L’avversario
CAST: Daniel Auteuil, Geraldine Pailhas, Francois Cluzet, Emmanuelle Devos, Bernard Fresson, Francois Berleand
REGIA: Nicole Garcia
Il 9 gennaio 1993, Jean Marc Faure ha commesso il più sconvolgente dei delitti. Per 18 lunghissimi anni aveva finto di essere chi non era, si era costruito un’esistenza fittizia a cui persino lui era arrivato a credere. Tutto era cominciato ai tempi dell’Università con una innocente bugia in merito ad un esame che non era riuscito a dare. A quella menzogna ne erano seguite molte altre, la laurea che non aveva mai preso, il lavoro che non aveva mai praticato e più alto diventava il suo castello di bugie, più questo diventava fragile. Per risparmiare ai suoi cari la delusione e il dolore che la verità avrebbe portato nelle loro vite, Jean Marc decise di mettere fine alla “farsa” nel modo più atroce
Tratto da un fatto di cronaca che sconvolse la Francia.
Visto ieri…che dire? sconvolgente.
Raramente la visione di un film ormai può segnarmi in questo modo, un film fatto di silenzi, duro cupo senza speranza.
Ritratto a tinte fosche di quanto in basso si può andare pur di apparire, pur di voler essere ciò che non si è, non un film drammatico ma un vero e proprio horror, se per horror si intente un genere di pellicole che disturba che ghiaccia il sangue.
Disturbante come pochi. Iper-consigliato
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