La banda Casaroli (F. Vancini, 1963)

Anno 1962
Durata 100
Origine ITALIA
Colore B/N
Genere DRAMMATICO
Distribuzione DE LAURENTIIS - DOMOVIDEO - RICORDI VIDEO - BMG VIDEO (PARADE)
Vietato 14
Regia
Florestano Vancini
Attori
Renato Salvatori Paolo Casaroli
Jean-Claude Brialy Corrado Minguzzi
Tomas Milian Gabriele Ingenis
Gabriele Tinti Agente Spinelli
Adriano Micantoni Rinaldi
Isa Querio Madre di Paolo
Marcello Tusco

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=11513

Efficace ricostruzione storica delle vicende di Paolo Casaroli e della sua banda. Rispetto all’analisi sociologica prevale l’asciutta cronaca dei fatti che destarono grande scalpore nell’opinione pubblica. Personaggi comunque ben tratteggiati e ben interpretati (specie Salvatori e Brialy).
Notevole la famosa scena dell’autubus così come la suggestiva ambientazione offerta dall’inverno bolognese.
Rigoroso bianco e nero

Proposto recentemente (purtroppo a sorpresa) da Rete 4 (mi hanno riferito di un buonissimo master)

Qualche dettaglio:

http://www.storiain.net/arret/num50/artic4.htm

Vhs Domovideo. Inedito in dvd

Anche io posseggo un non perfetto ripping dalla vhs Domovideo…e dico purtroppo perchè il film è bellissimo e meriterebbe un restauro serio. Tra i migliori film italiani dell’intero decennio 60, superiore anche a Milano Nera e La notte brava. Presenta invece alcune affinità (spedcie a livello narrativo) con alcuni noir francesi del periodo, tipo Asfalto che Scotta (Classe Tous Risques).

mi associo all’unanime entusiasmo per questo splendido film!
l’ambientazione bolognese poi mi ha ulteriormente gasato
grande cast, Milian giovanissimo è davvero bravo, mentre Salvatori è nel suo ruolo classico che non sbaglia mai
dal link postato da Mark si direbbe che il film è decisamente fedele alla realtà dei fatti

Il film è uno dei migliori del genere ottimamente basato sul vero.Bravissimo anche Brialy. L’edizione originale doveva essere ben più lunga e ha subito dei tagli prima della presentazione. Peccato. Un capolavoro cosi meriterebbe un restauro e una nuova edizione in dvd.

Salve sono il figlio di Paolo Casaroli, qualcuno possiede la VHS da duplicare?

La trovi in vendita qui:
http://www.kultvideo.com/articles/ArticleSheet.aspx?__langG=it-IT&aid=6865

Grazie, ciao!

Grazie 1000 ciao!

Casualmente l’ho trovato su youtube e me lo son visto.
Un gran film, di cui non c’è DVD, non passa quasi mai in Tv… che peccato.

I primi due film di F. Vancini sono veramente notevoli. L’esordio, La lunga notte del '43, poi io lo preferisco a Estate violenta, con cui ha molto in comune.
Un regista sottovalutato e forse anche sfortunato coi produttori. Questo film ad esempio si sente che è tagliuzzato, e forse proprio la mancanza di analisi sociologggica (escludendo il finale) lo rende inferiore al film di banditi per eccellenza, Salvatore Giuliano, realizzato nello stesso anno.

Comunque, notevole anche il fatto che fosse la prima banda che faceva rapine in macchina senza saperle guidare.

Un film davvero sottovalutato, come il suo regista, quel che dici è vero.
Meriterebbe una degna edizione, perlomeno in dvd.

Ci ha voluto un po di tempo (un paio di anni) ma ho trovato il vecchio VHS Domovideo, e un ottimo master. Non ho ancora avuto tempo di vederlo (sara un progetto per sottotitoli, e il piatto e gia pieno in questi tempi) Ma mi fa pensare perche, speso, i film che non si sono usciti in DVD/Bluray sono film nel archivio di De Laurentiis. Penso anche a ‘Io Ho Paura’, ‘Ultimatum alla Vita’, ‘Il Re di Poggioreale’…per esempio. So che il mercato e sempre quello che è (piccolo) ma (per una rara volta :)) qui parliamo di film abastanza importante nella storia del cinema Italiano. Ricordo al Cinema Trevi un discorso su ‘Toto a Colori’ che riguardava De Laurentiis di nuovo, e se non sbaglio, sempre il discorso di diritti/costi, etc.

