L’annuncio dagli Stati Uniti: non verranno più prodotti gli apparecchi
La Polaroid è arrivata al capolinea
dopo 60 anni addio alle istantanee
Fondata nel 1937, la prima macchina fu prodotta nel 1948 e poi venduta in tutto il mondo
sinceramente pensavo che avessero smesso di produrre il tutto già da un bel pezzo, considerando che l’avvento del digitale ha già mandato in crisi nera da un bel pò la quasi totalità della fotografia tradizionale
Vogliamo anche dire che per colpa del digitale qualsiasi povero coglione con una macchina fotografica e un account su flickr può spacciarsi per artista?
E’ comunque una cosa diversa. Nell’era dello scanner c’era tutto l’iter del dover comprare la pellicola e scattare foto con il terrore dello spreco di scatti. La digitale ha tolto queste barriere logistico-economiche e quindi il numero di persone che credono di essere ottimi fotografi e` cresciuto esponenzialmente. Poi sul discorso del web 2.0 son d’accordissimo.
… La celebre società americana sta progettando una fotocamera con stampante integrata. Va sottolineato il fatto che la stampante non sarà una periferica esterna, come quelle annunciate da Polaroid lo scorso mese, ma farà parte dell’apparecchio fotografico.la stampantina integrata utilizzerà la tecnologia ZINK (Zero Ink Printing Technology) presentata da Polaroid allo scorso CES di Las Vegas…
Per chi come me si comprò la Polaroid per farsi le foto porno con la tipa, la digitale è una svolta. La pellicola costava un botto.
Sul discorso generale, la tecnologia ha dato più o meno a tutti la possibilità di essere (sulla carta), un fotografo, un grafico, un regista, un musicista…
Si… hai ragione… però le polaroid di quel tipo era più difficile che fossero diffuse indebitamente… mentre gli scatti ‘porcelloni’ effettuati con la digitale e poi riversati sul hard disc del Pc sono potenzialmente alla mercé di tutti!
Il mito ritorna, in versione digitale. Come nelle vecchie Polaroid, anche in quelle digitali è possibile scattare foto e stamparle per potesi godere immediatamente i propri scatti. Ci vogliono quaranta secondi per stampare una foto con la Polaroid PoGo Instant Camera, che ha un display da 3 pollici e un sensore da 5 megapixel. L’autonomia è di 20 stampe. Costo dell’apparecchio? 199 dollari.
Sei proprio un babalò. Quello e il costo dell’apparecchio. Su cui non fanno soldi, quelli li fanno coi refill della carta (stesso business model di prima):
9/5/2009 (7:38) - LA FABBRICA “IMPOSSIBILE”
Polaroid, la leggenda resuscitata dagli operai
Dodici nostalgici hanno riaperto il vecchio stabilimento a Enschede
Fino a qualche anno fa la fabbrica della Polaroid, i cui vasti stabilimenti si trovano appena fuori dal centro di Enschede, una città industriale nell’Est del Paesi Bassi, impiegava 1200 operai. Oggi sono rimasti in dodici. Il più giovane ha 51 anni, tutti contano tra i 23 e i 34 anni di anzianità. Non lavorano più per la Polaroid, che è fallita, ma per una società start-up, battezzata «Impossible». La loro missione è rilanciare la produzione della pellicola per le foto instantanee delle celebri macchinette Polaroid. Ma stavolta lavorano per se stessi, in tutta libertà. Schiacciata dalla concorrenza della fotografia digitale e danneggiata da una serie di decisioni della direzione generale negli Usa, la Polaroid è tramontata in pochi anni. Nel giugno 2008 la fabbrica di Enschede si è fermata dopo una lunga agonia. Tutti i dipendenti si sono trovati disoccupati o prepensionati…
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