“Un western di mediocre fattura nel quale si cerca di sopperire all’assoluta mancanza di originalità con un inusitato dispendio di violenze e crudezze.” (Segnalazioni Cinematografiche 69)
QUI potete leggere la recensione del DVD tedesco (in inglese).
…e così scoprirono che a Cinecittà sbagliarono le trascrizioni e al posto del leggendario Sartana spuntò il novello eroe Santana (senza la chitarra però…)
Naturalmente scherzo,chi ha visto il film come mai ne ha una così pessima visione?
Grazie
Guarda…il mio giudizio personalissimo è che si tratta di un film scialbo, con una storia poco originale, o forse di fondo non c’è neanche una trama, con poca azione che si trascina fino alla fine sembra con una completa mancanza di idee. Innanzitutto la caratterizzazione dei vari personaggi lascia molto a desiderare; non ci sono dei villains credibili. La famiglia Kirby più che dei banditi ossessionati mi sembra alquanto ridicola. Vedere la scena del sequestro nella stazione di cambi. Anche i protagonisti, Garko e William Bogart offrono delle interpretazioni ,soprattutto il primo,senza mordente. Il loro unico intento sembrerebbe quello di scoparsi la donna che si è unita a loro, quindi può accadere che la telecamera inquadri il viso di Garko arrapato, poi la faccia di Bogart, e quindi le tette della Silva in un contesto e/o momento che non c’entra nulla. Il mio giudizio è severo forse perchè da un film con Garko, che per me è un mito intramontabile, e con un titolo così bello ed evocativo ci si aspetta molto di più. Infatti siamo lontani, non solo da Sartana che comunque è un personaggio tipizzato che segue quindi dei parametri propri, ma anche dalle altre interpretazioni come ad esempio quelle in 10.000 dollari per un massacro o per 100.000 dollari, per citarne alcune.
Alla mancanza di originalità e di storia, si cerca di sopperire poi con gags che sfiorano la demenzialità, e dialoghi molte volte improponibili. e ce ne sono molti! Come quando uno sceriffo giovane viene incaricato dagli altri sceriffi di slegare un collega impiccato ad un albero, e quello giovane esita perchè impressionato dalla vista del cadavere. Inquadratura sullo sceriffo anziano che ha dato l’ordine al ragazzo, e frase con la faccia in primo piano" Prima o poi ci farai il callo ragazzo". Ma per piacere!
In ultimo anche il dvd della koch media non è che sia un gran chè, il master è nitido ma pieno di graffiature. Come extra ci sono i trailers di blindman e Lo voglio morto, le fotogallery, il trailer originale
Belle le musiche e il titolo del film.
Visto questa serail DVD H&W… Master accettabile anche se qua e là lascia un po’ a desiderare. Il film invece è stata una sorpresa. Dopo le critiche e i giudizi letti qui mi aspettavo una sciocchezza senza né capo né coda invece mi sono divertito. Non è un capolavoro ma neanche così malvagio… Credo che la critica di Segnalazioni cinematografiche (Un western di mediocre fattura nel quale si cerca di sopperire all’assoluta mancanza di originalità con un inusitato dispendio di violenze e crudezze) che apre questo 3d sia stata fatta da uno che non ha neppure visto il film. Nel 1970 quando è uscito nelle sale le violenze e le crudezze erano di ben altro spessore…
Avevo letto SaRtana ecc. e mi sono domando: ma, dov’è Sartana, dov’è Sartana ?? Per Sbaglio o no, il titolo inglese è ‘… and SaRtana killed them all’ (… e Sartana li ha ucciso tutti).
Si, un film piacevolo, no, non è un capolavore e i personaggi non sono caratterizzati bene (la storia mi sembra un po’ raccolta: una rissa qui, una sparatoria li ecc.)
Ma Garko svogliato? Direi che lui si diverte bene …
Visto nel discreto dvd h&w che dire confermo i commenti precedenti
uno dei peggiori western italiani e che Garko avrebbe dovuto evitare come la peste girato credo solo per ragioni alimentari molto di fretta direi senza capo ne coda
davvero bruttino
Interessante western spagnolo, afflitto in Italia dal solito titolo per gonzi che non c’entra niente con il film. Garko in origine si chiama Larry e comunque il personaggio che interpreta non ha nulla a che vedere con il suo Sartana, con la “r” o con la “n” che dir si voglia. Ricorda molto il Sundance Kid di Robert Redford invece, anche per via del doppiaggio. Infatti siamo dalle parti dei western con al centro una coppia di criminali simpatici che se la vedono con criminali antipatici e sceriffi più o meno onesti. Il suo compare è il gigionesco William Bogart / Guglielmo Spoletini. Ad un certo punto entra in scena anche una bella pupa come terzo componente della banda.
Il grande Joaquin Luis Romero Marchent firma soggetto e sceneggiatura, che sono infatti la parte più interessante del film. Peccato che a dirigere tutto ci sia il fratello minore (in tutti i sensi) Rafael, che come sempre dimostra di essere un regista di serie C, smorto e senza un vero stile. La novità del film è che i due protagonisti rendono giustizia al titolo originale “Un par de asesinos”
cioè sono davvero una coppia di assassini senza scrupoli, per altro prontissimi ad uccidersi l’un l’altro. Non da meno in quanto a cinismo la loro compare. Ovviamente hanno a che fare con gente infinitamente peggiore di loro, come l’inquietante famiglia Kirby, che entra in scena a metà film con una lunga e crudele mattanza e ne esce poche scene dopo, passando da carnefici a vittime quando finiscono nelle mani non meno spietate dei due protagonisti.
In definitiva un western picaresco girato in modo sbrigativo e dalla confezione così - così, ma nobilitato da un cast di primordine e da una visione autenticamente cinica del west.
In definitiva un western picaresco girato in modo sbrigativo e dalla confezione così - così, ma nobilitato da un cast di primordine e da una visione autenticamente cinica del west.[/QUOTE]
Come la maggior parte dei western italo-spagnoli tra il 1971-1973 spesso coprodotti da Luciano Martino. Questo si salva ancora ma “La preda e l’avvoltoio” o “Prima ti perdono…poi t’ammazzo!” (per non citare tutti gli altri) sono ben poca cosa e sembrano davvero girati velocemente!