“La bambole sono tutte carnivore” di Angela Vallvey (Guanda editore)
Appena finito di leggere, è un romanzo che si legge tutto d’un fiato ed è impostato così:
La narratrice, psicanalista, riporta le sedute dei suoi pazienti, quasi tutte donne,che parlano di problemi sentimentali. A ciò alterna le lettere della posta del cuore su cui scrive, dove inserisce le lettere e le risposte che lei dà. Poi ci sono gli intermezzi in cui parla della sua vita e del fatto che lei,single,non trova mai l’uomo della sua vita.
In breve: il libro vuole mettere in ridicolo quelle donne che sanno dare solo le colpe agli uomini, oggigiorno molto fragili e indecisi,sì,ma non gli unici colpevoli,in una società frenetica e superficiale come quella di oggi(il libro si svolge in Spagna,ma le cose non vanno diversamente,rispetto all’Italia).
Quindi fa capire,leggendolo fino alla fine,che la protagonista è forse peggio dei suoi pazienti.
Purtroppo,almeno dal mio punto di vista,il finale è un po’ “tarallucci e vino” e sembra smentire tutto il libro. Perciò,sinceramente, da questo romanzo mi sono sentita un po’ presa in giro.
Se lo avete letto ditemi che ne pensate…se non l’avete letto fatelo e se siete uomini capirete che per molte cose siete fortunati,per altri,ahimè,no,ma non è (sempre) colpa vostra…
che sfizio,avete fatto il topic a parte su questo libro…bene…qualcuno di voi l’ha letto e mi sa dare un parere?Io l’ho finito ieri e c’è qualcosa che mi è rimasto in sospeso,ma non so cosa…