Le parole del fratello di Sandri

http://www.tifonet.it/notizie/articolo.php?codice=24704&sn=tn

Ogni commento è superfluo, ogni parola un insegnamento…mai vista una dignità simile!!!

ma insegnamento de che???ma stai scherzando?
e per favore non saltate su con la mancanza di rispetto per il defunto che c’è tutta. ho solo chiesto"insegnamento di cosa?" cosa ti ha insegnato quest’intervista?

Ti è capitato di sognarlo?
«Ancora no, un sogno così bello ancora non sono riuscito a farlo».
:frowning:

E’ l’ennesima testimonianza che uno può metterci tutto il cuore possibile. Ci saranno sempre i detrattori, i frustrati e gli invidiosi.

io continuo a non capire di che parlate???
detrattori? frustrati? invidiosi? e soprattutto INSEGNAMENTI.
ma dove (e soprattutto con quale contorsione mentale) riuscite a vedere tutta sta roba nel fatto triste che uno e stato ammazzato e il fratello come e normale sul momento sclera e chiede vendetta e dopo capisce che e meglio moderare i toni e dice le cose normali che direbbe qualsiasi persona in una situazione brutta come quella che si trova a vivere.
secondo me questa vicenda e servita (s c’era bisogno) a mostrare ancora di piu la faccia triste degli italiani medi gente che in qualsiasi strato e fascia sociale ha bisogno di martiri e gente ammazzata per darsi un senso e soprattutto creare mitologie assolutamente insesistenti.
Come dire che sbirri, frustrati esagitati, violenti in zone franche ecc non sono il problema vero, quanto tutti quelli che si attaccano a qualsiasi roba (meglio se tragica) che accade in italia, ci marciano e sono pronti a trovarci un “insegnamento”.

Sono d’accordo con pappo (mai avrei pensato di doverlo scrivere, giuro…)
Un conto è il sacrosanto rispetto per chi ha perso una persona in quel modo assurdo, ma parlare di insegnamento mi sembra fuori luogo

Non credo che l’agente venga condannato per omicidio volontario.

La condotta sembra meglio riconducibile nella categoria dell’omicidio colposo con l’aggravante della colpa cosciente.

Resta palese che la pistola non poteva nemmeno essere impugnata dal poliziotto

bisognerebbe vedere che cosa uno intende per ‘insegnamento’

a freddo il fratello di quel povero sfigato sta lì sulle colonne di uno degli organi di informazione comunque più seguiti dai tifosi di tutta italia e non solo non a seminare altro odio, ma serenamente a chiedere giustizia

non sta lì a cavalcare l’emozione della sua morte ma a chiedersi perchè il suo assassino non sta in galera e non è neanche stato mandato via a calci in culo dalla polizia che i cittadini dovrebbe difenderli e non sparargli contro

è li che si chiede perchè i telegiornali continuano a stramenare il torrone con stasi, erba e cogne e sulal morte di suo fratello è sceso il silenzio mediatico

sta lì a chiedersi anche perchè tutte le persone che hanno cercato di insabbiare, mistificare la verità, tentare di pararsi il culo pure davanti all’evidenza dei fatti stanno ancora lì seduti comodamente al loro posto

sta lì anche a chiedersi perchè davanti a un fatto del genere suo fratello che non c’è più è stato ricordato e onorato dai tifosi di tutta europa e ancora una volta tutti gli organi di informazione si sono guardati bene dal raccontarlo perchè gli ultras fanno odiens solo se spaccano qualcosa

è successo e succede questo per gli altri morti crepati in maniera idiota?

avete visto suo fratello o suo padre girare per i talk-show?

o forse ci stanno i morti di serie A e quelli di serie B?

se non un insegnamento magari rifletterci un pochetto su non fa male

io con tutto il rispetto, che ribadisco, mi ricordo una persona che dopo il fatto non e stato per un cazzo “serenamente impegnato a chiedere giustizia”, ma dalle telecamere invocava comprensibilemnte “che venisse fatta giustizia” in maniera niente affatto pacifica. ma credo sia tutta una questione di approccio. io ho visto questo, altri han visto altro.

