:giorgiob::polluzione::emoticon:
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Rivisto in bluetto, resta un gran bel film. Squitieri rinuncia - una volta tanto - al suo qualunquismo e si concentra sulla storia di questo personaggio marginale, che tenta una scalata fatalmente destinata a finire male.
Grandi scene d’azione, musica spettacolare, perfette le facce dei vari ceffi di contorno.
Molto divertente sentire Joe Dallesandro nella mezzoretta di intervista (in inglese) inserita tra gli extra.
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La qualità come’è? integrale?
Grazie:D
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Il dvd è ottimo, dura 1h 47m 24s:
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rivisto con enorme piacere nel blu-ray Arrow, bellissimo 
le ambientazioni favolose, e il ricco cast nelle seconde file, fanno passare in secondo piano la storia un po’ risaputa ma tutto sommato neanche così importante
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Ho visto anch’io il film nel bd Arrow e devo dire che me lo sono goduto dal primo all’ultimo minuto.
Ai tempi della vecchia vhs italiana, mi era sembrato un po’ anonimo, ma in questo splendido master si coglie la complessità della regia, con una serie di movimenti di camera virtuosistici, ma sempre funzionali. Fantastica anche la colonna sonora.
Al di là di alcune ingenuità - soprattutto nel personaggio della Casini, un po’ senza spessore - il film coinvolge sempre.
Dallesandro perfetto nella parte, al di là di quando si lascia andare alle sue solite smorfie eccessive, e rende bene il ritratto di questo protagonista antieroe, mosso solo dalla volontà di diventare qualcuno.
L’intervista a Dallesandro è interessante e divertente. Tra l’altro lui, sfattissimo, sembra quasi il defunto Harry Dean Stanton, anche se con 20anni in meno…
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Ho preso il dual format della Arrow, qualcuno ha riscontrato un problema audio sul BR? Nello specifico il mio non ha audio mentre il DVD si…
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io non ho avuto problemi con l’audio di questo blu-ray, l’ho visto con la traccia audio in italiano.
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Appena visto. Un po’ lento. Mi aspettavo più violenza e sesso. La prima, in effetti c’è, mentre il secondo latita del tutto (ringrazio comunque Squitieri per non aver inserito una scena gratuita di stupro tanto per fare metraggio; cosa all’epoca abbastanza comune nel cinema italiano di questo tipo - vedi IL CONTO È CHIUSO). Sprecatissima Stefania Casini che eccetto una brevissima sequenza di 10 secondi in cui mostra il seno non si spoglia mai. Eccessivo anche per l’epoca il divieto ai 18. Ah, la maglietta e i pantaloni psichedelici del manifesto nel film non li indossa mai.
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