La pesca sportiva

Azzo, complimenti veramente.
Quando ero ragazzo (cioè una vita fa…) la pesca era la mia passione, dovrei rispolverare l’attrezzatura, ogni tanto la voglia di pescare mi torna.

Smesso di pescare da un po’, ho ancora la canna a Milano, ovviamente solo mare in quanto non avevo la licenza. Ho proseguito quando andavo in barca a vela, ma non ributtavo mai nulla in mare, lo preparavo invece per la griglia. La miglior pescata una volta di fronte a Ile Rousse, altre volte in Liguria, vicino a Loano, in barca si andava per mormore. Spettacolo la pesca d’altura con la poltrona da combattimento. Una volta andai ad una festa di compleanno vicino a Milano, al Lago Verde di Macconago:

http://lagoverdemilano.com/lagoverdemilano/Homepage.html

avevano ritagli di giornali di un Siluro che era capitato lì nel lago, per beccarlo ci vollero 5 uomini su una barca, col siluro che se li portò a spasso per una giornata intera: alla fine lo “spiaggiarono” per catturarlo, era lungo quasi 2,5 metri! Nel frigo all’epoca conservavano ancora la sua testa, enorme.

Io di solito andavo a pescare sul lago di Lecco, sull’Adda e ogni tanto sul Ticino, nella zona di Turbigo.
La mia passione era la pesca dei persici reali e dei cavedani alla passata.

Io prediligo il grande fiume, però non disdegno nulla, datemi una canna e pesco anche nelle pozzanghere.

Oggi con la famigliuola sono andato sulle colline reggiane e con noi altre due coppie con bimbi, siamo finiti in un bel lago montano dove si pratica la pesca della trota, ma non essendo un amante di tale pesca ho deciso di provare a pescare qualche ciprinide anche se il proprietario me lo ha sconsigliato in quanto non è un tipo di pesca praticata del posto, inoltre non è possibile usare polente, bigattini, pasture e via dicendo per cui impossibile prendere qualcosa.
Nonostante tutto ci ho provato e armato solo di mais mi sono dato alla pesca per vedere se riuscivo a cavare qualcosa.
Dopo un paio d’ore di vero nulla ho cominciato a vedere una mangiatina, però assorto nel fresco del luogo ero troppo lontano dalla canna per cui da vero pescatore della domenica ho perso un occasione, ma fortunatamente non era l’unica della giornata.
Invogliato a ritentarci visto che le trote difficilmente mangiano mais ho rimesso l’esca e posizionato il galleggiante nello stesso punto…dopo pochi minuti è scattata una mangiatina fugace ma Stubbyno stavolta era vispo e presente e TAAAAAAAAC!!! ferrata piena.
Il filo ha cominciato a uscire a manetta del mulinello…“cazzo! ho scordato la frizione!” …na bella sega era stretta quanto bastava…ma allora…beh dopo circa qualche minuto riesco a tirare un po su il filo e si nota un ombra enorme a pelo d’acqua…cazzius ma che è un sommergibile? Dopo vari tentativi durati quasi 45 minuti, tre dico tre ma forse quattro guadinate sbagliate da parte di un tipo che era con me ma non era un pescatore e aver visto a pochi metri da me in tutta la sua bellezza…questo splendido esemplare di AMUR che non vorrei esagerare ma era lunga più di un metro e con una bocca enorme (il mio guadino l’ho utilizzato per la carpa presa qualche giorno fa nelle foto sopra e per questa qui era piccolo) con un colpo si è liberata e mi ha lasciato a terra col sedere.Stavolta ha vinto il pesce per cui niente proclami di vittoria e niente foto di rito, ma cazzo quanto era bella.45 minuti di combattimento con una folla da stadio dietro (non esageriamo diciamo una decina di persone vah :smiley: ) ma che soddisfazione però, magari con un compagno un po più scafato ora potrei avere una bella foto da mostrarvi ma tutto sommato va bene così.Alla prox.

Non vorrei essere monotematico, ma un rapala o un cucchiaino no eh?

