LA BONNE
Anno 1986
Durata 85
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche PANORAMICA A COLORI
Tratto da LIBERAMENTE ISPIRATO AL TESTO TEATRALE DI JEAN GENET “LES BONNES”
Produzione FASO FILM ROMA PRODUCTEURS ASSOCIES PARIS
Distribuzione CIDIF - AVO FILM - RICORDI VIDEO
Vietato 14
Regia
Salvatore Samperi
Attori
Florence Guérin Anna
Katrine Michelsen Angela
Cyrus Elias Giacomo
Silvio Anselmo Mario
Rita Savagnone
Antonella Ponziani
Trama La vita di Anna non è poi tanto allegra: il marito Giacomo, avvocato, passa lunghe ore in consiglio comunale (siamo a Vicenza, nel 1956 e lui fa parte del gruppo comunista); la suocera, vecchia, ammalata e lamentosa, le impone una assistenza incessante. Per fortuna in casa c’è Angela, una ragazza del contado, giovane anche lei, fresca ed esuberante. Senza figli com’è Anna trova in quella giovinezza strane rispondenze, esplorando piano piano con Angela intimità personali prima ignote o mai tentate. Una gita in campagna presso la famiglia della domestica basta a far scattare pericolosi ed ambigui meccanismi…
“Erotismo alla veneta”. Bisognerebbe chiedere a Morandini, o, in subordine, ai veneti del forum, in che cosa consiste questo “erotismo alla veneta”. Leghismo (sessuale) ante litteram?
non ho il dvd ma sapendo che Achille Manzotti era produttore del film e i diritti sono suoi, penso sia una etichetta che attraverso la Medusa edita i film che ancora gli appartengono.
Certamente se parliamo di quantità di epidermide esposta! Ma se parliamo di recitazione LA BONNE è indubbiamente migliore! Merito di Samperi che sebbene in caduta libera - lontani i fasti di ERNESTO e di NENE’ - resta sempre di alcune spanne superiore alla Gamba.
A me La Bonne è piaciuto discretamente; Samperi ha gusto nella rappresentazione, il film non è “patinato”, nel senso vuoto del termine, ma semmai elegante nei modi, raffinato nelle scenografie, ha tempi lenti ma non noiosi, una gran bella fotografia (splendide le luci della città durante i titoli iniziali), situazioni e dialoghi a volte sono improbabili ma mai stupidi (come spesso accade negli erotici). La Guerin è un capolavoro di Madre Natura, lo è sempre stata (anzi, che fine avrà fatto?). Purtroppo temo di aver visto la versione tagliata, soprattutto pensando alla scena di seduzione della Michelsen col suo soldatino, nella soffitta attraverso la grata, mi pareva di capire che ci fosse assai di più…
Ebbene si, di fronte alle grazie della guerin e anche della michelsen (mamma che topine) non sono mai riuscito a dare un voto a questo film, il mio piccolo e stordito cervello se ne va a spasso ed io con lui… . Comunque, nel complesso il film è discreto, forse un pò lento nello svolgimento.
D-Fens a suo tempo chiedeva che fine avesse fatto la Guerin. Bè, c’è da dire innanzitutto che nel '98, lei e suo figlio (di 5 anni) rimasero coinvolti in un incidente automobilistico. Il piccino morì, lei rimase per molto tempo in coma, e subì vari interventi chirurgici. Dal 2000 ha ripreso a fare l’attrice, specie in serie tv, col nuovo pseudonimo Florence Nicolas (era il nome del figlio…).