Ho fatto un grosso errore a vendere questo film visto dove è finito! Maledetti, diobueo! Me la pagherete se non morite prima di virus madonnaputtana!!!
Film particolarissimo. Oggetto del desiderio per anni, pensavo che come sempre accade il mito non corrispondesse alla sostanza: non è così.
Una follia totale. Manzotin lo ha descritto bene, io posso solo aggiungere che è un non-sense che mi ha magnetizzato. Sicuramente nel mio caso l’effetto nostalgia gioca un ruolo piuttosto forte perchè in quegli anni ero molto coinvolto dal mondo Richard Benson (un pomeriggio ho anche suonato la batteria a casa sua pur non essendo un batterista). A parte questo però c’è qualcosa di particolare in questo film che non ti lascia spingere l’avanzamento veloce o lo stop anche quando ne avresti il sacrosanto diritto.
Una visione la merita.
P.S.: adoro la canzone finale “Incinerator” con il grande Simone Sello alla chitarra.
Il finale urbano-apocalittico-rock è tosto. E almeno all’inizio l’elemento vocale-dialettale dà sapore. Per il resto è un susseguirsi di sequenze che non vanno (o quasi) da nessuna parte, che lo rendono un po’ faticoso e che fan chiedere cosa avesse in mente chi ha scritto il film. Ma non se ne esce male, per via almeno degli ultimi minuti.
Dovuto vedere due volte perchè non ero sicuro di ciò che avevo visto.
Pazzo delirante strafatto e completamente fuori di testa.
Qua siamo al di là dell’underground più schifoso e senza senso.
Il grande Richard Benson parla, del film e della colonna sonora. Video recentissimo, qualche giorno.
ho riso fino alla morte e alla resurrezione. un deep impact tra Tretti Polselli Pastore Proia via Vani, un mosaico bizantino di vulnus refusi alogie buchi neri, la più ingovernabile vacatio legis che il cinema italiano abbia mai conosciuto, la narratologia in pieno stato d’eccezione, fuori da ogni possibile margine ed equilibrio e proprio perciò generante senso. le scene degli omicidi e il finale sono da standing ovation. era dai film di Inanc che non mi si sbriciolavano le mascelle dal ridere e che non provavo la sensazione di aver intinto la crapa in una tinozza d’hashish. un enorme peccatissimo che pier si sia arenato qui.
e ora la domanda da 1 milione di euro: stando a imdb e wikipedia, nel film sarebbe presente janet agren. ripercorrendolo avanti e indietro non mi è minimamente riuscito di individuarla. tuttavia in una foto di scena che gira in rete c’è una figurante che le somiglia abbastanza per come la si vede nel più o meno coevo sogni mostruosamente proibiti. bufala o è forse presente nel cut primevo presentato a venezia? qualcuno sa nulla a riguardo?
figata yo mai visto link al film https://my.mail.ru/mail/petrovna.sofia/video/_myvideo/875.html
da WIKIPEDIA: Il film venne presentato per la prima volta, in una versione incompleta, il 28 agosto 1984 nella sezione “De Sica” (dedicata alle opere prime di giovani registi) del 41º Festival del cinema di Venezia[3], ricevendo critiche complessivamente positive. Subito dopo il regista ebbe occasione di rimontare il film in maniera più fedele alle sue intenzioni[4]: era prevista una distribuzione in autunno ma non andò in porto per mancanza di fondi. Dopo anni di tentativi di far conoscere il suo film al pubblico e ottenere attenzione dai distributori, il regista arrivò (il 27 settembre 1989) ad arrampicarsi sul Colosseo assieme ad alcuni amici per inscenare una protesta[5][6]. L’azione venne ripresa dalla troupe del programma documentario di Rai 3 Allarme in città, dedicato alle azioni dei Vigili del Fuoco, e venne inclusa in una delle puntate della seconda stagione, trasmessa in seconda serata nell’estate 1991[senza fonte].
