Vnerdì sera con un amico ho sventuratamente visto al cinema questo horrendo film prodotto dall’ormai ammuffito Craven e diretto da un pivello senza talento (Martin Weisz). Consiglio spassionato (alla Di Leo): non c’annate. Deludente sotto tutti i punti di vista, eccezion fatta x 1 paio di sequenze divertenti nel finale. Verrà ricordato negli annali come l’horror con la fotografia più brutta e gli interpreti più incapaci di sempre. Di ben altro spessore, per restrare nell’ambito “remake-sequel-prequel” Non Aprite quella Porta - L’inizio. Qui manca tutto. Poveri noi.
Io invece mi sono divertito, una roba a metà strada fra I Guerrieri della palude silenziosa e i romanzi di Richard Laymon. E poi gli effettacci di Nicotero & co. fungono alla grande, la tensione c’è… sulla fotografia sono d’accordo, davvero pessima.
…si sapeva che era di serie “B” ma devo ammettere che ho passato circa 2 ore di spensieratezza, senza annoiarmi un istante. A me è piaciuto. Buon ritmo e buona dose di splatter. certo di livello inferiore al primo e in maggior misura all’originale del 1978.
aspettiamo HOSTEL 2…ci sarà da divertirsi.
da come lo racconti deve essere un bel film vedrò se mi divertirò anche io!!! 
Visto ieri sera a tarda notte,sarà che quando di mezzo ci sono le spedizioni militari alla Predator io mi esalto sempre, comunque ho gradito la prima parte, quella che si svolge alla luce del sole, molto meno la seconda all’interno dei cunicoli, anche perchè si vede poco e nulla, non è sicuramente riuscito come il primo remake ma in giro c’è di molto peggio.
Anche se telefonato alla grande, bella la sequenza del taglio del braccio del militare che si apprestava a scendere dalla montagna.
Fotografia effettivamente indecente.