L' uomo della strada fa giustizia (Umberto Lenzi, 1975)

registrato qualche mese fa da raisat cinema e visto or ora
il film non è male e ha alcuni temi potenzialmente interessanti (lo squadrone fascista, il cittadino che “si ribella”) però secondo me perde un po’ dopo la metà, il ritmo non è incalzante come l’inizio e un po’ si ingarbuglia

qualcuno sa chi è la bocciona che Claudio Nicastro palpeggia nel night mentre è alla ricerca dei rapinatori?

Ma il master Raisat è integrale ? Il film era vm 18 ed è stato derubricato ai 14, possibile che non abbiano alleggerito nulla ?

Un Lenzi che non mi è dispiaciuto anche se, come qualcuno ha già detto, l’ultima parte l’ho trovata un po’ confusionaria.
Henry Silva “buono” non mi dispiace :smiley:

Ho avuto la tua stessa impressione. L’uccisione della bambina sembra un pretesto per poi sviluppare tutto il film.

Vero, è stupefacente quanto questi film siano ancora attuali, ad anni ed anni di distanza.

Il dvd è uscito ieri… se penso a quanto lo abbiamo aspettato mi vengono quasi i lucciconi :tuchulcha

E’ un buon prodotto a prima vista; un dvd-5 con audio italiano e niente sottotitoli né tantomeno extra (capirai). Durata 91m35s.

Ma vogliamo dire quant’è bella la musica iniziale di Niccolai? Me la sento in loop anche per 20 volte in questo periodo…

io l’ho trovato molto fiacco.
fiacco il commissario
fiacco l’umo della starda
fiacca la moglie
fiacco l’amico giornalista
fiacca la musica, l’unica scena degna di nota sono i teppisti in moto…
ma come mai questo film usci’ fuori cosi’ fiacco ci furono problemi di produzione???

eccetto un tentativo di visione una decina di anni fa fatto sulla vhs norvegese in lingua svedese e sottotitolato in lituano, visione poi abortita perchè da un certo punto in poi l’immagine inizia a sfarfallare e c’era da farsi ricoverare, l’ho viso ieri per la prima volta sul dvd 01

che dire me lo aspettavo molto peggio per la verità, è vero probabilmente sarebbero bastate poche migliorie per renderlo più credibile perchè la trama zoppica come uno sciancato, i riferimenti a film precedenti tipo la polizia ringrazia piovono a dirotto, però non è male dai

lenzi fascistaccio sorpresa del tutto inaspettata

Uno delle mie maggiori sorprese, nel senso che, non mi aspettavo minimamente che mi potesse piacere cosi’ tanto… ed ho aspettato l’uscita in DVD prima di vederlo, ovviamente ce l’ho originale e, visto Henry Silva in un ruolo cosi’ “anomalo”, la scena quando viene picchiato da quella banda di motociclisti delinquenti oltre che a farmi “alterare”, m’ha lasciato colpito proprio per il motivo accennato prima, tanto che qui, un certo “input fascio”, è piu’ che giustificato… anzi, fin troppo poco per questi assassini, comunque, tornando al film, come detto mi è molto piaciuto… ed al diavolo le solite polemiche che ancora oggi sento fare su personaggi come Paul Kersey alias “Il Giustiziere della Notte” ,“Vigilantes” di Lustig ed altri film che trattano questi temi, almeno, io l’ho sempre pensata cosi’, pur non essendo assolutamente destrorso, anzi… e per ultimo, ma non perchè lo sia, cito il grande Silvano Tranquilli, uno dei miei attori preferiti !!! :oops:

//youtu.be/N6P4zr57WOU

Il film ha tutto sommato un buon ritmo, e diverse scene sono molto ben girate (la rapina iniziale, l’assalto alla villa, il finale). Faccio però fatica a vedere Henry Silva sorridere o commuoversi… in casa mi si forma il ghiaccio sui vetri :). Una visione la merita senz’altro.
Avete notato che nella scena della molotov, quando Silva usa l’estintore per spegnere il fuoco, si vede benissimo che a sprigionare le fiamme sono dei rami messi sul tappeto?

Secondo me, questo é tra i migliori di Lenzi, inferiore solo a Milano Odia, Napoli Violenta e Da Corleone A Brooklyn. Prima di vederlo, pensavo che fosse una coppia del Giustiziere Della Notte con Charles Bronson ma i due film hanno pochissimi elementi comuni e, in realtà, il film di Lenzi é molto piu originale di quanto si pensa. Il punto di forza del film é proprio la sceneggiatura di Dardano Sacchetti e Umberto Lenzi. Tra gli attori, Silva non sfigura, ottimo Silvano Tranquilli, bellissima Luciana Paluzzi e molto “lenziano” il personaggio dell’ investigatore privato, interpretato da Claudio Nicastro.

Tornando sull’ incipit, tra l’altro ben girato, é tutto ragionevole e motivato: Il rapinatore camuffato da cieco anziano, quardando il suo orologio, dice “sbrigatevi…abbiamo solo un minuto” e la bambina lo fissa, sorpresa, proprio come se avesse scoperto qualcosa. Si guardano negli occhi per un paio di secondi poi lui guarda, subito, l’orologio e, proprio in quel momento, lui se ne rende conto e, quasi intimidito, guarda altrove come se non ci fosse nulla.

Claudio Nicastro e Silvano Tranquilli forniscono una buona prova così come Raymond Pellegrin, Luciano Catenacci e Claudio Gora ma per quanto riguarda Henry Silva era inadatto alla parte cosa che Umberto Lenzi ha sempre affermato

Questo non lo sapevo…

C’è da dire che il buon Lenzi Silva era inadatto a qualunque parte :smiley:

Forse questa era un po’ un’esagerazione. Non sarà stato candidato all’Oscar ma nemmeno un attore cane, abbiamo avuto di peggio in Italia

L’investigatore privato nicastro/Mannino ricorda un pò il “collega” in quattro mosche di velluto grigio si presentano in modo abbastanza trasandato e poco professionale, e peraltro fanno la stessa fine . La resa dei conti finale è simile al coevo il giustiziere sfida la città . Altre analogie le avete già segnalate voi. Il film rimane godibile pur con qualche forzatura, a partire da Silva che volente o nolente ha il phisique di role del villain più che della vittima. Stuolo infinito di caratteristi.

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