cio detto continuo a pensare pur spiacendomi che lo sfigato in questione era assieme a gente che (vi ricordo che seppur per voi e assodato che questa sia una cosa normale per la gente “normale” vera non lo e affatto) aveva avuto un alterco (proprio riduciamo al minimo presenza di sassi, sberle ecc. facciamo che non c’era niente di tutto questo) ed ha avuto la sfortuna di incontrare una testa di cazzo incapace di fronteggiare col cervello quella che considerava una situazione di disordine.
per voi continua ad essere solo una persona sfortunata che camminava per strada ed e stata colpita da una paollottola vagante ma non e cosi. e il fatto che stesse dormendo non cambia nulla. purtroppo ripeto era assieme a gente che trova normale la violenza ed ha avuto la sfortuna di incontrare uno che evidentemente non sapeva come si risolve un problema del genere.

cio detto visto che qui gli anticop si sprecano mi chiedo come mai tanta sensibilita verso i soprusi delle forze dell’ordine non si sia sentita per i bei gesti dei carabinieri di bergamo che con tanto di panda nera avevano messo in piedi una bella squadretta per sfogarsi (con stile direi tutto ultras per fare una battuta) riempiendo di mazzate “spacciatori e tossici” guardcaso extracomunitari. certo non c’è stato il morto ma stiamo parlando di una STRATEGIA precisa di abuso di potere mentre qui si parla di un EVENTO SFIGATO. invece di chiedervi perche non si parla dell’evento sfigato forse dovreste farvi qualche domanda sulle strategie. solo un’opinione che ovviamente da voi, piu interessati a cazzate quale l’onore e il rispetto da slogan sembrerà un’offesa gratuita. cosi non è e lo ripeto per 100esima volta.

no a me fanno incazzare tutte le morti da idiota causate da un idiota e tutti gli abusi e i soprusi che vengono compiuti da chi dovrebbe essere il primo a rispettare le leggi, però mi fa incazzare allo stesso modo chi pretende di dare patenti di legittimità alla comprensione

nel momento in cui sostieni implicitamente o esplicitamente che in qualche modo sandri la morte se l’eè andata a cercare perchè "aveva avuto un alterco (proprio riduciamo al minimo presenza di sassi, sberle ecc. facciamo che non c’era niente di tutto questo) " ti poni sullo stesso identico piano di chi sostiene che se carlo giuliani se ne stava a casa a giocare con la playstation invece di andare a genova a tirare estintori contro i carabinieri sarebbe vivo e drogato come non mai o se quegli altri della panda nera se ne stavano in burundi invece che venire in italia a spacciare la ranfa nessuno gli avrebbe mai torto un capello

sarà il caso che te ne fai una ragione che è un modo di ragionare del cazzo quello di difendere l’onorabilità della propria parrocchietta e i propri interessi come ‘giusti’ al contrario di quelli altrui sbagliati in partenza, io penso che ciascuno abbia il diritto di usare il tempo come stracazzo gli garba e di viversi la propria vita meglio che riesce senza per questo essere scannato come un cane fino a che il suo comportamento non diventa veramente gravemente lesivo e pericoloso delal vita altrui

