La Strada della violenza

Davvero notevole questo noir dell’esordiente Mauro Marcialis. Da un autore “addetto ai lavori” (Marcialis è maresciallo nella Guardia di Finanza) un romanzo che una tantum non abusa del termine “noir” per poi perdersi in variazioni che col genere hanno poco a che vedere; una storia di omicidi e corruzione all’interno delle forze dell’ordine, una scrittura tagliente e brutale che ricorda molto maestri d’oltreoceano come James Ellroy e David Peace, una discesa agli inferi che non ha nulla di consolatorio e si conclude con un finale amarissimo e tanto vicino a quelli dei nostri amati polizieschi italiani dei tempi che furono… consigliatissimo. Edita Mondadori, collana Colorado Noir.

Iniziato a leggere lentamente in queste settimane, e sono circa a metà.
Concordo con i giudizi di Tuchulcha: Bello, Bello, Bello.
Narrazione di una crudezza e di un realismo davvero intensi.
Bravo il Maresciallo Marcialis, quando ho finito di leggerlo gli mando un e-mail di complimenti.