La morte ha sorriso all'assassino (Joe D'Amato, 1973)

Visto che si parla di Ewa Aulin… Lo sapevate che aveva inciso un 33 e un 45 giri?
Li possiedo entrambi, il 33 giri si chiama “Il Valzer Finì” e contiene 9 canzoni (peraltro nemmeno male e con una produzione di tutto rispetto), mentre il 45 giri contiene due canzoni per bambini. Una di queste - chiamata “Arizona” - era la sigla della trasmissione tv “Sceriffi e Banditi”, verosimilmente un contenitore pomeridiano della tv dei ragazzi.
Ho uploadato su youtube proprio questo pezzo. Poi magari uploaderò il lato b “Fior Di Luna” e tutto il 33 giri.
Intanto beccatevi Arizona (se la discussione su Ewa dovesse proseguire splitto tutto in un altro topic):

//youtu.be/lg3GC7evwI0

Ma…la Aulin vive in Italia? Della sua vita privata non so praticamente nulla…

Meglio così.

Voce deliziosa, comunque.

Ho terminato adesso la visione del blu-ray Arrow.
Con tutti i suoi difetti, il film è bellissimo ed affascinante.
Ottima la resa video ma, stranamente, non sono riuscito a disattivare i sottotitoli inglesi sulla traccia italiana. Non so se dipende dal mio lettore ma, per es dagli extra del disco in questione, i sub sono risultati eliminabili…
Bellissima l’intervista alla Aulin, soprattutto quando parla di Kinski e della famigerata scena dell’occhio :-p
Acquisito imprescindibile per gli estimatori del grande Joe D’Amato!!

La Arrow ha stampato anche un doppio vinile dorato con la bellissima colonna sonora del film.

Non posso ovviamente esimermi dal segnalare la rece del br Arrow. Solito lavoro pregevole della label britannica, e naturalmente solito www.dvdbeaver.com/film2/DVDReviews41/death_smiles_on_a_murderer_blu-ray.htm

Mi è arrivato il bd… se riesco 'sto fine settimana me lo guardo.

Quando poi ti sarà possibile, riesci a farmi sapere se sei riuscito a disattivare i sottotitoli inglesi?
Grazie.

Purtroppo non sono disattivabili. L’unico modo è farlo via software.

Grazie.
È la prima volta che mi succede con un bluray della Arrow :confused:

Ma che dite?
I sottotitoli sono eliminabili!
Se andate nell’opzione SET UP del menu del film c’è chiaramente l’opzione “subtitles off”.

Ci ho riprovato ora: non so se sia un problema di lettore o authoring,
ma ho dovuto ripetere il passaggio di selezione off per due volte.
Al primo tentativo non si eliminano, al secondo si

Volevo farti i miei complimenti Federico, l’intervista alla Aulin è uno dei tuoi lavori migliori.

Emozionante ritrovare una sempre affascinante Ewa, (che tra l’altro parla un ottimo italiano !), e sentire così tanti ricordi e aneddoti su ogni film da lei fatto, con in sottofondo la meravigliosa soundtrack del film.

Molto interessante tutta la parte su la morte ha fatto l’uovo con ricordi su ogni attore del cast.

Ma la Aulin vive qui in Italia ?

Anche il resto del blu-ray non è da meno, e fa piacere vedere questa chicca in buona qualità.

Ancora complimenti.

Recuperata l’edizione Arrow in bluray, confermo che i sottotitoli sono escludibili ma su alcuni lettori l’operazione alcune volte non va a buon fine al primo colpo.

Edizione sontuosa sotto ogni punto di vista, extra in cui spicca l’intervista alla Aulin targata Freak’o’rama.

Enfatti, il mio stesso problema.

Va bene che Cine 34 è una goduria, soprattutto in questo periodo, ma perchè passare un film del genere mutilato nelle sue scene culto? Bah…

Comunque ancora una volta mi convinco che Joe D’Amato era il maestro del malsano. Film sconclusionato ma allo stesso tempo affascinante. Sarei però grato a qualcuno se mi spiegasse alla fine qual era il ruolo di Kinski nella vicenda

Dato che il film è vietato ai minori di 18 anni e Cine 34 rispetta la legge, non poteva passare uncut. Non su una rete in chiaro, perlomeno. Anche se negli ultimi anni eccezioni ne hanno fatte, mi dicono che Tenebre di Dario Argento sia circolato uncensored. Comunque, mi tengo stretto il DVD italiano della CineKult.


Kinski è un medico che dopo aver scoperto lo status di morto vivente della Aulin (le asculta il cuore e scopre che non c’è battito; e non reagisce al dolore, quando le infilza l’occhio con lo spillone) entra in possesso della formula per rianimare i defunti, non con la magia Incas ma attraverso la chimica. Ovviamente viene accoppato dalla Aulin perché ha scoperto troppo e potrebbe denunciarla.

Grazie! A questo punto approfitterei per chiedere anche una spiegazione sul perchè (***************asterischi per non spoilerare sul what’s new) la moglie dell’ispettore dell’ultima scena sia Ewa Aulin invecchiata.

Mi chiedo come tu sia stato in grado di poter dare questo giudizio abbastanza negativo quando, mi sembra di aver capito, non è che tu questo film lo abbia propriamente compreso. Eh non ti arrabbiare eh? Però cavolo… :slight_smile:

Non mi arrabbio, ci mancherebbe altro :slight_smile:
Il punto di partenza del tuo quesito non è corretto, vale a dire che ho dato un giudizio negativo. Al contrario il film mi è piaciuto parecchio anche se gli ho dato l’etichetta di sconclusionato. Quanti dei film che amo sono sconclusionati? Secondo me tanti, basti pensare ad alcuni soggetti di Dardano Sacchetti.
La trama di questo film ha diversi buchi, non credo sia solo una mia assunzione, e sono convinto di non essere il solo al quale sono rimasti oscuri alcuni punti non avendo letto nulla su internet o altro. Anche la spiegazione che mi ha dato Tuchulcha sulla vicenda di Kinski mi fa raccordare i fili di un qualcosa che pensavo scollegato ma non mi toglie l’idea di una forzatura (sottolineo, ai miei occhi).
Detto questo è un tardo gotico affascinante che, nonostante un ritmo molto lento, tiene sempre alta la curiosità e quindi l’attenzione dello spettatore. Ho poi in qualche modo intravisto alcuni stilemi di quelli che saranno i suoi horror “malsani” di qualche anno dopo (l’utilizzo dei temi musicali su tutti).