La Storia di Lisey

Per rispondere all’amico neubauten apro un thread sul nuovo romanzo di King, nella cui lettura sono immerso in questi giorni (Torino Film Festival permettendo). Sono arrivato a metà, quindi è presto per formulare un giudizio; però devo dire che finora mi sembra buono, prende come sempre mi accade con i libri del Re (ammettiamolo, un affabulatore così abile riesce a coinvolgerti anche nei suoi romanzi peggiori) e tutto sommato è abbastanza originale. Ricorda un po’ il racconto kinghiano La Ballata della pallottola flessibile per il modo in cui esplora le fantasie e gli universi privati di uno scrittore (in particolare le sue ossessioni e follie); ma l’elemento fantastico, che pure non manca, non è in primo piano. Invece è sui sentimenti della protagonista (la vedova dello scrittore) che la storia è incentrata, descrivendo in maniera davvero affascinante i legami affettivi e le difficoltà tipiche della vita matrimoniale, in particolar modo il vuoto che si apre dentro di noi quando la persona che amiamo viene a mancare lasciandoci soli. Altre info quando lo avrò finito, of course. :slight_smile:

Mmh, intanto grazie delle info :slight_smile:

Poi, non ho saputo resistere, pur avendo una fraccata di altre robe da leggere_barra_studiare, ho provveduto all’acquisto, eheh. Però mi son ripromesso di leggerlo con calma, quando avrò ilgiusto tempo da dedicargli…

Finito ieri sera. Bel finale, ma oramai l’elefantiasi letteraria del Re è senza freni. Cactus, vabbè che ti prende con tutto quello che scrive perchè come affabulatore non teme rivali, ma un centinaio di pagine in meno imho non avrebbe guastato. Comunque una lettura la merita, se siete suoi fans; ma da qui a considerarlo il suo miglior romanzo (parole sue) ne corre.