Classico horror americano degli anni '80 sulle case stregate. Sceneggiatura non molto lineare e chiara ma per i cultori dell’horror di 3 decenni fa ci sono alcuni elementi più che disprezzabili, oltre ad una serie di effetti sanguinolenti molto interessanti.
Il DVD Stormovie in mio possesso è piuttosto buono come qualità video.
Ricordo il bellissimo manifesto cinematografico, invogliava alla visione e spaventava più del film in sé che è un dignitoso splatterone senza pretese. All’epoca i flani vantavano la trasposizione da un fantomatico “best-seller dell’orrore”, però la sinossi non mi dà l’idea di un romanzo particolarmente originale (ammesso che esista e che non fosse una trovata pubblicitaria). Da antologia le scene del giovane ghigliottinato dalla finestra (derivativa da Inferno di Argento e Terror di Norman J. Warren) e del prete dilaniato dalla sega circolare. In generale ci ho sempre visto molti omaggi al cinema horror italiano, in particolare alla sacra triade Bava/ Argento/ Fulci.
And don’t forget il terrificante ed evocativo poster by Enzo Sciotti, insolito che non sia stata sfruttata la caratteristica “C” a falcetto casalinga.
Titolo italiano un po’ così. Si, d’accordo, c’è la casa, c’è Mary ma né l’una e né l’altra è centrale quanto, come si capisce dal titolo originale, la ‘maledizione’. Sarebbe stato meglio chiamarlo ‘la maledizione di Mary’, ma tant’è!
