La casa dell'esorcismo

Beh ovvio, la badialità l’avevo notata subito anch’io

Pensa che ne ho ordinate 2 giusto ieri

non c’era anche una filastrocca? aspetta… come faceva… “casa (dell’esorcismo) mia, casa (dell’esorcismo) mia, per piccina che tu sia, tu mi sembri una badia(lità)”

Ma questo esorcismo nella casa di Mario Bava poi c’è veramente stato? Io non sapevo che Bava fosse stato posseduto come la Linda Blair!!! :confused:

E’ la caratteristica tipica di noi italiani: trattiamo i temi a modo nostro e li artisicizziamo,ma ditemi, amici, dal punto di vista tecnico espressivo, cioe’ riguardo agli spunti che ho messo in luce io, cosa mi dite?
E della recitazione della Sommer cosa ne pensate?:slight_smile:

anzitutto non sono tuo amico.
dici di amare tanto Bava (che Argento è freddo, trash, copione, strapazzatore) poi mi vai a fare l’elogio di un film che Bava schifava perché Alfred Leone aveva stravolto il suo visionario, sulfureo, poetico, badiale, artisicizzzzato “Lisa e il diavolo” per farlo diventare l’ennesima svomitazzata esorcistica con calci volanti, bestemmie e bava (non il regista!).

La prima volta che ho visto 'sto film ero adolescente e ignoravo l’esistenza di un montaggio originale. La mia impressione fu: “carine le trovate del satanasso-maggiordomo, le bambole, l’ambientazione a Toledo… peccato per quelle puttanate pseudo-esorcistiche, anche se la protagonista è brava a fare l’indiavolata. Si vede che il regista le ha aggiunte perchè gliel’hanno imposto i produttori”. Più o meno.

Orrendo,l’unica cosa buona solo le meravigliose musiche di Carlo Savina
(tra cui il tema portante preso dal mitico Contronatura di margheriti,musica molto usata in almeno 10 film diversi negli anni 70’ di cui posso fare una lista).
Se Lisa E IL Diavolo e’ un piccolo capolavoro,questo film e’ un pastrocchio fatto alla bella e buona dal produttore,il tocco di bava si riconosce solo nelle scene da lui girate e in un altra forse girata sempre da lui (infatti bava rifiuto’
le scene d’esorcismo girate dallo stesso leone) Forse bava ha girato anche la scena prima dei titoli di coda nel quale Robert Alda fa esorcizza gli spiriti (intendo quando si vedono le faccie dei vari protagonisti svanire in una luce bianca.
Da evitare come la peste.

Le vostre opinioni prendano il sopravvento, come e’ giusto.Replico a te personalmente dicendo, che ho usato l’espressione amico, perche’ gli interlocutori, per me, sono tutti amici e provo un senso di attenzione, proprio verso quelli piu’ distanti dalle mie concezioni.Spero di sentirti spessissimo:tutta questa avversione dialettica, che mi lusinga e’ la prova di una consistenza argomentale altrimenti, non partecipereste con tutta questa grinta che vi fa onore.:slight_smile:

onori e lusinghe a parte qui stiamo dibattendo perché tu spacci il discutibile rimaneggiamento di Alfred Leone come se fosse un capolavoro di Bava.

come è stato ben precisato La Casa dell’Esorcismo è un’operazione commerciale voluta dal produttore per inseguire i fasti dell’Esorcista americano. il risultato, ovviamente, può anche piacere e divertire… tutto legittimo.
per quanto mi riguarda, amando Lisa e il Diavolo -questo sì un capolavoro baviano, e senza bisogno di inutili siparietti demoniaci all’insegna del vomito verde- non posso che ritenere tale rimaneggiamento un atto vandalico commesso ai danni di un’opera d’Arte.

può piacere, certo. ma è altrettanto certo che non può essere considerato un film di Bava.

e d’altronde la maggior parte delle sequenze che hai descritto non sono state dirette da lui.

Film brutto e noioso, senza ne capo ne coda, con inserti inseriti alla meglio che ne snaturano il contesto. Per colpa di questo film non ho mai trovato il coraggio di cercare e quindi visionare Lisa e il diavolo, di cui sento tutti parlarne molto bene.
Caro Anchorman, come si dice, “de gustibus…”, ma tutte queste lodi sperticate a questo film mi fanno domandare: Ma che film hai visto fino ad oggi??? Anche se ho una mezza idea che tu ti stia divertendo alle nostre spalle, o perlomeno a quelle dei forumisti che si prendono troppo sul serio … e la “badialità” me lo farebbe supporre.:confused:

Film abbastanza esecrabile,ma la colpa è tutta del produttore.CASUALMENTE,le scene che si salvano sono proprio quelle originali di “Lisa…”.Sul resto,è meglio tacere,anzi no,una cosa è da dire:Carmen Silva era bona,e parecchio…

Sono d’accordissimo sulla Carmen Silva, possiamo dire che a volte certe pellicole si guardano quasi solo per l’avvenenza delle attrici, e che comunque queste influiscono non poco su determinate tipologie di film … proviamo ad immaginare il film di genere italiano, in particolare il giallo, dove in molti film la trama è esile e scontata, senza la bellezza e la sensualità delle attrici, dove al posto della Fenech, della Bouchet, della Benussi, ecc., ci siano attrici di mezza età molto poco avvenenti … brr! Credo che gran parte della produzione verrebbe subito dimenticata e anche gli altri buoni film perderebbero comunque buona parte del loro fascino. D’altronde il giallo all’italiana è indissolubilmente legato ad un manifesto erotismo che aleggia nelle pellicole e che crea delle atmosfere, e che, più o meno, si ritrova in quasi tutti questi film. Andando sul sociologico, i furbi produttori sapevano (e lo sanno anche oggi) che sesso e morte era la miscela giusta per attirare gli spettatori; infatti molto spesso la trama “gialla” era un semplice filo conduttore per mostrare efferati omicidi e sensuali nudità. SCUSATE STO ANDANDO O.T.

Lisa e il Diavolo non mi è piaciuto ma vedendo La casa dell’esorcismo posso ben dire che Leone ha rovinato il film a Bava. Forse l’idea di partenza, ovvero raccontare la storia con dei flashback non era male ma Leone non è Bava e si vede. Solo vedendo questo film si può capire il motivo per cui Bava fece causa a Leone