Le Streghe (Bolognini, De Sica, Pasolini, Rossi, Visconti, 1967)

Si è vero un altro film ad episodi incredibilmente dimenticato. No da quel passaggio televisivo non è stato mai ritrasmesso. Esiste un dvd argentino in lingua spagnola che non sono mai riuscito a trovare a prezzi umani. Non penso che sia uscito in Italia nemmeno l’episodio di Pasolini.

Se si vuole lo si trova su Youtube, in italiano.
All’estero è uscito in dvd.

Sarebbe interessante se uscisse un dvd crucco, essendo uscita in Germania una version di ben 121 minuti contro i 107 della nostrana: cosa ci sarà di differente? Più di 10 minuti è tanta roba…

“Il film fu proiettato per la prima volta in pubblico il 22 febbraio 1967 (v.c. n. 48341 del 17-12-1966) ed è stato distribuito anche in Francia (con il titolo Les sorcières - 1968 - 105’) e Germania Occidentale (Hexen von Heute - 1-9-1967 - 121’).”
https://it.wikipedia.org/wiki/Le_streghe_(film)

Sì, l’ho notato subito dopo aver scritto il post… ma non l’ho corretto per non svegliare il can che dorme :smiley:

L’edizione su YT è tratta dalla Vhs americana? con i sottotitoli inglesi. Quella in lingua spagnola ha l’audio in italiano ma potrebbe avere i sottotitoli in spagnolo.
L’edizione tedesca potrebbe essere effettivamente più lunga all’epoca la censura tedesca era assai più indulgente di quella italiana. Su IDBM la durata dell’edizione tedesca è di 121 min e quella spagnola di 120 min. Strano! Il dvd spagnolo dura 105 come da informazioni sul retro

il Davinaus in realtà riporta un ulteriore passaggio un anno dopo, fine dicembre 2009 sempre su LA7 (che lo avrà ancora in archivio? chissà…) quindi sono circa 8 anni e non 10 che non è riprogrammato in tv, ma poco cambia. un vero peccato…:mad:

Il dvd spagnolo, che possiedo, ha sottotitoli rimovibili ed é diignitosissima edizione per chi (come me) anelava ad avere il titolo in questione; la durata di copertina non considerala il dvd essenso a 25 frame al secondo a fronte del film su pellicola originale (o in bluray) a 24 frame al secondo dura ovviamente di meno: non credo, del resto a visione completa, vi siano censure nell’edizione iberica…
…comunque, il 9 gennaio 2018, la Arrow editerà i fillm in bluray con audio italiano e (se rispetta i propri lusinghieri standard, ai quali peraltro siamo positivamente abituati) reputo finalmente vedremo un’edizione con i controfiocchi http://www.blu-ray.com/movies/The-Witches-Blu-ray/192064/ :rolleyes:

Mi sono ricordato di possedere il dvd dell’archivio MGM, che ha l’audio italiano.
Il master purtroppo non è restaurato, e non proprio bellissimo. Dignitoso, comunque.
Formato NTSC, durata 1:51:32

Uscito per Arrow con audio italiano, bluray

Di seguito, pari pari come ho fatto altrove posto dopo averlo visto per intero:
[BD] The Witches (“Le Streghe”) Arrow Films UK
Produzione: MGM & Arrow Films;
Distribuzione: Arrow Accademy;
Codec: AVC ad elevato bitrate;
Supporto: bd 50 coperto all’81,20 % (40,60 giga);
Codice Area: B;
Audio: Italiano Originale dts hd master audio 1.0. per il film, inglese dts hd master audio 1.0. per la Versione Inglese del film (con sottotitoli inglese opzionali);
Sottotitoli: Inglese opzionali;
Formato video: 1.85:1-Original Aspect Ratio.
Dopo il poco entusiasmante dvd iberico ecco finalmente, a cura della solita ottima Arrow, il bd tanto atteso dai pasoliniani (come me) ma non solo.
Reduce da una visione completa, di seguito ne posto le impressioni.
VIDEO: Come detto nello splendido libretto illustrativo d’accompagnamento la Arrow Films, per quest’edizione, ha effettuato un restauro dall’originale interpositivo 35 mm. Scanna rizzato a 2k completando il tutto presso i celebri Pinewood Studios e tutti i materiali originari sono stati forniti dalla MGM.
Ottima resa con grande dettaglio-ottimi contrasto e nitidezza e colori vividi sono le caratteristiche salenti del video che non ti da, assolutamente, l’impressione di un film del 1967.
Colpisce, alquanto, la brillantezza dei colori così come l’ottima resa del quadro nei frangenti bui o poco illuminati del film specie in interni.
Eccettuate alcune lievissime flessioni di parte del quadro in alcuni interni, tipiche del girato e con l’apparizione di un grana per nulla invasiva che dimostra il massimo rispetto della texture originale senza l’uso deleterio di filtri anti rumore video, si nota sempre e comunque un livello di definizione piuttosto elevato da consentire una percezione del dettaglio molto pronunciata nei primi piani (negli oggetti, così come negli incarnati e nelle figure umane in genere) ma molto convincente anche nelle altre parti del fotogramma con un risultato senza dubbio notevole ed apprezzabile trattandosi di un film di oltre cinquanta anni or sono.
AUDIO: Di buona fattura l’audio italiano, come quello inglese della versione alternativa, con dialoghi udibili pur con qualche flessione e senso (sporadico, ma lieve) di ovattato ma con la colonna sonora sempre ben bilanciata con tutti i limiti ovvi di una traccia monofonica.
EXTRA: oltre all’ottimo libretto illustrato, rigidamente in inglese ma comprensibilissimo ed assai utile, vi è un commento audio in inglese a cura di Tim Lucas e la versione (in inglese con sottotitoli, opzionali, anch’essi inglesi) inglese (leggermente più corta, rispetto all’originale) del film.
Peccato manchi del tutto, nel menù, l’indice delle scene raggiungibili quindi esclusivamente con gli appositi tasti aventi ed indietro del telecomando del lettore utilizzato.
Collegatevi a questo link per vedere ed ascoltare l’entusiasmante cartoon, introduttivo nei titoli di testa, con le musiche fenomenali del grande compianto Piero Piccioni: https://www.youtube.com/watch?v=z4QX3-fGIWs
Federico Caddeo ringraziato, dalla Arrow, nel libretto. :rolleyes:

