L'incredibile storia dell'Isola delle Rose (Sydney Sibilia, 2020)

Bocciato, troppo romanzato, troppo commediola, non mi è proprio piaciuto, pessima scelta di Elio Germano, bravissimo attore (vedi Suburra) ma scegliere un laziale per interpretare un bolognese al quale non somiglia per niente era proprio necessario?

A discapito di ciò, detto da me che sono del posto, belle le location, gradevole l’isola, anche se alterata. Notevole la rappresentazione degli Anni60 a parte il solito errore di mostrare auto pulite e tirate a lucido ovunque, ci sono anche degli esterni davvero ben fatti, New York, l’autodromo di Imola, la Ducati…

Il film si lascia guardare, ma per chi come me che sono affezionato alla vera storia, c’è parecchio da storcere il naso.

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