Io li trovo splendidi entrambi. Comunque l’idea che l’assassino tragga “ispirazione” da una nenia infantile era già presente nel bunueliano Estasi di un delitto. Venne ripresa da Nicholas Meyer ne L’uomo venuto dall’impossibile; e a ben vedere, una variazione sul tema la troviamo pure nel western, col leoniano Per qualche dollaro in più.
film veramente godibile
bello il finale, forse non troppo carico di tensione ma bello
il sosia di merli volevo vederlo morto già dopo 2 minuti di film
Ha,ha :D…intendi Alex Cord? …effettivamente anche a me rampa su per una braga…
Comunque, come si è detto poco fa, rimane l’amarezza del formato errato e della qualità audio/video altalenante…effettivamente credevo peggio, ma questo è un altro discorso. E non è giusto accontentarsi.
Il più grande rammarico per me rimane il fatto che Crispino, pur avendo avuto la possibilità di girare nella località più affascinante del pianeta terra (Spoleto), non ha mai inquadrato il “Ponte delle torri”
http://www.prospoleto.it/images/arte/image-4.jpg
ma che scherziamo?
Buon Dio! Non ero a conoscenza di questo posto… magnifico quanto spettrale! Devo assolutamente andare a visitarlo…
In effetti strano che Crispino non abbia fatto nemmeno una ripresa di questo, anche perchè ci sarebbe stata in pieno nel film.
Purtroppo non l’ho mai visto, ma mi ha sempre intrigato molto l’ambientazione “archeologica”. Qualche anima pia me ne passerebbe una registrazione? Ne sarei molto grato.
Io l’ho visto tanti anni fa e ho un bel ricordo però non c’è paragone con i thriller anni 70 di Dario Argento.
Concordo pienamente, Crispino non era l’Argento dei tempi migliori.
Comunque questo è uno dei migliori simil-Argento degli anni '70 (insieme a “Il gatto dagli occhi di giada”).
Peccato che di dvd neanche l’ombra.
Personalmente trovo che Argento gli fosse superiore sul piano stilistico, ma che questo thriller rappresentasse comunque una voce unica nel panorama italiano. Argento ha fatto tanti gialli geniali, ma nessuno con il fascino inquietante de L’Etrusco… (che, come appunto sottolineato da altri, anticipa certe invenzioni di Profondo rosso).
Aggiungo anche che di “simil-argentiano” il film di Crispino non ha nulla. E’ impostato in maniera compleatmente diversa dalle sceneggiature del cineasta romano (a differenza dal giallo di Bido, che stilisticamente vi si rifà in maniera esplicita), originariamente Crispino voleva calcare ancora di più la mano sugli aspetti esoterici e soprannaturali.
In attesa del dvd che il buon Renato mi ha passato mi sono sbizzarrito creando la solita cover custom…
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?p=163026#post163026
…così così, più colori nei manifesti d’epoca: un po troppo, gratuitamente a mio avviso, dark…
purtroppo i rete si trovano solo immagini estremamente piccole o rovinate, per fare una cosa decente ho sacrificato i colori…
Urca, non riesco a vederla, mi dice che non ho i permessi per accedere alla pagina … è normale?
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Anche a me,non abbiamo abbastanza privilegio.
Faccio fatica a trovare somiglianze tra questo e i gialli argentiani se non per qualche ripresa dell’assassino in soggettiva… e poco altro.
Un bel giallo ‘paranormale’ anche se niente di così eccezionale. E’ originale il plot sugli etruschi e infatti uno dei punti di forza, secondo me, è proprio questa atmosfera misteriosa sull’etrusco. Mi sono piaciuti gli omicidi belli sanguinolenti come non mai, le sequenze degli omicidi con 'sto fiatone proprio da maniaco, il modo in cui è girato il flashback soluzione-finale e ovviamente l’ottimo rallenty finale.. Però come detto non mi ha fatto esaltare più di tanto.
Visto ieri sera , per la prima volta , entra di diritto tra i miei film gialli / thriller preferiti , molto carina l’idea dell’etrusco , delle scarpe rosse che lascia l’assassino , forse è un po’ noiosa la parte centrale.
Dai suuu mettila su ImageShack 
Bellissimo film, molto originale come tematiche. Crispino da riscoprire.
Esiste in dvd americano, bootleg ovviamente…
Il master Raisat e’ cut?
Io l’ho visto oggi per la prima volta.
Raisat non so, ma il film sulle reti Rai in chiaro l’hanno passato più volte e non ho notato differenze rispetto ai master che circolavano sulle private nella prima metà degli anni 80 (ovvero, le situazioni cruente/morbose che me l’hanno fatto amare c’erano tutte).
Questo, attualmente, è uno dei dvd-bootleg tra i più famosi in circolazione:http://cgi.ebay.it/LETRUSCO-UCCIDE-ANCORA-DVD-SPOOKY-GIALLO-W-S-RARE_W0QQitemZ110242031007QQihZ001QQcategoryZ2288QQrdZ1QQssPageNameZWD2VQQcmdZViewItem?_trksid=p1638.m122…