Eccellente ed esaustiva descrizione , grazie. Sai dirmi la durata?

intorno ai 110 minuti, la versione originale e 5-6 minuti in meno quella inglese…
…erronea durata indicata sul retro della cover e, come ho già accennato, manca purtroppo l’indice delle scene…:slight_smile:

Ho appena ricontrollato: 1:51:08 la versione originale, 1:44:14 quella inglese sottotitolata opzionalmente in inglese…:rolleyes:

Preso e velocemente visionato il bd Arrow. Fantastica la sigla iniziale con le
animazioni di Pino Zac… La colonna sonora targata Piccioni-Morricone spacca, oh.

Recuperato stasera grazie al dvd Arrow: qualcuno che lo possiede mi saprebbe dire se il bel libretto di cui si parlava in qualche post precedente è allegato anche alla versione dvd oppure solo a quella in bluray? :confused:
Perché io qualche giorno fa ho preso la versione dvd e scartandola ho avuto l’impressione che fosse stata in qualche modo “riconfezionata”: la plastica che avvolgeva l’amaray infatti era di quelle di plastica “elastica”, tipo domopak, con la “cucitura” laterale e non di quelle con le “piegature” sopra e sotto, di plastica più “raffinata”. Una volta aperta ho visto che all’interno della amaray trasparente c’era solamente una cartolina pubblicitaria relativa ad altre edizioni Arrow su un lato e la pubblicità relativa all’uscita del dischetto de “L’appartamento” di Billy Wilder ma nessun libretto o opuscolo in inglese: se qualcuno ha il dvd potrebbe farmi sapere qualcosa riguardo la presenza del libretto? In tal caso farei in tempo a chiedere il reso e la sostituzione con un’altra copia. Grazie in anticipo.

A livello tecnico la resa del dvd è sufficiente: la pellicola appare assai rovinata, quindi stavolta la Arrow non sembra aver fatto nessun miracolo. Solitamente i loro dvd sono di una qualità che si avvicina abbastanza a quella di un bluray, ma evidentemente il master di partenza doveva avere parecchi problemi, quindi posso ipotizzare che come nel dvd siano presenti anche nella versione bluetto.

Venendo al film… episodio di Pasolini a parte, posso tranquillamente affermare che la visione è stata davvero noiosa: raramente ho visto grandi nomi coinvolti in un progetto del genere risultare del tutto senza idee come in questa occasione. Da Patroni Griffi, autore della sceneggiatura del primo episodio firmato Visconti, non mi aspettavo certo gran che (e infatti a circa metà episodio ho skippato all’episodio successivo :D), mentre mi è dispiaciuto vedere Zavattini naufragare in questo modo: possibile che una mente spesso geniale come la sua non sia riuscita ad inventarsi nulla di meglio?

Gli episodi di Bolognini e di Franco Rossi sarei tentato di non citarli neanche: alla fine sono due barzellette messe lì come riempitivo per aumentare il minutaggio. Age, Scarpelli e Zapponi ai loro minimi termini di sempre con un Sordi del tutto sprecato. Tuttavia mi ci soffermo perché l’episodio di Bolognini mi ha ricordato molto il pregevole “First Aid” di Monicelli, che si trova all’interno de “I nuovi mostri”. Del resto, essendo coinvolti in quel film i medesimi nomi (ossia Age, Scarpelli e Zapponi con la sola aggiunta di Ruggero Maccari), molto probabilmente questo “corto” antecedente, forse proprio a fronte di una insoddisfazione da parte della triade Age-Scarpelli-Zapponi, è stato recuperato come soggetto da cui sviluppare una nuova e migliore sceneggiatura, costruita su una storia abbastanza simile come in effetti è “First Aid”, con un Sordi valorizzato diventato “carnefice” e sostituito per l’occasione da Luciano Bonanni nel ruolo della vittima.

