Esempio curioso e riuscito di ‘film nel film’.
Rimpingua il già nutrito filone contestatario del cinema italiano degli anni Settanta.
Regista impegnato (odia il cinema commerciale e gli spaghetti western in particolare) è alle prese con la difficile realizzazione di un suo film (La fiammata). Tenta qualche compromesso poi passa alla lotta armata e compie una strage.
Finale epico al villaggio western.
Ottimo la colonna sonora di Cipriani.
Girato a Roma e dintorni, me lo confermi?
Sì, certo.
Non trovo niente sul web di VHS/DVD… ma e mai uscito, o qualche passagio televisivo?
Semplicemente curioso.
E’ stato proiettato al Trevi in una rassegna dedicata al cinema della contestazione.
Come per gli altri film di Adimaro Sala non ci sono edizioni per l’home video.
fra i collezionisti circola il riversamento della copia CSC: è integrale ?
Posto che è noto che le copie della cineteca son prima passate al vaglio della censura e che Italia taglia non riporta alcun taglio, la durata accertata di 2400 m corrisponde a 87’ circa.
appunto qui viene il mio dubbio dato che la CSC dura meno di 80 minuti
Fosse l’unico…a me spesso non tornano le durate, a fronte dei metraggi dichiarati riportati su Italia taglia.
ho giusto oggi avuto conferma che mi arrivano dei materiali per una verifica quindi ti/vi farò sapere
aggiornamento: arrivato quasi al termine del secondo rullo, ci sono delle differenze sia fotografiche che in termini di montaggio che cambiano decisamente il film (in meglio)
Film assurdo, l’8 e ½ di Adimaro Sala in pratica. Non penso abbia fatto una lira, ma chissà.
Fino a metà è una specie di film nel film, col regista (Kendall, inadatto al ruolo) che gira il suo film tra varie difficoltà. Poi a quel punto esce di testa e inizia a far fuori chi gli capita sotto: attori, produttori.
Lentuccio, ma con un suo perché. Salerno e Fabrizi hanno due scene, saranno stati un paio d’ore al massimo sul set. Il finale comunque è bello.