Titolo: L’Infermiera
Regia: Nello Rossati
Anno: 1975
Nazione: Italia
Genere: commedia sexy
Durata: 105’
Cast: Daniele Vargas, Ursula Andress, Duilio Del Prete, Mario Pisu, Luciana Paluzzi, Lino Toffolo, Jack palance
Produzione: Champion
Link IMDB
Un anno dopo La Nipote, Nello Rossati torna a quelle medesime atmosfere, un’allegra storia scollacciata, una commedia sexy (ma non pecoreccia) ambientata tra le genti venete, case di campagna, vita agreste, belle donnine disponibili e omini sempre infoiati. La caratterizzazione dei personaggi è molto macchiettistica, Dulio Del Prete e Daniele Vargas (ma pure lo stesso Pisu) hanno dei ruoli da operetta; se Vargas si riduce ad essere una specie di di Bracardi meno trash (il tipico militare in pensione con la fissa della disciplina, le marcette e i piegamenti sulle “zinocchia”), Del Prete è impagabile nella scena in cui insegna alla Andress come sedurre Pisu per fargli venire lo “sciopòn”, davvero divertente.
Gran protagonista una Andress quarantenne ancora piacentissima (urca…e complimenti per le terga ancora granitiche!), ma assolutamente da non sottovalutare pure Luciana Paluzzi (già Bond girl in Thunderball, come del resto la Andress), giustamente nota come “il più bel seno degli anni '60”; ne dà prova pure in questo film, ed è standing ovation.
Rossati non è Laurenti, è certamente interessato alle situazioni pruriginose, ma non senza finalità, la comicità è importante, quindi anche la recitazione, i tempi comici, gli ambienti, la fotografia. Stupenda la scena dell’inseguimento amoroso tra Toffolo e Carla Romanelli nelle cantine, luci quasi pittoriche.
Rimango perplesso sulla durata, IMDB la attesta sui 105’, sul retro del dvd Surf Video c’è scritto 90’, ma il film dura qualche minuto di più.