Ben poco, personalmente. Argento per sua stessa ammissione non è fatto per il mezzo televisivo, a me i telefilm della Porta sul buio piacciono perchè sono ben girati e con un cast di tutto rispetto ma non li considero certo al livello delle pellicole per il grande schermo. Datati ma gradevoli anche per questo, come i vecchi sceneggiati tipo Belfagor o Il Segno del comando.
Devi guardare il primo Argento quello del giallo puro del thrilling per il gusto del thrilling…
Naturalmente essendo prodotti per la tv era impossibile trovare quel gusto per il rituale della morte che a Dario è molto caro, ma anche nel Tram e secondo me soprattutto nel “vicino di casa” sempre di Dario sotto lo pseudonimo Siro Bernadotte trovi lo stile Argentiano.
Quel particolare che sfugge e che tormenta chi indaga…
Che a me piace tantissimo, ma non posso ignorare una verità di fondo: Argento il giallo puro non lo ha mai amato davvero, lui stesso riconosce la pretestuosità di quei plot. Nelle sue pellicole era infatti più estremo e libero, ecco perchè Lombardo non apprezzava L’uccello dalle piume di cristallo che in definitiva distava anni luce dal thrilling tradizionale. Il mezzo televisivo gli imponeva troppe restrizioni, penso che lui medesimo considerasse l’operazione come una marchetta. Comunque sono prodotti ben confezionati, che in quanto amante del giallo italiano anni 70 rivedo con piacere.
Quindi pensi che sia stato come L’assassino ha le ore contate per Di Leo?
Io invece penso che Argento ci credesse abbastanza nel momento della stasura dei soggetti…forse come a lui capita spesso si è disinnamorato del progetto in corso d’opera
Non mi chiamate tritacoglioni ma “Il vicino di casa” è tutto farina del sacco di Luigi Cozzi. 
Infatti. Argento ha diretto “il tram” e “testimone oculare” (anche se quest’ultimo e’ firmato da roberto pariante). A mio giudizio proprio “testimone oculare” e’ il piu’ argentiano dei 4.
si ho cannato…volevo dire Testimone Oculare.
PS:fantascientifiche anche nei colori le interviste del cofanetto Dragon…:-p
Ovviamente non so cosa passasse per la testa ad Argento quando ha realizzato la serie. Certo è che in seguito non l’ho mai sentito farvi riferimento con entusiasmo, e in tempi recenti aveva detto peste e corna dei film per la televisione.
Si,lo dice anche nell’intervista contenuta nel DVD di “Ti piace Hitchcock?”.
Io lo ritengo un ottimo prodotto inferiore comunque a “Gli incubi di Dario Argento” anch’essi concepiti e trasmessi in Televisione.
Io veramente non trovo eccezionali neanche gli Incubi, che rispetto alla serie La Porta sul buio erano sì più visionari e vicini alla vera essenza della cinematografia argentiana ma alla fin fine erano solo cortometraggi, divertenti ed eccessivi quanto vuoi ma nulla di più. Poi per l’episodio Il Tram ebbe anche noie censorie, tirate le somme non credo lo entusiasmasse girare col fiato dei dirigenti RAI sul collo. Nel complesso l’Argento televisivo funziona più di Fulci, Bava jr. o Lenzi; ma è comunque tenuto troppo a freno sul piano creativo, e non mi riferisco al blood & gore.
Assolutamente d’accordo.
Infatti si è vista la differenza tra l’Argento televisivo in Italia e l’Argento televisivo in America…due mondi diversi.
ho votato per il tram davvero un piccolo gioellino
In uscita in dvd il 29/5 il cofanetto(3 dischi) della serie tv per la Noshame(fonte www.terminalvideo.com).
Nell’episodio “La bambola”…
assolutamente “IL TRAM”
???
ma l’uccello è stato girato prima de il tram
e non di poco…
nell’intervista, Cozzi afferma che l’episodio “il tram” era stato pensato come una parte de “l’uccello dalle piume di cristallo”, che venne però scartato, Argento riprese l’idea per la serie de “la porta sul buio”…
questo mi pare molto probabile
…Per il 29 maggio 2007, etichetta No Shame Films-distributore CGHV s.r.l., è prevista l’uscita del cofanetto (dell’intera serie) a 3 dvd. :yes: :smt060 
:smt031 :drunk: 
