mi son guardato bene dall’interagire con lo scovolone e col suo proprietario (entrambi indaffaratissimi in reciproche effusioni).
Che quindi vi dicevo.
Vi dicevo che un romanzo, per comprenderne appieno ogni virtù, ogni accento, ogni fomento, ogni sgomento, ogni pulpito narrativo dei più nascosti, va consumato “caldo”.
Caldo vuol dire che deve portare seco ricordi di chi l’ha scritto. Voi lo dovete poter buttare per terra, chiamare Frisky, e Frisky deve poter raggiungere a fiuto chi l’ha scritto.
Ste cose me le han insegnate mica al servizio militare.
No.
Ste cose me le ha insegnate la Vita stessa quando Lei, sovente, si ferma a cena da me. Si mette tutta sessi quando viene a trovarmi la Signorina. Sa che La fo aperitivare con l’Aliante, che poi le cucino i Quattro Salti al pepe verde e che infine la stendo con una bottiglia di Terre Bianche. E con una seratina del genere… è chiaro che la Bella Signora da me ci ribussa spesso.
Aspetto la mia copia al puzzo di Carlo Grazia.