Survivor di Chuck Palahniuk
più che un libro è una perfetta sceneggiatura già pronta per essere girata da un regista con i controca**i. Palahniuk ha davvero dei guizzi di genio ed una fantasia fuori dal comune. Di questo autore conosco solo fight club e survivor ma approfondirò al più presto.
domanda: qualcuno che ha apprezzato il libro mi consiglia altri libri/autori su questo genere, definiamolo “weirdo”?
Vi ricordo che i topic cumulativi non sono ammessi. Ho dovuto pertanto creare un nuovo thread, visto che l’argomento non era più “che avete letto ultimamente” ma “quali libri del tal genere mi consigliate”? Se volete dare suggerimenti a Nazariota fatelo, ma citate solo i titoli. Per recensioni dettagliate sui singoli romanzi/racconti aprite thread appositi.
Comincio io: per rimanere in tema “palahniense” ti suggerisco di recuperare anche Invisibile Monsters, che trovo abbastanza divertente. Poi magari prova i romanzi di Jonathan Carroll, che trovo anche più intrigante di Palanhiuk per certi versi, pur essendo accomunato artisticamente da una visione surreale e irriverente della vita.
Bizzarro e surreale anche l’interessante Casa di foglie, di Mark Z. Danielewski (Mondadori).
grazie, da che opera di Carroll mi consigli di partire?
Io comincerei da Il Paese delle pazze risate, edito da Mondadori. Molti suoi libri comunque li edita Fazi, ho trovato assai intrigante l’ultimo che s’intitola Gli artigli degli angeli. Particolarmente graziosi sul versante umoristico-surreale Mare di legno e Zuppa di vetro.
Potresti provare con qualche autore post-post-post-moderno…che so David Foster Wallace che ha sfornato quel capolavoro che prende il nome di Infinite Jest. Oppure cose tipo Mark Leyner o Thomas Pynchon, per esempio.
Concordo con Val… di Leyner consiglierei Mio cugino, il mio gastroenterologo o Sento odore di Esther Williams e di Pynchon ovviamente il delirante e sublime L’incanto del lotto 49
Grazie per i consigli, un pò alla volta cercherò di procurarmi un libro per ogni autore segnalato.
Nel frattempo mi sono buttato su Dennis Cooper e Irvine Welsh, quasi a scatola chiusa, leggendo pareri (molto contrastanti tra loro) sul web, vedremo…
Che non sono poi così “weird”, secondo me (beh, forse Cooper un pò più di Welsh, specie in cose tipo Frisk), pur rimanendo dei bravi autori (io preferisco Cooper).
è proprio frisk che ho preso!