Solo nel 2011 si ebbe una seconda proiezione, destinata alla stampa, nella sala comunale di Cadoneghe (PD): da lì, anche nel contesto del sentito problema rifiuti nel Meridione[6], si tornò a parlare di questa pellicola, aumentando la curiosità dei cinefili.
Per anni il film girò fra i collezionisti in una versione in VHS di bassa qualità, tratta da una copia di lavorazione della versione rimontata[senza fonte]. Il 13 marzo 2020 tale versione è stata caricata su YouTube:[7] il regista ha approvato a posteriori questa pubblicazione.[senza fonte]
Da non credere. Annunciato prossimamente in uscita, per la Oblivion. Mi chiedevo quanti compreranno il br de “L’ultimo capodanno”, ma qui è ancora peggio. Vero “suicidio commerciale”…
Io lo compro di sicuro!
Auguri sinceri. Hai coraggio, Frank. Io, no…
Anche io credo che lo comprerò.
Sono curioso.
So’ titubante…non ne parlano più sulla pagina della Oblivion. Annunciati “Puttana galera!” e sondano il terreno per un possibile BR di “Pierino torna a scuola” ma do questo titolo non ne ragionano più…boh, staremo a vedere, eh
Un amico li ha contattati, stanno aspettando il master dall’Instituto Luce che ha tempi molto lunghi.
Viviamo in tempi fantastici.
oserei dire quasi fantascientifici. Ma dopo “Puttana galera!” non mi stupisco più
Onore a chi si butta in queste operazioni quasi suicide. Perlomeno per il mercato italiano.
l’alternativa però sarebbe lasciarlo in balia di ogni forma di deperimento…
no quello sicuramente mai e poi mai. però mi domando quante copie riusciranno a vendere. sicuramente gli rimarrà un pò sul groppone.
l’ideale da parte loro sarebbe riuscire a configurare una proporzione tra quelle che sicuramente venderanno (una cinquantina se gli dice lardo?) e quelle che devono riuscire a vendere per rifarsi delle spese di restauro e di tiratura. anche l’impresa più semplice si basa su un futuro senza garanzia, figuriamoci queste. però di nuovo, l’alternativa è l’astenia.
guarda, leggendo proprio sul loro FB dicono che il lavoro di restauro si presenta particolarmente complicato e, appunto, dispendioso. E questo, per seguire il tuo giustissimo discorso, significa che questo punto di bilancio debba essere necessariamente alto.
Secondo me, considerando l’esiguità del mercato italiano, sarebbe stato meglio di farlo uscire qui in un semplice DVD (magari restaurato in HD) e vendere il master a qualche etichetta più attrezzata come Vinegar Syndrome o Severin che son sempre molto interessate a queste stranezze e garantirebbero un battage pubblicitario a livello mondiale molto più ampio.
Però è vero che chi non risica non rosica. Ma è una operazione ad alto rischio. Già si lamentavano che alcune uscite non hanno venduto come speravano e paventavano l’idea di fermarsi per un pò per riflettere sulle prossime mosse…
Poi… boh… auguro il meglio
Forse potrebbero lanciare qualche titolo che venderebbe di più per recuperare sui titoli di nicchia.
Ad esempio se lanciassero un titolo come Napoli violenta di lenzi o un altro di altri registi esenti dal mercato HD ad alta definizione certamente venderebbero di più oppure avrebbero più mercato.
Per recuperare sui titoli che vendono di meno.
Poi purtroppo io sono un semplice appassionato è non conosco le pratiche dietro i diritti ecc.
Ma esistono anche molti titoli esenti dal digitale che potrebbero anche far uscire solo in dvd(tipo miami golem, blood link ecc).
Che certamente potrebbero aiutarli con le spese.
Poi a me l’inceneritore come titolo interessa vederlo nel formato corretto e in alta definizione.
C’ho Il Bosco 1 e presto L’inceneritore in Blu-ray, non gli faccio i conti in tasca anzi, posso solo ringraziarli. DVD nel 2024 anche basta, inguardabili.
Il Bosco 1 tra l’altro andò esaurito molto presto, quindi non devono essere operazioni così catastrofiche.