La chance de ma vie - Per sfortuna che ci sei (Nicolas Cuche, 2010)

Sposo in toto il commento di Carbone:

“Piacerà a chi ama la commedia francese scritta bene, sagacemente ritmata, con un protagonista da seguire dal principio alla fine. Julien non è uno stolido porta-sfiga come Mr. Bean, è il Paperino della nostra infanzia, sempre in lotta col destino malignetto, sempre messo in inferiorità dal fortunatissimo e immeritevole cugino Gastone. Quante volte abbiamo tifato per lui e sperato che i Gastone andassero a ramengo? Per questo l’happy end del film di Nicolas Cuche è giusto e santo. Se Julien non vinceva avremmo buttato il giornaletto (pardon il film).” (Giorgio Carbone, ‘Libero’, 15 luglio 2011)

E in effetti questa commedia franco-belga è leggera ma scoppiettante, alla fine la solita commedia romantica con un twist di sceneggiatura azzeccato, due bravi interpreti (François-Xavier Demaison e Virginie Efira) e diretta in maniera onesta dal regista. Non un capolavoro ma divertente.