La caviglia di Van Basten

Sarà che mi chiamo come lui, sarà che sto passando guai fisici alla stessa parte del corpo, sarà che l’ho sempre visto come una leggenda, forse anche meglio di Maradona, sarà che è sempre stato circondato da un alone di mistero, come l’Olanda di quegli anni, così forte ma al suo contrario che non ha mai vinto nulla di impotante a parte l’europeo '88.
Sarà che vengo e cado dal divano tutte le volte che vedo la rovesciata contro il Den Bosch dal dvd della gazzetta…E sarà che ai tempi ero ancora piccolo per seguire con attenzione…

Ma chi mi può parlare di che cavolo c’aveva a 'ste caviglie Van Basten?

Problema di legamenti? Osseo? Cosa?

Ricordo l’addio al calcio di Baresi quando Van Basten giocò un tempo e segnò anche ma uscì in lacrime e coi calzini rossi di sangue…

Ma ora riesce a correre? Ha smesso perchè era meglio così o perchè gli è stato proibito?

Ma è vero che lo hanno rovinato i medici?

Allora vediamo…

  1. Purtroppo all’addio di Baresi (Ottobre '97, ero ovviamente presente) Van Basten non segnò, ci andò vicino due volte ma non segnò…ed uscì dal campo dopo circa 20 minuti dall’inizio in un mare di applausi che poche altre volte ho avuto l’emozione di sentire :frowning:
  2. Il suo problema era relativo alla cartilagine della caviglia, che per motivi mai spiegati non si rigenerava, causando ovviamente un forte dolore che spesso gli impediva persino di camminare senza avvertire dolore

Sul giocatore poco da dire…calcio allo stato puro

BMW forse ti confondi con questa perla messa da Van Basten all’addio di Albertini nel 2006 -mi pare-…

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Van Basten è stato un fuoriclasse assoluto, dotato di tutti i pregi possibili nel gioco del calcio. Una macchina da gol che purtroppo si è rotta nel momento più bello.

Già…aumentando il rimpianto. Era a 12 gol in 12 partite di campionato quando si fermò…

Cazzo…Van Basten :frowning:

van basten aveva dalla sua il fatto di essere la punta di diamante di una squadra fortissima, ovvio che ci metteva abbondantemente del suo almeno in quanto a tecnica e velocità

personalmente per quanto il zencaro mi sta anche un pò sulle palle devo però dire che ibrahimovic mi sembra il più forte centravanti dai tempi di van basten, forse non ha la sua tecnica ma la velocità penso di sì e ha pure un’incredibile fantasia che per un centravanti non è cosa molto comune

sono già oramai quei tre-quattro anni che sta a livelli esagerati, oramai se era un fuoco di paglia si sarebbe già bello che spento

Van Basten è stato forse il giocatore che più di tutti ha fatto si che mi innamorassi non soltanto del milan ma anche del gioco del calcio in generale. Le partite che ricordo meglio in assoluto sono quelle del milan dei record, dove van basten la faceva da padrone.

Van Basten risiede sul mio personalissimo podio insieme a Maradona e Platini e poi è di Utrecht che considero la mia seconda patria

Daccordissimo sul paragone Ibra-Van Basten. Ma a livello attaccante puro, non mi dimenticherei di Batistuta. Per niente.

Per me Van Basten rimarrà irraggiungibile per un paio di fatti: 1) ha dovuto smettere all’apice della gloria a soli 29 anni…e 2) la sua eleganza, la sua bellezza era totale perfino nel battere le rimesse laterali. In questo è stato unico, altri hanno segnato più di lui (shevchenko, lo stesso batistuta)…ma la bellezza assoluta che possedeva lo rendeva bello da vedere anche nelle giornate storte in cui magari combinava pochissimo -e ci sono state, com’è ovvio. Ammetto però di essere schifosamente fazioso nei confronti dell’olandese, e tuttoggi se vedo qualcuno a Milano che gira col giubbotto scamosciato ho un sussulto :frowning:

vero, van basten aveva che faceva ammattire la sua eleganza, finchè camperò mi ricordo, forse in coppa, la sua sforbiciata in rovesciata che prese il palo o la traversa finì sul portiere e poi entrò in gol, mi viene in mente che se il gol non fosse stato sporcato dal portiere sarebbe stato forse il più bel gol della storia del calcio a pari merito col maradona contro l’ingjilterra

a me nel suo periodo d’oro son sincero piaceva da matti anche bobo vieri, mi piaceva la sua indole da carrarmato che non lo portava mai e poi mai a provare il tuffettino alal inzaghi quanto piuttosto a trascinarsi dentro la porta pallone, difensore che cercava di ostacolarlo e pure l’erba e le strisce del campo, sempre nel suo periodo d’oro è stato forse un pò ingordo ma anche un pò sfortunato, negli appuntamnti grossi tipo francia 98 non ha avuto dietro una squadra all’altezza, si fosse trovato dietro la sicurezza dell’italia 2006 facevamo a fettine chiunque

però penso che rimane ancora qualcosa tra un ottimo centravanti (batistuta, vieri, toni, etc.) e un fuoriclasse assoluto come van basten e (si vedrà) ibrahimovic, quel qualcosa in più che si vede ogni venti anni

L’anno dello scudetto sul Napoli Van Basten non giocò molto, si pensava che la vera perla fosse Gullit. Poi tornò a giocare proprio al San Paolo, e lì…

A mio avviso uno dei migliori attaccanti di tutti i tempi, gran classe, fantasia, generosità…si portava via mezza difesa e poi la passavo ad un compagno smarcato, non cercava mai la soluzione più semplice, anzi. Ricordo uno splendido goal in Coppa Campioni a San Siro contro il Vitocha. Poi la doppietta a Barcellona contro lo Steaua. Per non parlare di Olanda-Russia agli Europei. Ed era pure un signore in campo, gli hanno distrutto le caviglie a forza di falciarlo, non si lamentava mai. Grandissimo.