nessuno ha detto che si e andato a cercare nulla. solo che nel mondo in cui vivo (che ripeto e lontano anni luce da quello che vorrebero coloro che seguono certa mentalita) le forze dell’ordine esistono per tutelare appunto l’ordine. e senza lanciarci in un dibattito sull’anarchismo e il rifiuto per la divisa e le gerarchie (per il semplice fatto non voglio in nessun modo esser accomunato con il supposto anarchismo degli hooligans e ribadisco che non mi interessa ne mi piace il loro modo di ragionare), quello che è successo è un episodio triste nel quale uno che per lavoro mette ordine ha sbagliato nell’usare i mezzi a disposizione. che si chiamano pistole e se sbagli capita che si muore.
a genova e esattamente lo stesso. non mi e MAI passato per la testa che il problema genova fosse stato un povero demente in una macchina coi finestrini spaccati e 30 persone addosso che gli tiravano di tutto che si caga sotto e spara. non dico che probabilmente avrei fatto lo stesso poiche rifugge dallla mia testa l’uso di un arma e l’idiozia di strae intruppati da qualche parte con altri stronzi per scontrarmi con qualcuno, ma ritengo che con tutta la sua drammaticità quello resta il frutto di uno sbaglio nell’esercizio delle proprie funzioni. e in una situazione del cazzo come quella lo tro assolutamente e tragicamente normale. punto. a genova le vergogne erano ben altre e non quel caso sfigato, malgrado la presenza della morte che colpisce sempre. e mi chiedo come sia possibile (con quello che ho visto e continuo a vedere) che ogni domenica di gente ammazzata non ce ne sia a decine. ma dopotutto aispetto di tutte le chiacchiere del mondo lo sbirro lo si attacca in 50 tutti assieme perche si sa bene che aeno che non sia un pazzo NON PUO FARTI NIENTE

Con “insegnamento” intendevo dire solo che vi erano parole dalle quali, nonostante una tragedia simile, si poteva imparare cosa è la dignità vera, la compostezza del dolore, il coraggio di sfidare poteri più forti di te.
A me ha toccato parecchio.

Pappo scrive:
“quello che è successo è un episodio triste nel quale uno che per lavoro mette ordine ha sbagliato nell’usare i mezzi a disposizione. che si chiamano pistole e se sbagli capita che si muore”
???

cosa trovi di non chiaro nella mia frase? secondo te e normale che uno per 1200 euro vada a fare un lavoro nel quale 200 frustrati sfogano le loro vite di merda tirandogli di tutto addosso?
per me no. e con tutto che i poliziotti non mi sono mai stati simpatici ripeto che me quello che stupisce e che ogni domenica di gente sparata dalla polizia non ce ne sia di piu. forse se magari si capisse che quando vai ad incendiare un autobus o tiri una bomba carta dentro una macchina col finestrino aperto il rischio non e la diffida ma un bel buco in mezzoagli occhi o nelle gambe magari qualcuno inizierebbe a dare il peso che merita a certi atti che si chiamano TERRORISMO. si sono sempre chiamati cosi quando sono stati posti in essere da gente che le azioni le ha supporttate con la dignita del rivendicazione ma in questo settore rimangono sempre “delle ragazzate frutto dell’esaperazione”. ma vaffanculo va. non tu ma sta mentalità del cazzo per la quale c’è gente che riteiene di avere il diritto di andare a pestarne altra per il lavotro che fa senza averne alcun motivo, ragione o diritto.

Terrorismo??? E sia.
Però se la metti su questo piano allora io sono un terrorista, e cosa fa un terrorista? Dichiara guerra allo stato. Benissimo. Poi ci sono i poliziotti. In una guerra si decide da che parte stare. Se tu, caro il mio sceriffo decidi di stare dalla parte dello stato, automaticamente diventi mio nemico. E se io ti colpisco, non mi interessa colpirti come poliziotto / uomo, ma come poliziotto / simbolo a.k.a. mastino del gregge.
Poi sono opinioni, che come ben sai son come le palle. Ognuno ha le sue.
Ad esempio io alcuni brigatisti li stimo.

p.s. incendiare un autobus?? Dove a Beirut?

