Lizzie Borden Took An Ax (Nick Gomez, 2015)

http://www.imdb.com/title/tt3118958/

Film tv trasmesso in America su Lifetime a gennaio di quest’anno, che ha fatto da apripista per la serie The Lizzie Borden Chronicles, 8 puntate andate in onda a partire dal giorno di Pasqua, e che temporalmente riprendono la storia di Lizzie dove si era conclusa nel film. Il prodotto è marcatamente televisivo e non fa nulla per dissimularlo, ci sono anche incomprensibili differenze rispetto alla cronaca storica, tipo che hanno cambiato il numero di colpi d’ascia inferti sulle vittime o il tempo trascorso tra i due omicidi, il perché non è dato di sapere, licenze poetiche.

Posto che si tratta di un film gradevole ma anche abbastanza modesto, la Ricci è in grande spolvero, la cosa migliore dell’intera operazione. I flashback sono usati in modo estenuante, e il maggior torto del film, a mio parere, è quello di essere chiaramente schierato. Dopotutto, sebbene sulla Borden siano pesati gravi indizi di colpevolezza, la donna fu assolta; pur con tutte le ambiguità del caso, l’ombra del “ragionevole dubbio” si insinuò nella mente dei giurati del tempo. Il film invece marcia come un bulldozer, non ci prova nemmeno a lasciare lo spettatore nel dubbio. Avrebbe guadagnato più spessore e finezza rimanendo perlomeno in bilico tra la tesi innocentista e quella colpevolista. Musiche rock n roll volutamente stranianti rispetto al Massachusetts di fine '800.