Libri in valigia

Cosa vi portate da leggere in vacanza?

Al mare leggo più del solito, non vado mai in spiaggia senza libri, ma la scelta è complicata.
In genere, proprio perchè ho più tempo a disposizione, mi prendo qualche romanzo-mattone che altrimenti non leggerei.
Quest’anno sono indecisa… purtroppo ho esaurito tutto quello che potevo leggere di Lansdale, speravo nell’uscita di La settima gimkana o La ragazza dal cuore d’acciaio ma niente da fare. A no, ho ancora La lunga strada della vendetta.
Ho Soffocare e Cavie (mi pare) di Palaniuk, ma è a rischio, alcuni suoi mi sono piaciuti moltissimo, altri li ho mollati senza finirli.
Poi avrei diversi libri di Jung, su miti e archetipi o sull’oriente, però che palle…
Oppure Murakami e qualche altra roba jappo, lì si va sempre sul sicuro, però ultimamente mi sto veramente intossicando di giapponesi. Ci sarebbe “Romanzo d’amore collettivo” una storia d’amore riscostruita tramite post in internet, mi sembra carino ma chissà…
Vista la meta (Croazia) non sarebbe stato male Schnizler, ma ho già letto tutto, al limite mi rileggo Fuga nelle tenebre.
Se no mi butto sul superclassico, Tolstoi, Dostojevski… forse.
Fumetti? Anche qui rivado sui giapponesi, basta!
Insomma, non lo so. Voi cosa mettete in valigia?

in valigia niente perchè ho la feltrinelli di strada per la spiaggia :pollanet:

però effettivamente questo è quasi l’unico periodo dell’anno in cui compro dei libri

generalmente vado sul classico e prendo qualche biografia o racconti di cronaca degli anni di piombo, raramente inframezzati da qualche noir contemporaneo

forse ne ho letti troppi e tutti troppo uguali a sè stessi, ma sti libri mi continuano a intrigare che è una cosa brutta

Prevalentemente polizieschi, thriller ed horror. Ma anche autori fuori dagli schemi come Jonathan Carroll, Guillermo Arriaga, Valerio Evangelisti ecc.

Ieri ho trovato “Gente di Rispetto” di Giuseppe Fava a 50 centesimi al libraccio. lo accompagnerò a “La pupa di zucchero” di Silvana Grasso trovato invece a 2 euro.
Poi fumetti a non finire come al solito.

Gia pronti da essere infilati in valigia:

Roberto Saviano - Gomorra
Cannevale, Carloni, Sottani - Backstage
DBC Pierre - Ludmilla in fuga
Neil Gaiman - i ragazzi di Anansi
Mario Vichi - il commissario Bordelli
Mario Vichi - il nuovo venuto
Mario Vichi - una brutta faccenda
Joe Richard Harold Lansdale - la lunga strada della vendetta
Michele Giuttari e Carlo Lucarelli - compagni di sangue

(chissà se riuscirò a leggerli tutti o lungo il mio peregrinare troverò qualche altro libro…)

quale libraccio:):wink:

> Michele Giuttari e Carlo Lucarelli - compagni di sangue

Questo lascialo a casa o regalalo, se non vuoi rovinarti la vacanza.

regalarlo no, l’ho scovato nella libreria di mio padre, credo sia una prima edizione (casa editrice le lettere- firenze). E’ così terribile:confused:

E’ scritto sotto “dettatura”, per dirla con un ex presidente della Repubblica…

capito:mad:
proverò a leggerlo se mi rimarrà tempo, ormai è finito in fondo alla lista, e ci risentiremo per un commento.:wink: (mi consigli l’ultimo di giuttari? il mostro?)

I gialli non sono male, anche se alludono sempre, e paranoicamente, al caso del “Mostro di Firenze”.

A Bergamo ne abbiamo uno soltanto

Consiglio “Piattaforma” di Houllebecq o cmq un suo romanzo come l’ultimo o “Le particelle elementari”. un clima vacanziero, anche se particolare, ce l’hanno sempre.

i gialli li ho letti entrambi e mi sono piaciuti, il libro di cui parlavo è questo

:oops:mi spiace per voi;)
ne ho girati un paio a milano e non se trova:mad:

Negli ultimi tempi ho riscoperto il piacere di leggere i cosiddetti classici che non avevo mai affrontato,avendo fatto una scuola tecnica,la lettura di romanzi e novelle non è mai stata nelle mie corde,ho sempre prediletto la lettura di volumi di divulgazione scientifica oppure descrittivi o autobiografici.
Quest’estate mi sono dato a Pirandello con: Il fu Mattia Pascal…le uscite economiche Newton sono una bella manna,poca spesa tanta resa.:slight_smile:

Io invece ero obbligato a leggere molti dei cosiddetti classici, avendo fatto il liceo, e ti dirò che uno dei pochi che non mi pesò affatto -anzi- fu proprio Il fu Mattia Pascal di Pirandello…ne serbo un ottimo ricordo e credo che prima o poi lo rileggerò d’un fiato :slight_smile:

“Piattafroma” lo sto leggendo in questi giorni ma non riesce a prendermi più di tanto.

Hoellebecq è un grande, ho amato molto “le particelle elementari” che secondo me è molto migliore, il mio però è un giudizio parziale, non ho ancora finito di leggere “Piattaforma”, nun je la faccio :frowning:

Molto bene allora prima di acquistare altri volumi chiederò consigli…:slight_smile:

Un gran bel libro il fu M.Pascal che ho avuto fortuna di leggere negli anni dell’istituto tecnico industriale…l’insegnante d’italiano ci teneva e ci appioppava una lettura personalizzata da svolgere…

Io in questi giorni mi sono dato alla storia con Tango Connection http://www.libreriauniversitaria.it/tango-connection-oro-nazifascista-america/libro/9788845258534

già anch’io come te avendo frequentato un istituto tecnico industriale ho avuto prof che davano letture mirate…diciamo che ho letto una goccia nell’oceano della letteratura classica,e adesso sto riscoprendo il gusto di ciò che prima non mi attirava affatto.

ti posso consigliare un classico su tutti
I fratelli Karamàzov

ma credo che un’estate non basti…:smiley:
O.T.: Che specializzazione eri?io elettrotecnica