Magari De Laurentiis potrebbe seguire il fantastico esempio Minerva Pictures e usare YouTube! per mettere questi vecchi film online. Qualcuno dagli una chiamata :slight_smile: L’investimento in cinema italiana sta diventando (come avevo previsto tempo fa) un lusso per chi ha i soldi in questi ultimi anni - e per film di una scadenza (originalmente) di solo 7 anni le cose vanno male. Si, mi piace ‘Giallo a Venezia’ (fino a un certo punto!) ma e un film che non spenderei 30 euro, e non lo vedrei piu di uno/due volte… e uguale per tanti altri uscite. Onestamente, se devo comprare qualche cosa e piu per le interviste (esempio quelli comprensivi di Giorgio, qui a GDR) e non proprio per il film che avro gia visto anni fa. La mossa di Minerva e importantissimo, dirrei la cosa piu importante degli ultimi 20 anni (dopo le VHS di Nocturno) - e un modo per fare aprire le porte a tante persone - e non solo chi lo puo permettere (e probabile metterlo sul scaffale e non vederlo mai…e poi lamentarsi che il verde non e verde abastanza, oppure e tagliato un milimetro del lato destro dello schermo, etc…)

…aparte tutto quello, Buon Anno a tutti :slight_smile:

Che dice Johnnyb in merito agli archivi De Laurentiis, è così come dice Ilbestione? (auguri anche a te, anche se non è nello stile del forum)

Un breve ma accattivante backstage d’epoca del Luce:

//youtu.be/BtU9X_oMzRc

E’ il backstage di una delle scene migliori del film.
Segnalo che secondo quanto dicono in questo filmato, nella realtà il terzo della banda si suicidò in un cinema mentre stava vedendo un film western. Nel film di Vancini, invece il terzo della banda si spara durante i titoli di testa di “Botta e risposta”, film di Mario Soldati con Nino Taranto, Fernandel e Suzy Delair (la proprietaria della stireria in “Rocco e i suoi fratelli” e protagonista dei primi film di Clouzot. E’ ancora viva e pare che abbia fatto 100 anni l’altroieri).
Non so se ci fosse dell’ironia in questa scelta di Vancini…

Qual era, invece, il film western guardato dal vero bandito quando si suicidò?

Ah, non lo so. La fonte è proprio questo filmato Luce, che ho appena visto.

So che è uscito di recente un libro su quegli eventi, forse lì c’è scritto.

Può darsi anche che nel 1962 non fosse facile recuperare quel western, anche per una questione di diritti, e Vancini abbia preferito inserire qualcosa più a portata di mano.


Mi correggo, forse l’ho trovato.

Ho letto il giornale che appare nel cinegiornale :slight_smile: che hai postato.

Il film è “Le valli della solitudine”.
Western del 1949 di Louis King, con Dick Powell ( Dick Powell in un western?!)

so che c’è (o c’era) un progetto per una digitalizzazione e rilancio nelle sale di titoli storici della library De Laurentiis con conseguente successivo sfruttamento home video. Il primo titolo dovrebbe essere stato Amici Miei in occasione del quarantennale (quindi già un anno fa) che non ha però riscosso il successo d’incassi sperato e da allora non sono stati annunciati altri titoli anche se quest’estate a Venezia è stato proiettato Tutti a casa di Comencini. Anche il complesso restauro del film di Totò in 3D Il più comico spettacolo del mondo doveva essere destinato allo sfruttamento sala ma poi non se ne è fatto nulla, A rendere in generale rari i film del suo catalogo anche la reticenza nella vendita dei diritti televisivi (persino i cinepanettoni), non so se perchè chieda cifre esorbitanti o preferisca dedicarsi al Napoli calcio :frowning:

OT: GRAZIE, ricambio gli AUGURIII!!!