Per i ciprinidi no di certo i cucchiaini ed i rapala sono per pesci predatori.E comunque i rapala li puoi usare per lucci, black bass o lucci-perca non certo per le trote, i cucchiaini li ho ma ripeto la pesca della trota in lago non mi attira e mai la farò, diverso se invece vado in fiume allora li si che la pratico, ma in ogni caso i fiumi dove si trovano le trote sono acque pregiate, ovvero categoria D ed usare i cucchiani vien difficile a meno che siano privi di ancorette e con amo unico senza ardiglione…

Non sono preparato di certo quanto te, ma tutte le trote che ho pescato, le ho pescate così :slight_smile:

Infatti continuiamo a non capirci , io la pesca della trota non la faccio preferisco pescare altri pesci, poi si la trota è un pesce predatore ma “solitamente” per prenderla si usano: falcetti al silicone, mosca, paste colorate alle sarde, uova di salmone, camole della cera queste sono le esche più usate nei laghetti,poi cucchiaini e volendo “rapala” (ma se sono muniti di ancoretta son vietatissimi), ma i miei rapala sono solo per lucci perca e black bass.

A sto punto SWAT tu le trote dove le pescavi? In fiume o nei laghetti a pagamento? E i Rapala che usavi avevano le ancorette?

Questi sono i cucchiaini e rapala standard per trote come puoi notare sono muniti di ancoretta oppure nel caso dei minnow (seconda foto) hanno il doppio amo con ardiglione, nei fiumi sono vietati a meno che al posto dell’ancoretta monti un unico amo, nei laghetti dipende dalla loro politica, ma seil laghetto è un minimo serio, li vieta, per rispetto ai pesci soprattutto .

Capit, si pescavo in laghi a pagamento, ancorette con ardiglione. Giuro che la prossima volta taccio :stuck_out_tongue:

Leggendo questo post capisco come si sente Pollanet quando legge post dove si parla di figa: non ho capito una sola parola.

Tornando a bomba devo dire che le mie esperienze da pescatore sono men che modeste e si perdono nella notte dei tempi della mia infanzia/pre-adolescenza.
Pescavo in spiaggia, di sera o di notte, usando come esca i vermi che si trovavano scavando nel bagnasciuga oppure i celebri (almeno in Sardegna) “trimuligioni”, che sembravano venire dal film Tremors.
Pescavo ben poco e sempre e solo pesci dalle dimensioni imbarazzanti. Ricordo delle sogliole microscopiche e delle tristissime mormore.

Per i ciprinidi no di certo i cucchiaini ed i rapala sono per pesci predatori.E comunque i rapala li puoi usare per lucci, black bass o lucci-perca non certo per le trote, i cucchiaini li ho ma ripeto la pesca della trota in lago non mi attira e mai la farò, diverso se invece vado in fiume allora li si che la pratico, ma in ogni caso i fiumi dove si trovano le trote sono acque pregiate, ovvero categoria D ed usare i cucchiani vien difficile a meno che siano privi di ancorette e con amo unico senza ardiglione…

E io che ci sto a fare qui? Adesso ti spiego così la prossima volta puoi fare un figurone durante una cena a lume di candela con la tua bella.:smiley:

Il rapala è un imitazione di un pesce un po come i giocattoli dei bambini di gomma ma chiaramente di materiale diverso (può essere affondante oppure rimanere a pelo d’acqua), lo si usa con una particolare tecnica di pesca denominata “Spinning”, il pescatore attacca il rapala alla lenza , lancia e poi con il mulinello recupera, alternando movimenti lenti e veloci in modo che il rapala si comporti come un vero pesciolino.Per cui puoi già capire che il rapala serve per catturare pesci predatori e non certo i ciprinidi (es. carpe) che brucano il fondo.
Il cucchiaino è un altra esca artificiale (foto 1nell’altro post) , si suddivide in due categorie: ondulante che imita la forma del pesciolino e ondula durante il movimento e rotante (fig 1 nell’altro post esca 5 e 6)che durante il recupero col mulinello gira come un elica attirando così l’attenzione del pesce predatore.
Entrambi si possono usare per catturare le trote MA… se peschi in fiume sono vietati in tutta Italia perchè le trote vengono completamente rovinate visto che questi artificiali sono dotati di ancorette (tre ami saldati assieme) munite di ardiglione (l’amo che ha una piccola protuberanza interna, un gradino in senso opposto all’amo, una volta allamato il pesce teoricamente non si stacca più perchè l’ardiglione lo blocca, ma se il pesce si libera si squarcia la bocca e probabilmente muore nel caso della trota che è un pesce delicatissimo).
Nei laghi a pagamento invece i titolari stilano loro un regolamento per cui ci si attiene a quello, se SWAT li usava regolarmente vuol dire che era permesso usarli, qui da me dove vado io sono vietati assolutamente e per me meglio così.

