Per quanto i gotici non mi facciano impazzire, questo di Bava l’ho trovato molto interessante. L’ho trovato, per essere un gotico del '63, decisamente morboso e spinto sul versante violenza-sesso-malato, cosa che mi è piaciuta alquanto e ha risanato la mia noia per questi tipi di film. La fotografia è sublime come solo Bava sa fare: atmosfere intense, giochi di luce, ombre, colori fatiscenti più da pittura che da film ed è proprio per queste cose che adorerò sempre Bava. La trama in sè e il finale non sono il massimo di originalità ma gli elementi citati prima compensano alla grande. Non è il mio preferito del Maestro ma sicuramente da vedere. Gli amanti del gotico apprezzeranno ancor di più uh.
Osservazione: le impronte di fango. La prima volta sono state l’allucinazione di Nevenka (che giustamente immaginava di aver visto ma non esistevano), ma la seconda volta che compaiono sono state viste pure da Christiano che non era un allucinato! E allora di chi erano? Incongruenza nella sceneggiatura?
Più che di influenza, parlerei di dubbi volutamente seminati qua e là. Come in Schock, del resto: lo spettro che tormenta la Nicolodi esiste davvero o è frutto della sua mente malata? Il finale col bambino e l’altalena lascia un grosso punto interrogativo…
Sì, là era pensato come finale aperto ma qua tutto si rivela per essere reale, niente di metafisico: il fantasma non è mai esistito, era solo nella testa della tipa ossessionata e tutto viene confermato dal finale (non aperto). Secondo me è semplicemente una svista (anche per sviare forzatamente lo spettatore) come tante se ne vedono nei film di genere.
Ne dubito, Bava curava molto le sceneggiature. Secondo me è proprio una cosa voluta, l’idea che il fantasma fosse solo un’allucinazione non è così definitiva imho.
Boh, io invece ho sempre saputo che Bava più che ai dettagli della sceneggiatura in sè guardava più alla forma del raccontare.
Gli occhi con cui ho visto il film hanno escluso senza dubbi l’esistenza reale del fantasma. A questo punto mi interesserebbe sapere quali sono i fattori che ti hanno fatto pensare che il fantasma avesse potuto realmente esistere?
Mah, io non do per scontata la soluzione finale. Mi piace quest’atmosfera ambigua; poi il film non lo rivedo da anni, magari qualche dettaglio m’è sfuggito. Però ti confermo che Bava curava molto le sceneggiature, lo hanno rilevato anche altri addetti ai lavori che lo conoscevano bene.
Uscito nel 2000 per l’americana VCI, ed acquistato allora presso il mitico Cineclub di Busto arsizio per la “modica” cifra di 60.000 lire (ricordo ancora, lo acquistai con “Torso”…120.000 lire in totale).
L’edizione VCI è molto bella, con un commento audio di Tim Lucas.
Non ho detto che il video è pessimo, ma solo che, se confrontato con l’edizione Vci americana (con audio italiano e commento di Tim Lucas), è un po’ inferiore, nonostante il master Vci, a differenza di quello Eagle, non sia anamorfico.
Tuttavia anche se la qualità di immagine fosse superiore, il fatto più grave rimane la durata inferiore del master Eagle, che risulta essere di 1h 23m 09s contro 1h 26m 38s di quello Vci.
Ecco gli screenshot che lo testimoniano, con tanto di timer in sovraimpressione
Non so quali siano le parti mancanti, in ogni caso IMHO più di 3 minuti in meno sono tanti! Nelle schede contenute fra gli extra del dvd Vci, Tim Lucas ricorda come il film ebbe problemi di censura e che perciò in alcune parti del mondo venne distribuito con alcuni sforbiciamenti nelle scene delle frustrate. Qui sotto vi posto le pagine testuali:
Per il resto che dire? Film stupendo e morboso che ha il pregio di non cercare mai la facile presa sullo spettatore con effettacci o compiacimenti di dubbio gusto. Fotografia eccezionale di Ubaldo Terzano. Qui l’attrice israeliana Daliah Lavi è magnetica come poche altri attrici. Christopher Lee lo considera uno dei suoi film migliori, e come sapete non è certo un attore che ne ha interpretati davvero pochi!
steed ma hai considerato il fattore NTSC del master usa?
videoarcheologia sostiene che il dvd Eagle sia integrale:confused:
boh, io ancora l’italiano cmq non l’ho visto. solo il tedesco… e questo non mi sembra cut…
Dici che i tre minuti di differenza sono dovuti a quello?
In effetti potrebbe anche essere, ma bisognerebbe vedere le due copie in parallelo…
tuttavia…
fonte IMDBhttp://www.imdb.com/title/tt0057078/
Runtime: France:85 min | Italy:91 min | UK:78 min | USA:87 min | West Germany:86 min
…il dvd italico non dura certo 91 minuti
Cmq quasi 10 minuti di differenza tra la durata della pellicola italiana e il dvd italiano mi sembrano troppi anche conteggiando la differenza di velocità tra i due supporti
si beh ma infatti io sto parlando esclusivamente della differenza tra vci e eagle.
se poi il dvd eagle coincide con quello tedesco (sempre in pal) non lo so… però in quest’ultimo la scena delle frustate è bella lunga, non mi ha mai dato l’impressione che fosse tagliata.
ovviamente tutto può essere.
io cmq probabilmente potrò prendere, a ottobre, l’eagle a 5 euro… considerando il prezzo irrisorio quasi quasi lo prendo e intanto faccio una comparazione con il master crucco.
credo che sul sito della eagle il dvd in questione sia in offerta e potrei approfittare di un ordine fatto da alcuni amici, non pagherei nemmeno le spese di spedizione…
Be’, ovviamente se riesci a prenderlo a 5 euro ti conviene.
Purtroppo in questi giorni non ho proprio tempo di rivedermi il film per fare un raffronto fotogramma per fotogramma, altrimenti l’avrei già fatto solo per togliermi la curiosità…
mi segnalano “dalla regia” che nel sito della Eagle ildvd non è in offerta… magari sto ricordando male… magari i miei amici han fatto l’rdine altrove…
devo sentirli cmq in settimana, appena ne so di più segnalo tutto;)