drugo guarda che a me sta tutto bene del tuo discorso. tutto. il problema e che la gente di cui parliamo non dichiara guerra a un cazzo di niente. non e nemica di nessuno. con gli sbirri si ci prende il caffe il lunedi pero la guerra allo stato la fa solo la domenica per sfogarsi. non rivendica un cazzo. non vuole colpire nessuno stato perche aspira a qualcosa di diverso. e il poliziotto e mastino del gregge proprio perche la gente di cui parliamo e fleice di essere gregge. e queste non sono opinioni. sono dati di fatto. non ho mai sentito nessun hooligan rivendicare un cazzo di niente che non sia “lo sbirro in curva non ci entra”. non ci entra? e perche? nella curva ci stai costruendo qualcosa? e una casa che hai occupato e ne rivendichi l’occupazione per scopi abitativi o sa il cazzo? no. e un posto dove come un coglione hai pagato per fare la pecora assieme ad altre pecore e battere le mani a dei coglioni che con lo stpendio di un mese guadagnano quanto mezza curva. e questa sarebbe guerra allo stato? questa è SFIGA. e non avere un cazzo nella vita e sentirsi leoni perche sei con 2000 altri dietro e davanti e sai che piu che una manganellata non rischi. e bada che non sto parlando di te che so bene avere certe idee sto parlando della fuffa umana con la quale vi mischiate.

ribadisco: terrorismo. assaltare una caserma e dare alle fiamme un autobus della polizia (te lo sei scordato??) si chiama terrorismo. e sparare a uno che lo fa none una roba da sceriffo ma e buon senso. detesto quelli che dicono che sparerebbero a chi gli ruba in casa perche della proprieta me ne fotte ma a chi da fuoco a un autobus sotto un palazzo fottendosene che per fare la sua pirlata mette a rischio il palazzo io gli sparerei addosso e sarei felice di sapere che qualcuno per lavoro lo fa.

come considero MERDA gente che gli passa la volante accanto che il finestrino aperto e gli ammolla dentro una bomba carta che solo per miracolo non ammazza chi guida. drugo io ste cose le ho viste coi miei occhi e ripeto: gente infima, senza niete da rivendicare che non sia bestialità e culto della violenza.altro che guerra allo stato.

aggiungo: sabato sera sono passato in macchina dalle parti delle colonne di san lorenzo de amicis che e un posto di si riuniscono fuori dai pub tanti bei giovani del cazzo. i classici 16enni fighetti griffati da testa a piedi. coglioncelli come tanti, come magari siamo stati anche noi. in ogni caso gente che puo stare in centro a milano a bersi birre da 5 euro al bicchiere senza lavorare per capire.
bene in corsia preferenziale passa una volante della polizia a sirene spiegate e si trova davanti un bel po di ste merde che invadono la preferenziale. ovviamente rallenta per farli spostare e che succede: un coro di centinaia di fischi grida, offese “sbirri merda !!!” ecc.

ecco, io con questa merda non voglio averci niente a che fare. con il loro assolutamente IMMOTIVATO odio verso le forze dell’ordine gli ultras hanno reso vuoto e patrimonio di ogni merda la protesta vesro le forze dell’ordine cosi che ogni stronzo che si trovi nelle stesse dinamiche da stadio si sente autorizzato a fischiare a uno sbirro perche tanto lo fanno tutti e gli sbirri sono ACAB.

quello che secondo me non capisci e che sta gente è la cosa piu pericolosa che sia mai capitata a qualsiasi forma di protesta vera organizzata o meno che sia. e il NIENTE che fa la voce grossa e copre chi ha davvero da dire e da protestare con i risultato che la gente “normale” scambia la vera protesta con quel merdaio che c’è ogni domenica allo stadio.

e cmq a me sembra sempre di parlare con un muro. fra chi ne fa una questione di “ognuno e libero di fare il cazzo che vuole” e chi crede che le sue ragioni siano condivise dalla massa di cui si parla (cosa che viene periodicamente smentita) non mi sembra che nessuno sia interessato a valutare il senso di certe azioni. che non c’è. e il fatto che si cerchino 2000 ragioni costruendo una supposta morale, appellandosi ad un’altrettanta supposta mentalità non varia il succo.
che è: uno che va a fare le rapine commette un crimine e tiene un comportamento antisociale. fa quel che crede e si accolla i rischi. spara agli sbirri e non si sogna mai di dire lo sbirro in banca non ci deve entrare. sa che ci puo entrare e se lo becca gli spara.

