La linea del fiume (Aldo Scavarda, 1976)

Cinematografo.it

Film di cui son venuto a conoscenza cercando possibili apparizioni di Karl Hass. Qui, nientepopodimeno, appare con il suo vero nome o quasi, “Karl Haas” anziché Hass, e impersona un generale tedesco…
Mai visto. Comunque pare un filmone, con un cast incredibile. Tra i fautori della sceneggiatura c’è Massimo Dallamano.
Nel cast: Riccardo Cucciolla, Orazio Orlando, Lea Massari, Philippe Leroy, John Hurt, Angela Goodwin, Jack Baseheart, Isarco Ravaioli, Attilio Duse, Gisella Burinato, Nestor Garay, Ezio Sancrotti, Nicoletta Elmi, Franca Scagnetti, Consalvo Dell’Arti, Giacomo Furia, Bruno Bertocci, Mike Morris e molti altri.

Esterni girati a Roma, Torino, Susa, Bardonecchia.

Trama: Giacomino Treves, ebreo di otto anni, il 16 ottobre 1943 rimane fortunosamente solo dopo che i Tedeschi hanno fatto irruzione nel quartiere ebreo di Roma e arrestati, tra gli altri, i suoi parenti e conoscenti. Affidato con piccolo inganno al borsaro nero Amedeo da Don Luigi, il “piccolo ebreo errante” inizia un avventuroso viaggio verso Londra ove il padre è speaker presso la BBC per le trasmissioni in italiano di “Radio Londra”. Raggiunta la Francia con l’aiuto dei partigiani di Susa, Giacomino si unisce al dr. Roder - che verrà preso dalle SS dopo essersi prestato come chirurgo per soccorrere i feriti per un bombardamento di una stazione ferroviaria - e a due aviatori inglesi. Con tenacia, il ragazzino si immette nella “linea del fiume”, nome convenzionale dell’organizzazione per l’espatrio clandestino e viene raccolto dagli Alleati sbarcati in Normandia. A Londra finalmente si congiunge con il padre. (Cinematografo.it)

Dietro le quinte trovato su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=qFEiqa_6tiM


Incredibile che personaggio! Aveva proprio il pallino di impersonificare il suo passato a questo punto sarei curioso di sapere se faceva anche altre parti.
Grazie alle tue ricerche conosciamo un caratterista di un certo livello.
In effetti dal cast è proprio un filmone. Ma è stato poi effettivamente distribuito?
Comunque questo film che non conoscevo è stato fra i primi a parlare, se non sbaglio, del tema della Shoah a quanto vedo. Forse si potrebbe ritrovare in qualche centro di documentazione storica.

Sul Poppi-Pecorari non sono riportati gli incassi, come spesso avviene per altri film, in compenso risulta comunque distribuito dalla I.N.C. e recensito dai vari quotidiani dell’epoca, con articoli che vanno dal 21 maggio al 30 maggio 1976, presumo quindi che sia uscito proprio in quei giorni.
Non so se sia mai passato in tv… Se qualcuno ne sa di più si faccia avanti.

Pare che il film sia stato trasmesso sull’ormai defunto canale Coming soon nel giugno 2012, cosa tutta da verificare, ma sicuramente è stato almeno messo in onda su Telestudio a suo tempo

//youtu.be/SZiMSgbOy5Q

C’ho un riversamento su VHS (di ignota a me origine) da circa 97’ con i titoli di coda pressochè totalmente troncati.






Grazie per il contributo Quidtum. Il tedesco che si vede nel fotogramma non è Hass. Stando ai crediti dovrebbe impersonare un generale, mentre quello inquadrato ha la divisa da ufficiale.

Quidtum, ce l’hai ancora quella copia? C’è qualche chance che tu ce l’abbia digitalizzata e possa condividermela in qualche modo?

Scusa, leggo solo ora, con tremendo ritardo :oops:
Mi puoi lasciare un contatto sul mio profilo qui per favore?

I pescatori di film sanno avere pazienza - tanto ne hanno sempre un sacco di altri in coda che aspettano le loro due ore per essere visti.
Grazie! Il mio indirizzo è sindaco@gmail.com, mi trovi anche su FB (https://www.facebook.com/rojking) e, come “albertofarina”, un po’ su qualunque social sia stato concepito :wink:

Alberto, è in programma una messa in onda su Raimovie?
Non sarebbe male.

Alberto, cerca di programmare i primi passsaggi dei “film bis” anche di notte o di mattina, perché di pomeriggio c’è la scritta fissa in alto con il promo che disturba…

No, magari, questa è una curiosità personale accesa dalla richiesta di un conoscente. Per il momento (ed è un momento che dura da un po’, purtroppo) le possibilità di acquisire titoli non di prima serata sono molto esigue.