Lady Mafia

Stavo cercando in rete alcuni numeri di Kill Killer da scaricare quando mi sono imbattuto nelle recensioni poco lusinghiere di Lady Mafia. Incuriosito, ho avuto il “culo” di scaricarmi il primo numero. E devo dire che si merita ampiamente le recensioni negative.

La copertina si lascia anche vedere anche se gia’ da quella si capisce che siamo difronte a un prodotto molto amateurish… Il resto, e’ peggio.

In soldoni, trattasi della storia di Veronica che in Puglia combatte contro la mafia con mezzi poco ortodossi (ovvero, mafiosi, dato che anche lei lo e’), una specie di Punitore al femminile. Genere noir ovviamente, in formato bonellide (esiste ancora chi fa queste cose…) ecc. ecc. insomma niente di nuovo.

I disegni sono piuttosto brutti, vogliono imitare Miller, ma l’uso eccessivo e dilettantesco dei neri appesantisce la lettura di brutto. Poi vabbe’, sono fatti anche male, sproporzionati, anatomie sbagliate ecc. Sceneggiatore e disegnatore tentano la carta di diverse angolazioni, dettagli, tagli inconsueti delle vignette, montaggio delle tavole “sperimentale” col risultato che spesso non si capisce niente di cosa sta succedendo o chi c’e’ nella vigntta.

I dialoghi sono dilettanteschi, troppo verbosi, scritti anche in un italiano involuto (roba tipo anni 30…), e con frequente uso di dialetto (vabbe’ ci puo’ stare) e ovviamente parolacce. Le didascalie sono eccessivamente lunghe e esplificative, scritte anche da cani. Cioe’ nel 21 secolo gli autori tendono a non usarle il piu’ possibile, ma qui si va decisamente controcorrente. Roba tipo Capitan Miki o il Grande Blek degli anni 50. Inoltre il lettering e’ noiosissimo… font identico fatto al computer, tipo vignette di riviste di enigmistica.

Ovvio che la violenza estrema la fa da padrona, giusto per colmare il vuoto di idee. Idee che di partenza sarebbero state anche originali, con ‘sta protagonista mafiosa, la Puglia, problemi sociali, emarginazione ecc, ma e’ un prodotto realizzato veramente male.

Non siamo ancora ai livelli di Kill Killer, ma insomma, proporre roba del genere negli anni 2000 e’ da suicidio editoriale.

Siccome non sto in Italia, non so se esce ancora (eh oh, so poco aggiornato sulle cose italiche). Ho sentito e’ stato mandato sotto inchiesta come ai tempi di Kriminal e Diabolik… cosa e’ successo poi? Chi ha avuto la fortuna di leggere tutti gli albi? (dovrebbe essere una miniserie)

Non so neanche se era gia’ stato fatto un topic apposta…

Comprai il primo e non sono andata oltre le due o tre pagine. Non so quanti ne siano effettivamente usciti perché dopo il primo non l’ho neanche più visto in circolazione

Non sapevo avesse avuto noie censorie, ricordo che aveva ricevuto appunto stroncature a tempesta. In edicola non l’ho più visto, aveva una buona distribuzione all’inizio.