E finalmente arriviamo a Pasolini, che anche in questa produzione delaurentiisiana riuscita malissimo risulta avere una marcia in più dei colleghi: pur con un episodio volutamente sgangheratissimo infatti, riesce a tirar fuori qualcosa di particolare, divertente e amaro al contempo. E riesce anche ad essere abbastanza profetico riguardo la “furia distruttrice” del turismo contemporaneo :smiley:

Per questo episodio avrei qualche domanda per i più attenti ai ruoli dei caratteristi: mentre si nota subito che il turista “uomo” è Laura Betti e il prete è Mario Cipriano, ossia lo “Stracci” de “La ricotta”…chi è che interpreta la sposa in nero che prende ad ombrellate Totò e Davoli? Forse Adriana Asti? A me, dall’inquadratura laterale quando inizia ad inseguirli, sembrava fosse proprio lei perché mi pareva avesse un neo proprio come quello della Asti.
Nella scena del Colosseo invece mi è parso di vedere, tra il gruppo degli attori “complici” di Totò e figlio che sbucano insieme ad Ennio Antonelli, il Francesco Golisano di “Miracolo a Milano”: nessun altro ci ha fatto caso? Su wikipedia dice che l’ultimo film da lui interpretato è del 1953 e che poi si ritirò a vita privata, ma a me è sembrato lui: qualcuno potrebbe confermare la mia impressione oppure dare un altro nome al caratterista che gli somiglia?

Diversi errori nei titoli di coda in inglese: Piero Torrisi (e un’altro degli “eroi dei fumetti” nell’episodio di De Sica) sono accreditati con nome e cognome invertiti, ossia Torrisi Piero. Mentre lo sceneggiatore Fabio Carpi è accreditato come Fabio Capri!

Per fortuna a far da contraltare a questi titoli di coda così sciatti e raffazzonati ci sono i pregevolissimi titoli di testa del grande Pino Zac, che qui sembra anticipare di 3 anni lo stile di animazioni di Terry Gilliam nelle produzioni dei Monty Python: calcolando che Zac fondò a Londra la rivista Playtime e che il primo corto animato di Gilliam è del 1968 e il film “Le streghe” del 1966, ci potrebbe essere stata un’influenza diretta. Anche se immagino che alla fine entrambi si siano ispirati alle tecniche di Karel Zeman.

Alla domanda sul fantomatico libretto interno mi rispondo da solo, forse… sul sito della Arrow il dvd sembra sia esaurito, ma sulla scheda del bluetto ho trovato questa dicitura:
“FIRST PRESSING ONLY - Illustrated collector’s booklet featuring new writing on the film by Pasquale Iannone and Kat Ellinger”, che lascia intendere fosse presente solamente sulla prima tiratura. Resta da capire se lo stesso vale per il dvd.

Purtroppo le schede del bluetto e del dvd presenti su amazon.it non aiutano dato che riportano gli stessi crediti per entrambi i formati, incluse queste due voci…

Interview with actor Ninetto Davoli, recorded exclusively for this release
English-language version of Vittorio De Sica s episode, An Evening Like the Others, starring Clint Eastwood

…in alcun modo presenti sul dvd, dove negli extra appare solo il commento audio di Tim Lucas. Ma sul bluetto l’intervista a Davoli e la versione inglese dell’episodio di De Sica ci sono? Perché non mi pare le abbia menzionate nessuno in precedenza.

Non c’è nessuna intervista a Ninetto. Era prevista ma poi è saltata.

Ottimo l’episodio con Totò e la Mangano,buoni gli altri.

Opera collettiva concepita dal produttore Dino De Laurentiis come un omaggio alla moglie Silvana Mangano, presente in tutti gli episodi . Se il segmento di Vittorio De Sica risulta irritante nel copiare lo stile di Federico Fellini e il brevissimo episodio di Franco Rossi non brilla , Luchino Visconti riesce a esaltare la bellezza della Mangano, concedendo un piccolo cameo al ventitreenne Helmut Berger, mentre Mauro Bolognini mette in scena un apologo cinico satirico sulla meschinità dell’uomo con un efficace Alberto Sordi. Menzione speciale a Pier Paolo Pasolini, capace di confezionare un piccola fiaba grottesca con Totò e Ninetto Davoli. Bellissimi titoli di testa animati di Pino Zac.
Sceneggiano Zavattini,Pasolini,Giuseppe Patroni Griffi,Age & Scarpelli e Bernandino Zapponi.
Musiche dei grandi Piccioni e Morricone

1 Mi Piace
1 Mi Piace