Le impiegate stradali - Batton story (Mario Landi, 1976)

Ho visto questo DVD serie Z al centro commerciale,
fatto da Mario Landi che se non erro è regista televisivo in RAI,
ad esser sincero non mi ispira per nulla, ma sono solo 6,90 euro da spendere…
qualcuno l’ha visto???:rolleyes:

è chiaramente una commedia,ma praticamente se non ricordo male (l’ho visto in tv)zero assoluto di nudo (forse una tetta…)quindi non si puo’ definire una commedia sexy,a me non era dispiaciuto per quel prezzo si piu’ comprrae,poi c’è una scena dove si vede il poster pubblicitario di roma a mano armata(mentre stavano girando le impiegate stradali roma a mano armata era nei cinema)
comnuque prima o poi me lo accatto pure io

Bruttino, per “completisti”.

Ieri notte è passato su Super 3 senza sapere che film fosse… anche perché sul loro televideo a quell’ora era indicato Identificazione di una donna di Antonioni :smiley:

Cmq ne ho visto un frammento ma era davvero insostenibile… poi Marisa Merlini non so perché non aveva un labiale che combaciava con le battute che diceva!

Tecnicamente è un film obbrobrioso, che non fa mai ridere ed anche sul nudo non mostra tantissimo. Sulla storia del sindacato delle mignotte che tutela gli interessi delle passeggiatrici di tutta Italia, meglio non dire oltre…

Assurda poi l’apparizione di un emiro arabo con in testa una specie di turbante con tanto di pennacchio… un po’ di confusione, immagino.

Un bersagliere saudita? :smiley:

Scherzi a parte, non ho visto il film in question, potresti magari postare uno screenshot? Non è detto che non sia corretto.

Giudica tu:

?

In effetti è un turbante indiano, tipo un maragià. Che potrebbe tranquillamente essere musulmano. Ma non film lo indicano proprio come arabo, giusto?

Esatto, lo chiamano anche per nome, con un nome chiaramente arabo che ora non ricordo

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Vietato ai 18?

non l’ho mai visto, ma considerata la correlazione tra tema (e come deve essere stato biecamente e superficialmente trattato) e bacchettonaggine d’epoca, va dato per scontato.

Il film è molto casto. Femi non si spoglia mai, Daniela Giordano mostra il sedere una volta sola, mentre per il resto non si va mai oltre a un po’ di tette comunque neanche particolarmente attraenti. Non finissimo, ma c’era di peggio. Se le donne alla fine accettano di entrare tutte in un harem, i loro (ex) papponi fanno tutti una brutta fine e non vengono uccisi…

non guardare me, non ho affibbiato io il veto. mi limito a ricordarti che tra i criteri morali del 76 e quelli del 2024 c’è una galassia. e che diversamente da come va oggi, un vm18 allora non era infamante, anzi, faceva gioco per attirare più spettatori in sala. che puntualmente ci cascavano, credendo di andare a vedere chissà che quid trasgressivi.

Possibile che fosse un divieto aumentato per attrarre più spettatori perché in censura passò solo vietato ai 14 anni e senza tagli. Anche perché non c’è niente da tagliare.

va comunque puntualizzato, per quel che serve, che questi flani sono della primavera dell’anno successivo alla sua prima uscita. per cui vedi mai che non ci sia scappato qualche insert o che avendolo ricollocato nel fiorire del fenomeno porcelloso non abbiano alzato a bella posta il divieto facendo furbescamente leva su titolo e manifesti.

Si, è possibile.