Per quel che riguarda le categorie delle acque , la D è la categoria più pregiata ovvero le acque di fiume di montagna quelle teoricamente non inquinate dove si possono trovare appunto le trote, in queste acque è vietato quasi tutto, dal numero di catture , alle dimensioni del pesce per poterlo trattenere alle esche.

Categoria C è un po più permissiva.

Nella categoria A (fiume tipo il Po), B (bonifiche grandi) e nel mare puoi fare quello che ti pare naturalmente sempre per quel che riguarda pescare con la canna.

Ho una vaga idea che non te ne freghi nulla ma così tanto per scrivere due righe di qualcosa visto che in the market non ho intenzione di vederlo. :smiley:

Stubby, mi riepiloghi le differenze tra le varie qualità di persico?

Qui da noi in Italia,esistono tre tipi di pesce Persico, ma uno, quello Reale si trova credo solo in Lombardia.
Comunque abbiamo il Persico Sole ed il Persico Trota.

Il Sole è alto corto e sottile quasi compresso con dei colori giallo\arancione vicino alla bocca ed una livrea brillante dorata, ha una pinna dorsale e basta con le fatidiche spine che pungono e tagliano. La sua bocca è piccolissima (infatti a slamarlo c’è da smadonnare!) , personalmente mi ricorda un casino il Piranha.Da cucinare secondo me è una tortura perchè è pieno di lische, ma se ricordo bene le sue carni sono buone.Solitamente non diviene molto grosso, io ne ho presi alcuni considerevoli nelle casse di espansione di Campogalliano, secondo me arrivavano vicino al mezzo kg ma credo che siamo al limite per questo tipo di pesce.

Il persico Trota invece è quello che noi chiamiamo Boccalone per via di una bocca esagerata ( tantè che quando lo si cattura lo si prende per il labbro inferiore con due dita, in questo modo divarica completamente la mandibola presentando una bocca grande come quasi tutto il corpo)piena di denti aguzzi, ma tutti i pescatori lo chiamano con il suo nome americano ovvero Black Bass.
Più lungo del Sole e tendente all’ovoidale ha un colore con tonalità al verde scuro, la sua bocca ha uno strato di pelle leggerissimo quasi come la carta velina.La prima volta che lo pescai lo presi con un artificiale ondulante e gli praticai uno squarcio nella bocca, da li ora per prenderlo vado solo col pesciolino vivo attaccato all’amo in modo da non rovinarlo e poterlo liberare integro.Questo raggiunge delle dimensioni superiori al Sole, intorno ai 40-50 cm ed il peso arriva anche ai 3\4 kg.Naturalmente parlo del territorio Italiano in quanto in USA a volte si vedono esemplari attorno ai 10 kg nelle foto su riviste specializzate.

Poi come dicevo esiste il Persico Reale, ma io non l’ ho mai visto dal vero, comunque se digiti su google ti salta sicuramente fuori.

Della stessa razza anche se import c’è il Luccio-Perca o Sandra che è quello che raggiunge dimensioni più considerevoli rispetto agli altri due, alcuni esemplari superano abbondantemente il metro di lunghezza quasi 150 cm con pesi considerevoli, anche di 15\20 kg.E’ un pesce bellissimo\straordinario, corpo snello e alllungato con una pinna dorsale come quella del Bass con i soliti pungiglioni,la bocca presenta dei dentini aguzzi , un vero predatore reale (io ne ho pescato solo un paio in vita mia ma ne ho visti prendere tantissimi e di tutte le taglie) , presenta una livrea giallo\verde con strisce nere che lo rendono somigliante ad una tigre, tantè che io lo chiamo amorevolmente il pesce tigrato :smiley: .

ma quello molto schiacciato di forma quasi rotonda quale sarebbe?

Il persico Sole

Ecco il Persico Trota

Questo è il Persico Reale, io però dal vero non l’ho mai visto

Questo è il Luccio-Perca ma ha la prima pinna sopra abbassata

è lui. me lo ricordavo più tondeggiante ma è lui. buono!!!

OMG ma era una domanda seria?
(avevo anche goodreputato la battuta…)

ma che ne volete sapere voi marittimi…

Pesce spada!