qui invece abbiamo un mondo che rivendica il diritto a far cose che non permetterebbe MAI nel suo cortile e gente che in gran parte vive 2 identitra e due facce: servo totale 6 giorni la settmana e supposto rivoluzionario (senza rivoluzione) la domenica.

e ovvio che ognuno puo fare il cazzo che vuole. a non deve ne pensare che i suoi deliri in quanto congruenti con la SUA vita siano sensati, ne tantomeno ritenere che gli spetti l’impunita e che qualsiasi forma repressiva nei suoi confronti (da quelle stesse forze dell’ordine che onora tutta la settimana) sia frutto di un disegno criminoso al contrario o esercizio di perversione da parte di poliziotti sadici.

Scusate se mi intrometto nella discussione.

Drugo, tutto quello che scrivi qui sopra ha senso, quello che non capisco è: perché se i cosiddetti “terroristi” colpiscono il poliziotto va tutto bene, è un servo dello stato, ACAB etc… ma se invece è il poliziotto che colpisce uno dei cosiddetti “terroristi” allora ecco che sistematicamente ci si lamenta (ma perché lo stato non ci tutela, perché lo stato usa la violenza etc)… non ti pare un po’ un controsenso?

Ovviamente questo discorso non vale nel caso specifico di Gabriele Sandri, lo dico per evitare equivoci, il senso della domanda è più generale.

Ieri la sentanza di primo grado:

Arezzo la sentenza per la morte del tifoso della Lazio. Spaccarotella non era in aula
Urla contro i giudici: “Buffoni”. La mamma: “Ucciso di nuovo”. Il poliziotto: “Piango di gioia”
Sandri, sei anni all’agente: “Omicidio colposo”
Il padre: “Una vergona per tutta l’Italia”

Sandri, sei anni all’agente: “Omicidio colposo” Il padre: “Una vergona per tutta l’Italia”

AREZZO - Non fu volontario l’omicidio di Gabriele Sandri. Dopo nove ore di camera di consiglio, la Corte d’assise d’Arezzo ha condannato a sei anni l’agente della Polstrada Luigi Spaccarotella che l’11 novembre del 2007 uccise il tifoso della Lazio Gabriele Sandri nell’area di servizio Badia al Pino sulla A1…

http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/cronaca/spaccarotella/ultima-udienza/ultima-udienza.html

5 persone 5 che in tribunale hanno testimoniato di aver visto spaccarotella impugnare la pistola con le due mani e prendere la mira prima di sparare non sono ovviamente bastate per scrivere una pagina diversa nella storia della giustizia di questo paese di merda

anzi un’altra pagina esemplare da raccontare ai propri figli per spiegare come funziona l’impunità

una storia che fa anzi molto onore alle forze dell’ordine in italia perchè non c’è niente di più onorabile di uccidere una persona che dorme dentro una macchina e da ieri possiamo sentirci tutti più sicuri e garantiti

anzi spaccarotella ha già affermato di sperare di essere al più presto reintegrato in servizio, magari con una pistola pum pum ancora più grossa e lucida di quella che aveva prima visto la padronanza con cui l’ha usata, se lo meriterebbe senz’altro, non è che poi per una birichinata possiamo rovinare una carriera brillante eh

di divertente c’è solo la presa di posizione politica di AN (il partito, non il forumista) che essendosi trovati contrapposti due grandi e storici serbatoi di voti (i lazziali e i poliziotti) si è dovuta per forza scherare con uno: hanno selto i lazziali pure loro

che schifo.

Vista la merdosa situazione generale del paese e la coerenza dimostrata ad esempio “mai più condoni” e adesso tutti a far rientrare i capitali all’estero… penso che questa sentenza sia invece già più che qualcosa.
Certo non renderà giustizia ma diciamolo poteva andare molto peggio.

cioè gabbo poteva beccarsi da postumo una denuncia per sonnolenza non autorizzata?