Nei miei oscuri ricordi questo thriller di Carlo Ausino è, nonostante la suggestiva location, uno dei film più brutti che abbia mai visto (nel suo genere, beninteso).
Qualcuno lo ricorda meglio di me?
Nei miei oscuri ricordi questo thriller di Carlo Ausino è, nonostante la suggestiva location, uno dei film più brutti che abbia mai visto (nel suo genere, beninteso).
Qualcuno lo ricorda meglio di me?
Ricordo anch’io la splendida location del villone (Torinese?) ma, nel tempo, ho cercato di rimuovere i dialoghi (scritti probabilmente da Jimmy il fenomeno) e la storia trita e ritrita della maledizione degli antenati…
Confermo le locations tutte torinesi,come di consueto per i film di Ausino.Non l’ho mai visto,ma mi assicurano essere una chiavica(mi accennarono addirittura ad errori di scena mostruosi,tipo personaggi che nella stessa scena si ritrovano ad un tratto con un abito diverso da quello che indossavano prima).Fra l’altro,Ausino si vantava di aver anticipato una scena poi copiata(a suo dire)da Argento in Tenebre(quella del personaggio che si china in avanti,lasciando intravedere allo spettatore l’assassino dietro di lui).In realtà una simile trovata è presente in numerosi film dell’orrore realizzati prima de La Villa…:mi vengono in mente L’Aldilà e L’uccello dalle piume di cristallo,ma ce ne sarebbero altri.Un aneddoto buffo sul film Ausino lo raccontava in una vecchia intervista pubblicata da Nocturno Cinema:aveva fatto vedere il film proprio ad Argento,chiedendogli un parere.Dario gli aveva risposto che c’era poco sangue!
Confermo.
Nel film ci sono parecchi errori di questo tipo, molti dei quali decisamente vistosi.
La segretaria di edizione (o chi per lei/lui) ha fatto un lavoro disastroso.
Ricordo anche parecchi raccordi completamente sbagliati.
Insomma, un disastro.
Peccato, perché, lo ripeto, la villa era splendida e si prestava molto.
Ah,Torino è piena di luoghi così.Non per niente Argento ci ha ambientato i suoi thriller migliori;ma Ausino non è Argento,ahilui…
La musica era di Cipriani, sicuramente riciclata da qualche altro film.
Qualcuno sa quale?
Non avendo visto il film non saprei,ma son pronto a scommettere si tratti della colonna sonora(molto suggestiva,invero)di Un’ombra nell’ombra,riutilizzata anche nel thriller Pieces.
Uh…
Sai che può essere?
La vedo molto possibile come cosa…
Ricordo bene quella musica (per Un’ombra Nell’Ombra) e credo che la tua intuizione sia giusta…
Se il brano è davvero quello lo considero uno dei più suggestivi e inquietanti mai composti per un film dell’orrore.
Brutto brutto non direi.
E poi i film di Ausino hanno sempre un certo fascino…
Chissà com’era il suo Nebunef?Quasi quasi apro un thread apposito…
Dovrebbe essere anche l’ultimo film di Annarita Grapputo, o sbaglio Franco?
Sì, è vero, “La villa delle anime maledette” è proprio l’ultimo film della Grapputo, che per la regìa di Ausino aveva in precedenza interpretato “Torino violenta”.
stasera ho guardato questo film, di cui ho sempre letto e sentito peste e corna…invece non è affatto brutto…certo, inizialmente promette bene e poi si smoscia, però ha un non so che…
Pro: le musiche di Cipriani (che però ricordano quelle di Zombi di Romero), alcune atmosfere della casa e le presenze spettrali
Contro: dialoghi assurdi e attori un po’ insipidi
ma la Grapputo che fine ha fatto?
Davvero, che fine ha fatto???
Ausino non mi è mai piaciuto come regista, tranne che per ‘‘Tony l’altra faccia della Torino Violenta’’. E’ comunque simpaticissimo.
Riesumo questo thread per mera (malsana?) curiosità nei confronti di Ausino. Di cui ho visto solo “Torino…” (che non mi ha nemmeno schifato, ad essere sinceri…). Il regista è ancora vivo? Nessuno si sogna di editare almeno in un buon dvd questo famigerato “La villa…”? O magari emergerà fra qualche anno in un bel br, naturalmente tedesco o francese…
Certo, Ausino e vivo e vegeto.
Credo che sia pure attivo su facebook, per chi ci volesse interagire.
Non credo che qualcuno comunque farà un blu ray di questa chiavica di film.
Giorgio, mai dire mai: se hanno fatto il br di “Riti, magie nere…” di Polselli, nel vasto mondo dell’home-video tutto diventa possibile.
P.S. Magari con un commento audio di Ausino medesimo, via…
Mi pare di ricordare che il film che Ausino avrebbe fatto vedere ad Argento non fosse questo ma il misterioso Nebuneff
No, no: Nebunef è successivo, Ausino citava la Villa… perché girato prima di Tenebre dove, a suo dire, Argento gli avrebbe copiato la scena di omicidio di cui sopra.